Anno | 2019 |
Genere | Documentario, |
Produzione | Italia |
Durata | 70 minuti |
Regia di | Gaia Ceriana Franchetti |
Uscita | venerdì 2 ottobre 2020 |
Tag | Da vedere 2019 |
Distribuzione | Indoroman, Artex Film |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,09 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 13 ottobre 2020
La regista racconta a suo modo la storia dell'India. In Italia al Box Office La ruota del Khadi - L'ordito e la trama dell'India ha incassato 2,3 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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L'India vista attraverso l'opera delle mani dell'uomo nell'ambito della tessitura in un viaggio che la regista, grande conoscitrice della cultura del subcontinente asiatico, ci fa compiere con il prezioso contributo della testimonianza e delle riflessioni di Tara Gandhi Battacharjee, nipote del Mahatma.
Sono rari i documentari che sappiano fondere spiritualità e produzione di manufatti ed occorre una effettiva conoscenza di entrambi gli aspetti per poterli fondere in un'unica opera. Si tratta di una qualità che non fa difetto a Gaia Ceriana Franchetti che, utilizzando come separazione dei capitoli in cui è suddivisa la sua opera (un'immagine dell'India composta da diversi tessuti) ci fa conoscere un aspetto di quel vasto Paese forse non a tutti noto.
Cos'è il Khadi? È una stoffa principalmente di cotone che viene filata e tessuta a mano originariamente realizzata su un filatoio chiamato charka. Ma non si tratta solo di questo e di un trionfo di colori e di tecniche che ogni area dell'India ha fatto proprie e rielaborato con esiti di straordinaria qualità. Si tratta infatti anche di una tradizione artigianale legata alla persona di Gandhi il quale promosse il khadi come forma di produzione autoctona e quindi come ulteriore mezzo di autopromozione e ribellione pacifica nei confronti del colonialismo inglese.
Nonostante tutto però questo documentario ci mostra che la tradizione, pur con alcune varianti legate anche alla tecnologia, è ancora presente grazie a una creatività che trova nell'artigianato il suo elemento portante.
Ne La Ruota del Kadhi sorprende la scelta della regista Gaia Ceriana Franchetti di raccontare un oggetto, il kadhi. Protagonista quindi non una persona ma un filo che animato tra le dita di chi lo tesse, simboleggia la non violenza di Gandhi. In un tripudio di colori e di eleganza il filo diventa filosofia, economia, etica. Belle le immagini e carismatica la presenza di Tara Gandhi, nipote del [...] Vai alla recensione »
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Quante volte abbiamo sentito stilisti asserire che una certa loro creazione costituisce uno statement, una dichiarazione eclatante di qualcosa che trascende la moda facendosi gesto politico? Nel caso di Tara Gandhi, nipote del Mahatma, e del khadi, possiamo star certi che l'affermazione sia priva di qualsiasi velleitarismo: durante la lotta per l'indipendenza, il tradizionale tessuto filato a mano [...] Vai alla recensione »