Sette premi a Gomorra e Il Divo
Come da previsioni, la sfida iniziata esattamente un anno fa a Cannes tra due dei migliori autori del panorama italiano continua in patria con l'assegnazione dei David di Donatello 2009. Anche in questa occasione Gomorra si aggiudica i riconoscimenti più importanti (ben sette, proprio come Il Divo): miglior film, miglior regia , produzione, sceneggiatura, miglior canzone, fonico di presa diretta e montaggio. Al film di Sorrentino Il Divo vanno invece i David per il miglior attore protagonista, un indimenticabile Toni Servillo nei panni di Giulio Andreotti (già vincitore lo scorso anno), quello per la miglior attrice non protagonista (Piera degli Esposti), la fotografia, la colonna sonora, il trucco, l'acconciatura e gli effetti visivi.
Un duello finito quasi a parimerito per Garrone e Sorrentino e che ha visto sconfitto invece Fausto Brizzi, rimasto a mani vuote nonostante le dieci candidature al suo Ex. Anche quest'anno dunque – dopo il trionfo de La ragazza del lago dello scorso anno - è stata premiata l'autorialità nonostante la ricca presenza di commedie candidate, da Ex a Tutta la vita davanti di Paolo Virzì.
Una commedia come Pranzo di ferragosto, che continua a ricevere riconoscimenti, ha visto la conferma del talento del miglior regista esordiente Gianni Di Gregorio, mentre Si può fare di Giulio Manfredonia si conquista il David giovani, assegnato da una giuria di studenti.
Per quanto riguarda le interpretazioni, oltre a due talenti affermati come Servillo e Piera degli Esposti, sono di buon auspicio i premi assegnati a due attori emergenti del panorama italiano come Alba Rohrwacher, miglior attrice protagonista per Il papà di Giovanna, e Giuseppe Battiston, miglior attore non protagonista per Non pensarci di Gianni Zanasi.

Tutti i premi
Miglior Film: Gomorra di Matteo Garrone
Migliore Regista: Matteo Garrone
Migliore Regista Esordiente: Gianni Di Gregorio per Pranzo di Ferragosto
Migliore Sceneggiatura: Massimo Gaudioso, Roberto Saviano per Gomorra
Migliore Produttore: Domenico Procacci per Gomorra
Migliore Attrice Protagonista: Alba Rohrwacher per Il papà di Giovanna
Migliore Attore Protagonista: Toni Servillo per Il Divo
Migliore Attrice non Protagonista: Piera degli Esposti per Il Divo
Migliore Attore non Protagonista: Giuseppe Battiston per Non pensarci
Migliore Direttore della Fotografia: Luca Bigazzi per Il Divo
Migliore Musicista: Teho Teardo per Il Divo
Migliore Canzone Originale: "Herculaneum" di Robert Del Naja, Neil Davidge, Euan Dickinson per Gomorra
Migliore Scenografo: Francesco Frigeri per I Demoni di San Pietroburgo
Migliore Costumista: Elisabetta Montaldo per I Demoni di San Pietroburgo
Migliore Truccatore: Vittorio Sodano per Il Divo
Migliore Acconciatore: Aldo Signoretti per Il Divo
Migliore Montatore: Marco Spoletini per Gomorra
Migliore Fonico di Presa Diretta: Maricetta Lombardo per Gomorra
Migliori Effetti Speciali Visivi: Nicola Sganga e Rodolfo Migliari (Vision) per Il Divo
Miglior Film dell'Unione Europea: The Millionaire di Danny Boyle
Miglior Film Straniero: Gran Torino di Clint Eastwood
Miglior documentario lungometraggio: Rata Nece Biti per La guerra non ci sarà di Daniele Gaglianone
Miglior cortometraggio: L'arbitro di Paolo Zucca
David Giovani: Si può fare di Giulio Manfredonia
David Speciali assegnati: Christian De Sica, Paolo Villaggio, Fulvio Lucisano