Il film Disney domina il box office ma sorprendono i risultati di Apollo 11.
di Andrea Chirichelli
Il Re Leone domina incontrastato in tutto il mondo e per i film locali è sempre più difficile emergere, ma qualcuno ce l'ha fatta anche questo weekend. Il dato più interessante della settimana è stato osservare l'effetto "50esimo anniversario della conquista della Luna" sul documentario Apollo 11, che ha incassato parecchio in alcuni mercati, come quello australiano, dove ha ottenuto oltre 300mila dollari e in Spagna, dove è entrato in top ten, evento raro per un documentario.
Ad Hong Kong si fa vedere l'onda lunga della Cina, visto che aprono bene due film che nel secondo mercato del mondo hanno incassato parecchio: Crayon Shin-chan: Honeymoon Hurricane - The Lost Hiroshi e The White Storm 2.
In Vietnam buona partenza per Sadako, film di Hideo Nakata e nuovo capitolo della saga di The Ring, che si piazza al terzo posto dietro ai colossi Disney e Marvel. 100 Dinge, commedia tedesca di Florian David Fitz con Matthias Schweighöfer, apre bene in Repubblica Ceca, mentre in Slovacchia apertura boom per Loli paradicka, che apre direttamente al secondo posto con ben 130mila euro, detronizzando Spider-Man: Far from Home (guarda la video recensione) e arrendendosi solo a Il Re Leone. In Russia buona apertura per Lying and Stealing, misconosciuta opera americana, interpretata da Theo James ed Emily Ratajkowski. In Turchia c'è da segnalare la solita infornata di titoli locali, anche se molto lontani dai vertici della classifica: stavolta tocca a Ecinni: Tilsimli Mezar e Akillara Seza tenere alto il nome della cinematografia locale, ma il podio è saldamente in mano ai titoli hollywoodiani. Per la serie "film che ottengono successo là dove non ci si aspetterebbe che lo ottengano" il caso della settimana è quello di U: July 22, diretto da Erik Poppe, che racconta i tragici eventi accaduti sull'isola norvegese di Utøya nel 2011 che apre benissimo in Colombia.