Nella notte tra l'undici ed il dodici luglio del 1979 Giorgio Ambrosoli viene ucciso da un killer della mafia italoamericana, assoldato da Michele Sindona, sotto casa sua. Prima di sparare, il killer chiede quasi perdono alla sua vittima: "Scusi, avvocato". Grazie ai durissimi cinque anni di lavoro dell'avvocato milanese, ed al sostegno della Banca d'Italia, la Banca Privata Italiana è stata liquidata. I suoi debiti sono stati pagati ed i tanti piccoli risparmiatori che avevano visto sparire i loro risparmi nel crack sindoniano hanno avuto un risarcimento. Recensione ❯
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Un direttore d'orchestra sposa un'aspirante compositrice, ma i due si lasciano e lui si dà all'alcol. La coppia si rincontra e la moglie torna con lui... Espandi ▽
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Regia canonica e ritmo lento in un film interpretato egregiamente ma forse solo per appassionati di Ray Charles. Biografico, USA2004. Durata 152 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di uno dei più grandi artisti della musica black. Ray Charles.
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This kid can do it. He is the One (Questo ragazzo ce la può fare. E' lui l'uomo giusto.).
Le parole di Ray Charles a Hackford, il regista di Ray, quando The genius ascoltò suonare Jamie Foxx al piano agli albori del progetto, sono la migliore sintesi di cosa rappresenti il film biografico su uno degli artisti che hanno inventato la black music. E non solo.
Ray si apre sui colori forti del profondo sud statunitense, durante l'infanzia del giovane musicista. La vita per i coloured, così come venivano chiamati negli anni'40 gli afroamericani, non è facile. L'unica via di scampo per fuggire dalla povertà è trasferirsi in città in cerca di fortuna. Recensione ❯
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Quando la sua macchina si guasta, Mara, mossa dalla disperazione, decide di accettare l'invito di un cordiale individuo. Espandi ▽
Mara è una giovane e bella ragazza che un giorno decide di andare a fare un viaggio a Rogue River, una isolata località nel mezzo della natura. La sua macchina però si guasta in mezzo al nulla e, priva di mezzi di comunicazione, mossa dalla disperazione decide di accettare l'invito di un cordiale individuo... Recensione ❯
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Tom ritorna nella sua città natale per il decimo anniversario del massacro della notte di San Valentino, dove morirono 22 persone. Invece di ricevere un benvenuto, Tom si ritrova sospettato di una serie di omicidi. Espandi ▽
Tom ritorna nella sua città natale per il decimo anniversario del massacro della notte di San Valentino, dove morirono 22 persone. Invece di ricevere un benvenuto, Tom si ritrova sospettato di una serie di omicidi e sembra che solo la sua vecchia fiamma sia l'unica persona che lo crede innocente. Recensione ❯
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A Milano, una studentessa liceale viene violentata e uccisa. Il redattore capo di un grande quotidiano indipendente scatena una campagna contro un extraparlamentare accusandolo del delitto. Espandi ▽
Il redattore capo Giancarlo Bizanti del quotidiano di destra “Il Giornale”, dopo la notizia dell’uccisione di una studentessa che è stata anche violentata decide di utilizzarla a fini politici. Siamo nel 1972 ed è in corso la campagna elettorale in un clima acceso tra i cosiddetti ‘opposti estremismi’. In accordo con la proprietà Bizanti individua in un giovane appartenente ai gruppi extraparlamentari il colpevole da ‘sbattere in prima pagina’.
Un film non completamente riuscito che ha però ancora molto da dirci.
Sicuramente ci sono o personaggi (vedi il giornalista che si oppone alla mistificazione) un po’ didascalici ma il film resta un documento di quegli anni e non solo. La denuncia però è (forse troppo per Bellocchio) chiara: quelle che ancora non si chiamavano fake news venivano architettate con una meticolosità che si esaltava se a ricoprire nel film il ruolo da protagonista c'era un Gian Maria Volonté che lo aveva rifiutato sulla base di una precedente sceneggiatura e che ora, passata la stessa alla revisione di Bellocchio e di Goffredo Fofi, gli permetteva di lavorare sulle note di un mellifluo understatement che poteva nell’arco di una frase trasformarsi in gelida freddezza. Recensione ❯
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Una rigida senatrice americana, imbevuta di moralismo, viene inviata ad ispezionare le truppe di stanza a Berlino nell'immediato dopoguerra e rimane scandalizzata dall'eccessiva fraternizzazione che c'è tra occupanti e occupati. Espandi ▽
Una rigida senatrice americana, imbevuta di moralismo, viene inviata ad ispezionare le truppe di stanza a Berlino nell'immediato dopoguerra e rimane scandalizzata dall'eccessiva fraternizzazione che c'è tra occupanti e occupati. In particolare, non le va giù che un misterioso ufficiale yankee protegga una sciantosa ex amante di un gerarca nazista. Decide di scoprirne l'identità, ma si confida proprio con il colpevole, un insospettabile capitano, e questi, per distoglierla dalle indagini, finge d'amarla. La senatrice si trasforma e la finzione diventerà realtà. Recensione ❯
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Film concepito e costruito per essere definitivo, come memoria, opera d'arte e documento. Drammatico, USA1993. Durata 200 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco. Espandi ▽
Tratto dal libro di Thomas Keneally, è la vera storia di Oskar Schindler, industriale tedesco che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia, Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione, trasformerà quella prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei. La qualità cinematografica è altissima, l’impressione in chi vede il film è profonda; molto studiata è la mediazione fra il cuore e il pensiero. Il regista ha usato il bianco e nero ispirandosi ai documentari dell'epoca nelle sequenze corali e alle immagini espressioniste nelle scene private. Un film concepito per essere definitivo, come memoria, opera d'arte e documento. Recensione ❯
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Un impresario teatrale in guai finanziari sta mettendo insieme uno spettacolo. Si trova in un albergo ma non ha da pagare il conto. I guai aumenterann... Espandi ▽
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Un documentario di nove ore sull'Olocausto che raccoglie le testimonianze di molti superstiti ed ex-nazisti. Il regista Claude Lanzmann non ha usato nessun materiale di repertorio per descrivere i luoghi del genocidio, ma dei filmati dei campi di sterminio girati nel 1985. Recensione ❯
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