Anno | 2015 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 80 minuti |
Regia di | Marcello Fonte, Paolo Tripodi |
Attori | Francesco Tramontana, Luigi Lo Cascio, Maria Grazia Cucinotta, Lino Banfi Antonello Pensabene, Silvia Gallerano, Marcello Fonte, Saverio Malara. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
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Ultimo aggiornamento giovedì 19 maggio 2022
Luigi Lo Cascio e Maria Grazia Cucinotta sono i protagonisti di una storia che si incentra sul sogno di un bambino che vuole diventare musicista.
CONSIGLIATO N.D.
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Maurizio è un bambinetto caparbio, cresciuto tra mille avventure solitarie nella fiumara, un piccolo ruscello quasi sempre asciutto dove la gente butta quello che non gli serve più. Maurizio ha fatto di quella discarica il suo magico parco giochi, ed è lì, tra carcasse di automobili trasformate in rifugi e piccoli e grandi tesori trovati là intorno, che matura il sogno di far parte della banda musicale del paese.
Il primo a cui Maurizio ha confidato della sua passione è Mosè, il suo amico asino. Mosè è sempre pronto a consigliarlo e incoraggiarlo, al contrario di N'Giulina, la gallina un po' bisbetica che lo stuzzica, ingigantisce le sue paure e dipinge i suoi sogni come inutili fantasie. Maurizio inizia a seguire le lezioni nella banda del paese con gli altri bambini, ma presto resta l'unico senza strumento musicale. La mamma Rosa non glielo vuole comprare: vede la musica come l'ennesimo capriccio di un figlio monello, un lusso che la famiglia non si può permettere.
Tra i buoni consigli di Mosé e i dispetti di N'Giulina, si moltiplicano le avventure alla ricerca dello strumento. Ma Maurizio sa che nella situazione in cui si trova non può sbagliare: se vuole realizzare il suo sogno dovrà essere determinato fino alla fine.
Film adorabile, nonostante i dialoghi in calabrese, senza sottotitoli, ma illustrati da piccoli disegni che compaiono in sovrimpressione quando necessario e in parte spiegati dalla voce narrante di Luigi Lo Cascio. Protagonista un bambino (Francesco Tramontana, bravissimo) che vorrebbe suonare nella banda del paese, ma non possiede uno strumento.
Film adorabile, nonostante i dialoghi in calabrese, senza sottotitoli, ma illustrati da piccoli disegni che compaiono in sovrimpressione quando necessario e in parte spiegati dalla voce narrante di Luigi Lo Cascio. Protagonista un bambino (Francesco Tramontana, bravissimo) che vorrebbe suonare nella banda del paese, ma non possiede uno strumento.
Un film che sorprende per la sua leggerezza e semplicità. In un dialetto calbrese a volte aspro e difficoltoso il film scorre come per incanto e ti fa ritornare alla fanciullezza, povera ma ricca di sensibilità. Il bambino che recita è di una naturalezza incredibile e tutti gli attori sono perfetti nei loro ruoli. L'idea di far ecitare anche una gallina e un asino, poi, è [...] Vai alla recensione »
Film adorabile, nonostante i dialoghi in calabrese, senza sottotitoli, ma illustrati da piccoli disegni che compaiono in sovrimpressione quando necessario e in parte spiegati dalla voce narrante di Luigi Lo Cascio. Protagonista un bambino (Francesco Tramontana, bravissimo) che vorrebbe suonare nella banda del paese, ma non possiede uno strumento.
Tema importante trattato con un tocco di piacevole leggerezza. Adatto a tutti, ma in particolare ai bambini.