Progetto Swarovski e Slow Factory Foundation
ROMA, 21 GEN - Swarovski e Slow Factory Foundation,
con il sostegno dell'Ufficio delle Nazioni Unite per le
partnership, hanno annunciato i partecipanti e il comitato
consultivo del progetto One X One, programma volto a promuovere
collaborazioni sostenibili tra l'industria della moda e i
giovani professionisti della tecnologia e della scienza. Con le
prime partnership, One X One lancia lancerà le aree
d'intervento: 3.1 Phillip Lim x Charlotte McCurdy, per
promuovere l'innovazione scientifica e i materiali alternativi;
Mara Hoffman x Custom Collaborative, per guidare la
sostenibilità sociale attraverso il rispetto dei diritti umani;
Telfar Global x Theanne Schiros per esplorare la circolarità
attraverso l'uso di nuova materiali a basso impatto. I
partecipanti riceveranno anche il supporto del One X One
Advisory Panel, composto tra gli altri, dal cofondatore dello
Studio One Eighty Nine, Abrima Erwiah, dal fotografo Alexi
Lubomirski, dalla top model Amber Valletta, dal preside della
Moda della Parsons School of Design, Burak Cakmak,
dall'investitore Kikka Hanazawa, dalla stilista Rachael Wang,
da Sasha Samochina, vice direttore del laboratorio operativo del
Nasa Jet Propulsion Laboratory, da Valerie Craig, vice
presidente di Impact Initiatives del National Geographic.
Direttore creativo e co-fondatore del marchio eponimo Phillip
Lim lavorerà con Charlotte McCurdy, scienziata nota per la
produzione di plastica alle alghe, neutra dal punto di vista del
carbonio. La designer americana Mara Hoffman, impegnata
nell'economia circolare lavorerà con Custom Collaborative,
programma con sede a New York City che forma e sostiene le donne
delle comunità a basso reddito e degli immigrati per lanciarle
nel settore moda. Telfar Global, marchio guidato da Telfar
Clemens collaborerà con Theanne Schiros - Assistant Professor of
Science and Sustainability alla Fit, scienziata della Columbia
University e co-fondatrice di AlgiKnit, azienda di biomateriali.
Uno dei partecipanti di X One sarà anche sostenuto da Nadja
Swarovski; Celine Semaan e Colin Vernon, fondatori della
Fondazione Slow Factory; Robert Skinner, direttore esecutivo
dell'ufficio delle Nazioni Unite per le partnership. (ANSA).
(ANSA)