Spesso inclini a sottovalutare il mezzo televisivo, qualche volta ci rendiamo conto che anche prodotti commerciali come le soap opera possono rivelare dei grandi talenti. È il caso di Ana de la Reguera, nota attrice messicana da telenovelas che proprio grazie a questo prodotto è riuscita a sfondare sul palcoscenico, ma anche nel cinema hollywoodiano.
La carriera nelle telenovelas
Dopo finito gli studi obbligatori, si iscrive all'Istituto Veracruzano di Cultura, assicurandosi dopo il diploma una carriera nel mondo dello spettacolo, che passa attraverso il piccolo schermo, in questo caso l'emittente Televisa Veracruz, che la imporrà come conduttrice del programma "Paserela". Più tardi, abbandonato il programma, Ana continua a studiare recitazione sotto Rosa Maria Bianchi, Patricia Reyes Espindola e Rafael Miranau, arrivando fino al Centro de Formación Actoral di TV Azteca, sotto Raúl Quintanilla. Le prime parti sono ancora televisive e, principalmente, nell'ambito delle telenovelas: Azul (1996) di Robert Gómez; Mujer, casos de la vida real (1997); Pueblo chico, infierno grande (1997) di Benjamín Cann con Verónica Castro, per il quale riceverà il premio Heraldo come miglior attrice; Desencuentro (1997) di Claudio Reyes ed Ernesto Alonso; Tentaciones (1998) di Maika Bernard e Alberto Cortés, prodotto dalle Producciones Argos; e Todo por amor (2000) di Javier 'Fox' Patrón. Continuerà a lavorare in televisione anche dopo il suo debutto teatrale (un adattamento dell'"Otello" di William Shakespeare) in molte altre serie tv (Por tí, Luciana y Nicolás, Como Pedro por su casa, Gitanas e Capadocia). Ma sarà Cara o cruz, prodotta da Telemundo e da Argos Comunicación, a farla conoscere in Spagna e, soprattutto, negli Stati Uniti.
Il cinema fra Messico e America
La sua carriera nel cinema ha inizio invece con Por la libre, sotto la direzione di Juan Carlos de Llaca, poi seguita da Un segreto de Esperanza e, nel 2003, da Ladies Night. A quel punto, le porte di Hollywood si spalancano e Ana de la Reguera si ritrova a vestire i panni di Sorella Encarnación in Super Nacho (2006), pellicola di Jared Hess, già regista di Napoleon Dynamite, con Jack Black, Héctor Jiménes e Peter Stormare. Consacrata dal film, nel 2009, è la protagonista di Backyard - El Traspatio di Carlos Carrera, nel quale veste i panni della poliziotta Blanca che indaga su un assassinio. Nel 2010 è accanto a Bruce Willis e Tracy Morgan in Poliziotti fuori, poi passa alla pellicola messicana Hidalgo-Moliere, La historia jamás contada di Antonio Serrano e a Cowboys & Aliens (2011) con Harrison Ford, nel ruolo di una donna che è stata sequestrata dagli alieni.