Titolo internazionale | The restless |
Anno | 2021 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Belgio |
Regia di | Joachim Lafosse |
Attori | Leïla Bekhti, Damien Bonnard, Luc Schiltz, Larisa Faber, Elsa Rauchs Jules Waringo, Joël Delsaut. |
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Ultimo aggiornamento martedì 6 luglio 2021
Leila e Damien lottano con il disturbo bipolare dell'uomo. Il film ha ottenuto 2 candidature a Cesar, 2 candidature a Lumiere Awards,
CONSIGLIATO N.D.
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Una coppia con un bambino vede la loro vita insieme condizionata dal bipolarismo di uno dei due genitori.
Bisogna fare attenzione all'opera di Joachim Lafosse, perché ormai sta diventando uno degli autori europei più interessanti. Porta avanti quello che inevitabilmente è il tema più contemporaneo e borghese di tutti, la "crisi di coppia", rifuggendo dal narcisismo auto-assolutorio della sua/nostra generazione e arrivare così a modulare una specie di distanza partecipata, un dolore privato analizzato e [...] Vai alla recensione »
Uno dei racconti più belli, beffardi e strazianti di Anton Cechov è «Il monaco nero» (1894), in cui il professore universitario di Psicologia Andrej Kovrin è visitato nottetempo da un misterioso spirito notturno, che gli promette di fargli dono di una particolare ispirazione e di coinvolgerlo nell'acquisizione di importanti progressi per l'uomo. Sottoposto a un periodo di cura, Kovrin "guarisce" ma [...] Vai alla recensione »
Damien è un pittore. Dipinge grandi tele, dal tocco irruento. Ha una moglie che fa la restauratrice, e un bambino. Damien è bipolare. Irrequieto e per questo anche fortemente irresponsabile, tanto da lasciare da solo il figlio in alto mare, perché rientri con la barca. Tiene costantemente in ansia se stesso e la famiglia. Finisce inevitabilmente all'ospedale, dove la necessaria interferenza medica [...] Vai alla recensione »
Il titolo più significativo dell'ultima giornata del concorso è stato sicuramente «Les intranquilles» di Joachim Lafosse, storia di una coppia che si ama profondamente. Lui però soffre di bipolarismo e, nonostante questo, cerca di continuare a vivere con lei, consapevole di tutte le difficoltà che questo comporta.Già autore di un grande film sulla coppia come «Dopo l'amore», Lafosse conferma la sua [...] Vai alla recensione »
Siamo ancora di più tra mura domestiche per Les Intraquilles, odissea di pittore bipolare francese sfiancante per moglie, figlio, gallerista di fiducia e padre ricco. Convincenti sia la consorte combattiva interpretata da Leïla Bekhti che il protagonista Damien Bonnard, il quale fece furore all' ultima Cannes pre-Covid 2019 con I miserabili. A proposito di pandemia: Lafosse è l' unico del Concorso [...] Vai alla recensione »
Paradiso terrestre, presto perduto. Al largo della costa frastagliata di Toulon, spalancata sul Mediterraneo, Damien (Damien Bonnard) lascia la conduzione del motoscafo al figlio Amine (Gabriel Merz Chammah), che avrà sì e no 10 anni, mentre lui rientra a nuoto. Amine ha un'esitazione, ma incoraggiato da papà riesce a portare l'imbarcazione a riva, dove trova ad attenderlo la madre Leïla (Leïla Bekhti). [...] Vai alla recensione »
Les intranquilles è il nono lungometraggio del belga Joachim Lafosse, che scrive a otto mani con Lou Du Pontavice, Juliette Goudot e Pablo Guarise. Per la prima volta a Cannes, dove nel 2012 guadagnò un premio a milie Dequenne per À perdre la raison, trova il Concorso, dirigendo Leïla Bekhti e Damien Bonnard, che mantengono i propri nomi quali personaggi, in un dramma familiare che ruota intorno [...] Vai alla recensione »