Si apre all'insegna delle grandi interpretazioni e dei grandi autori l'ottobre home video. In Truman Capote: A sangue freddo (***) un Philip Seymour Hoffman dimagrito, dandy e dalla voce infantile, meritato Oscar, incarna lo scrittore Truman Capote nella gestazione di "A sangue freddo", primo romanzo-verità basato su un efferato fatto di cronaca: un percorso artistico e umano sofferto in un film raffinato e glaciale. Si continua a volare alto con The New World (***), l'ultimo film di Terrence Malick, il quarto in 33 anni: una riflessione lirica e visionaria sull'incontro-scontro fra la cultura europea e la purezza dei nativi americani attraverso la storia d'amore fra Pocahontas e l'avventuriero John Smith (Colin Farrell). Se al cinema impegnato preferite l'evasione, apprezzerete l'istrionismo esagitato di Al Pacino nell'adrenalinico Rischio a due (***), ennesima ricognizione nel mito americano del successo ambientata nel mondo delle scommesse sportive.

Se invece andate in cerca di risate, non perdete l'esilarante cartoon L'era glaciale 2 (***, dall'11); tra i contenuti speciali, il corto Una ghianda è per sempre, protagonista il goffo scoiattolo Scrat. Dall'umorismo per grandi e piccini si passa a quello politicamente scorretto di American Dreamz (***) di Paul Weitz, satira al vetriolo dell'american way of life attraverso un reality show condotto dal cinico Hugh Grant. Ben lontano da questi accenti caustici il romanticismo rétro di Un giorno per sbaglio(***) e Tristano e Isotta (***): il primo è un triangolo amoroso altoborghese con un ambiguo Rupert Everett, il secondo una versione patinata della famosa leggenda con un languido James Franco.

Dai sospiri dell'amour fou alle fantasie più torbide il passo è breve se ci mette lo zampino la fatale Sharon Stone, di nuovo scrittrice ninfomane in Basic Instinct 2 (**, dall'11 ottobre). Emozioni forti anche in A Bittersweet Life (***, noleggio) di Kim Jee-woon, violento noir sudcoreano sul tema della vendetta. Sul versante della paura, due titoli Universal soddisfano tutti i gusti: The Ring (**)di Gore Verbinski, celebre remake dell'horror nipponico Ringu sulla vhs assassina, e Red Eye (***) di Wes Craven, claustrofobico thriller "da aereo" con l'inquietante Cillian Murphy.
Per finire, due chicche da non perdere per i cinefili più esigenti: Il rossetto (***, dal 18), esordio alla regia di Damiano Damiani, delicata storia di adolescenza sullo sfondo dell'Italia del boom con un grande Pietro Germi, e Lungo la valle delle bambole (** dall'11) di Russ Meyer, irriverente musical-horror intriso di ironico erotismo.