Buona accoglienza al Festival per Chiamami col tuo nome, coming of age luminoso e sexy di Luca Guadagnino.
di Andrea Romeo
Bello, elegante, intelligente utile proprio perché non necessario. Sundance ha accolto calorosamente Chiamami col tuo nome, il nuovo film di Luca Guadagnino che uscirà in Italia con Good Films. E che è stato comprato per tutto il mondo dalla Sony Classics per ben 6 milioni di dollari.
Estremamente "in forma", Guadagnino trova la sostanza di personaggi stupendi e di una passione travolgente, magicamente rivelata dalla penna di André Aciman, autore dell'omonimo libro riadattato per lo schermo dallo stesso Guadagnino assieme a nientemeno che James Ivory.
Oliver è Armie Hammer in un ruolo perfetto e finalmente in un film pienamente riuscito. Ma la vera rivelazione di questo coming of age luminoso e sexy è il giovane Timothée Chalamet, nel ruolo del diciassettenne Elio, straordinario fino all'ultimo fotogramma.
Il successo di Chiamami col tuo nome è una bella soddisfazione per il cinema italiano. A poche ore dalla candidatura all'Oscar come Miglior Documentario per il Fuocoammare di Gianfranco Rosi, Guadagnino conquista il più noto dei festival americani confermando una concreta possibilità di esportazione del nostro cinema capace ormai da diversi anni di esprimere autori e film apprezzati dai cinefili di tutto il mondo.