L'evento, realizzato grazie all'Agenzia internazionale di illustratori, fumetti, vignette e animazioni Quipos, prevede una selezione di episodi de La Linea presentati e commentati da Sergio Cavandoli.
Uno dei personaggi più rappresentativi dell'animazione italiana del '900 è un non personaggio. Non ha una casa, una famiglia, un volto. Nasce e vive in un unico tratto bianco animato che crea forme nel momento in cui si muove, accompagnato soltanto da un incomprensibile, ma indimenticabile, borbottio. La Linea creata da Osvaldo Cavandoli alla fine degli anni Sessanta è un'idea geniale trasformata in personaggio. Ogni avventura narrata ha sempre due protagonisti: l'irriverente omiciattolo e la mano che lo disegna. Il creatore e la creatura sono costantemente immersi in un eterno, ironico dialogo animato. A 100 anni dalla nascita del suo creatore è il momento di riscoprire un cartoon che si è posto al centro dei grandi assi della creatività italiana: design, pubblicità, animazione e cinema.