Una commedia sull'amore in tutte le sue forme che intreccia le storie di di vari personaggi residenti a New York. Espandi ▽
Che piacere ritrovare l’originalità della penna di Rebecca Miller, autrice letteraria e sceneggiatrice che negli anni ha firmato diversi film come regista, con l’ultima opera di finzione, Il piano di Maggie, risalente ormai a quasi dieci anni fa. Un tempo abbastanza lungo da consentirci di riscoprire con freschezza la sua capacità di raccontare l’inconsueto e il surreale attraverso piccoli dettagli dei personaggi, qui altrimenti immersi in un contesto semi-realistico nonché molto inflazionato come la vita borghese/altolocata delle famiglie newyorchesi. Eppure neanche uno dei “beat” drammatici o di caratterizzazione in
She Came to Me sa di già visto, prendendo piuttosto i contorni della favola (grazie all’impianto in stile Romeo e Giulietta il cui sentimento alla base è sempre preso sul serio) o dell’arguta satira esistenziale.