Quello che inizia oggi rischia di essere un weekend molto deludente per gli esercenti, tra nuove uscite che non sembrano poter ottenere grandi risultati e teniture come quella del film di Brizzi Com'è bello far l'amore che non sta dando i risultati sperati, mentre si attende che arrivi la settimana prossima per l'uscita del nuovo film di Carlo Verdone.

A questo punto, si deve fare attenzione a Quasi amici, pellicola francese che in patria ha strabiliato per i suoi record di incassi e per gli oltre 19 milioni di spettatori ottenuti, in attesa che, come avvenuto per Giù al nord (diventato Benvenuti al Sud) si realizzi un remake italiano. Protagonisti un ricco paraplegico e un uomo un po' volgare delle banlieu. Cos'hanno in comune? Nulla, ma il destino ha deciso di farli diventare grandi amici. Una storia magari semplice, ma raccontata bene e con una regia non banale. Quando si dice un successo meritato.

L'arrivo più interessante tra i titoli nazionali è quello del film di Roberto Faenza Un giorno questo dolore ti sarà utile. Di sicuro, non capita spesso che un regista italiano vada negli Stati Uniti per adattare un romanzo importante e si ritrovi con un cast notevole, formato da attori come Marcia Gay Harden, Peter Gallagher, Lucy Liu e Stephen Lang.

La storia è quella di un adolescente, che, come spesso capita a questa età, si ritrova a fronteggiare difficoltà personali con la famiglia e i (pochissimi) amici, in un percorso di formazione complesso, ma pieno di speranza.

Tuttavia, forse il prodotto che potrebbe ottenere i migliori risultati a livello di media per copia è Hysteria, pellicola che racconta in maniera molto divertente la nascita del vibratore e la rivoluzione sociale che questo ha significato per milioni di donne. Alla fine, si tratta del solito prodotto inglese che funziona sempre: tema apparentemente graffiante, svolgimento poco offensivo e in grado di non scontentare nessuno.

Buone possibilità anche per Viaggio nell'isola misteriosa (in arrivo in più di 400 schermi, l'uscita maggiore del fine settimana, fonte e-duesse) il sequel di Viaggio al centro della terra, che alcuni fa ha rappresentato uno dei primi casi di 3D di successo, ancora prima dell'avvento di Avatar. Ora, i tempi sono cambiati e molti esercenti ritengono problematico proporre un biglietto a prezzo maggiorato, ma questo non toglie che le avventure di Dwayne Johnson, Michael Caine e Josh Hutcherson potrebbero attirare un numero importante di genitori e figli, anche grazie ai paesaggi e alle creature incredibili che offre il film.

Più problematico trovare un pubblico per Knockout – Resa dei conti, ultimo titolo dell'impegnatissimo regista premio Oscar Steven Soderbergh, che non si fa problemi ad affrontare una pellicola di genere, peraltro con un'eroina d'azione donna, Gina Carano. La protagonista, una spia letale e pericolosa, deve lottare non durante la solita missione, ma per sopravvivere a chi la vorrebbe morta. Ci riuscirà?

Un altro film americano che non sarà facile vendere da noi è Qualcosa di straordinario. Il cast (Drew Barrymore, Dermot Mulroney, Tim Blake Nelson) è interessante, ma non certo così importante da vendere il prodotto. Peraltro, la storia del salvataggio di tre balene in Alaska, che diventa un caso internazionale nel 1989, non ha attirato un grande interesse neanche negli Stati Uniti.

Chiude la rassegna una pellicola italiana tratta da Camilleri e che forse sembrava poter funzionare meglio sul piccolo schermo. La scomparsa di Patò racconta, come indica il titolo, la sparizione di un ragioniere, che interpreta Giuda durante una rappresentazione de "La Passione di Cristo". Che fine avrà fatto? La soluzione non sarà facile da capire.