Ad aprire il nuovo anno ci ha pensato Giuseppe Tornatore che con La migliore offerta racconta il mondo dell'arte attraverso la figura di un genio eccentrico e un cast stellare. Lo raggiungono oggi in sala cinque titoli che più diversi non si può, ovvero un film d'animazione catalano, una commedia di Carlo Vanzina girata in USA, un dramma ambientato a Sarajevo, un action movie con Tom Cruise e l'attesissimo The Master di Paul Thomas Anderson.

Gorilla in USA e a Sarajevo
Il film d'animazione della settimana, Le avventure di Fiocco di Neve, è di produzione spagnola e si serve di uno degli emblemi di Barcellona (il gorilla albino famosissimo ospite del giardino zoologico della città, dove è morto nel 2006) per narrare una storia di finzione adatta per i più piccini. Dalla Spagna ci spostiamo in Italia che però è solo il punto di partenza della nuova commedia di Carlo Vanzina che gioca con un titolo a doppio senso per mettere in chiaro la relazione tra i suoi protagonisti e il viaggio che intraprenderanno in Mai Stati Uniti. Di tutt'altro genere è Buon Anno Sarajevo, già vincitore del Premio Cinema e diritti umani di Amnesty International e fino a poco tempo fa candidato all'Oscar per la Bosnia Erzegovina come Miglior Film straniero 2013, salvo poi non passare la penultima selezione dell'Academy.

La migliore offerta della settimana
Probabilmente i più attesi della settimana sono Jack Reacher - La prova decisiva e The Master. Il primo segna il ritorno di Tom Cruise a un franchise d'avventura in cui interpreta l'ex militare che dà il titolo al film. La missione è ancora una volta impossibile: indagare sul caso di un cecchino accusato di aver ucciso cinque persone. The Master di Paul Thomas Anderson è invece un dramma ambientato negli anni '50 che indaga sulla reciproca dipendenza tra maestro e seguace di una setta. E domani esce The Ghostmaker, l'horror fantascientifico di produzione statunitense diretto dall'italiano Mauro Borrelli.

E su MYMOVIESLIVE!
Continua fino al 6 gennaio la programmazione di Buried Secrets e Quitting. Il primo, presentato nella sezione Orizzonti del festival di cinema di Venezia nel 2009, è ambientato in Tunisia ed è una storia tutta al femminile di emancipazione emblematica e cerebrale nella quale avviene uno scontro fra tre generazioni di donne e due differenti classi sociali. Il secondo è un biopic del 2001 sulla vita di Hongshen Jia (considerato negli anni '90 uno dei più promettenti attori emergenti in Cina), e racconta il suo percorso autodistruttivo che lo spinse a smettere di recitare.