L'attrice è tra i protagonisti della commedia Una famiglia sottosopra di Alessandro Genovesi. Da domani al cinema.
di Veronica Ranocchi
Attrice a 360° impegnata non solo con teatro e cinema, ma anche nella danza, Licia Maglietta vanta un curriculum interessante in grado di spaziare anche tra i generi. Dovendo scegliere un titolo impossibile non menzionare Pane e tulipani che le consegna una serie di riconoscimenti e la consacra definitivamente.
La vedremo al cinema nella nuova commedia di Alessandro Genovesi Una famiglia sottosopra.
Napoletana dal 1954, Licia Maglietta si laurea in architettura e studia con Eugenio Barba e Jerzy Grotowski seguendo seminari di teatro con maestri internazionali. Dopo esperienze filodrammatiche che la portano a esordire nel 1974 al Centro Culturale Giovanile di Napoli ne "Gli Orazi e i Curiazi" di Brecht per la regia di Amedeo Forte, inizia la sua carriera teatrale prima nel gruppo Falso Movimento della quale è socia fondatrice (si possono citare "Tango glaciale" del 1982; "Febbre gialla" del 1984 e "Ritorno ad Alphaville" del 1986) per poi passare in quello dei Teatri Uniti ("Seconda generazione" del 1988; "L'uomo dal fiore in bocca" del 1990; "Rasoi e insulti al pubblico" del 1991; "Riccardo II" del 1993).
L'incontro con il conterraneo Mario Martone fa nascere un lungo sodalizio artistico.