Si è conclusa ieri sera con la cerimonia di premiazione la 31.ma edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, svoltosi anche online sulla piattaforma MYmovies. 

I film premiati torneranno visibili in streaming per tutta la giornata di lunedì 9 maggio. 

Ai film AMPARO (guarda il film) di Simón Mesa Soto e SOULA (guarda il film) di Salah Issaad, ex-aequo, è  andato il Premio Comune di Milano al Miglior Lungometraggio Finestre sul Mondo. Con le seguenti motivazioni:

AMPARO: “Per la qualità e radicalità formale e di scrittura con cui viene raccontata una società maschilista che perseguita una madre nel suo tentativo di salvare il figlio dalla morte”.

SOULA: Per averci restituito un ritratto di donna in bilico nei conflitti attuali della società magrebina, attraverso un racconto di estremo realismo e di grande potenza espressiva, al di fuori di ogni stereotipo, sia sociale che cinematografico.
 

Il Premio come Miglior Cortometraggio Africano è andato invece al film WILL MY PARENTS COME TO SEE ME (guarda il film) di Mo Harawe “per lo sguardo lucido e profondo con cui affronta un tema scottante e doloroso, la pena di morte, e per la straordinaria partecipazione emotiva con cui descrive il malessere sociale e civile della Somalia.”

Il pubblico ha decretato come suo vincitore THE RED TREE (EL ÁRBOL ROJO) (guarda il film) di Joan Gómez Endara a cui è stato consegnato il Premio Città di Milano.

Menzioni speciali a FREDA (guarda il film) di Gessica Généus, NOUS, ÉTUDIANTS! di Rafiki Fariala, CHITANA di Amel Guellaty, ASTEL di Ramata-Toulaye Sy.