ilary marinelli
|
giovedì 1 dicembre 2011
|
stupendo
|
|
|
|
ho seguito tutti i 3 film prima di breaking dawn e sono veramente belli anche questo l' ho è...
|
|
[+] lascia un commento a ilary marinelli »
[ - ] lascia un commento a ilary marinelli »
|
|
d'accordo? |
|
spike
|
giovedì 1 dicembre 2011
|
un teenhorror
|
|
|
|
Horror testosteronico per adolescenti.
|
|
[+] lascia un commento a spike »
[ - ] lascia un commento a spike »
|
|
d'accordo? |
|
gegge91
|
martedì 29 novembre 2011
|
fedelissimo al libro...
|
|
|
|
Indubbiamente il più coinvolgente della saga, fedelissimo al libro. Da vedere per gli appassionati del genere...
|
|
[+] lascia un commento a gegge91 »
[ - ] lascia un commento a gegge91 »
|
|
d'accordo? |
|
darkenry
|
martedì 29 novembre 2011
|
metà film da buttare via
|
|
|
|
La prima parte del film è stata veramente noiosa. Molto lenta, con certe parti inutili e a volte anche ridicole. Mentre invece la seconda parte, devo essere sincero, è stata più interessante e meno noiosa. Ma ciò non basta a salvare il film da una critica negativa. La prima parte parlava solo del matrimonio e della luna di miele tra Edward e Belle ed è durato tantissimo (soprattutto il matrimonio che è stato allungato tantissimo insieme alla luna di miele) Mi sembrava quasi una commedia romantica di serie B. La seconda parte invece il genere cambia completamente. Si fa più seria e più drammatica. Questa cosa mi ha fatto pensare che dividere il film in due parti è stata una cosa sbagliata e puramente commerciale perchè, nonostante il libro sia il più lungo di tutti gli altri Twilight, in un film di 2 ore e un quarto o un pò di più avrebbero potuto mettere bene quasi tutto il libro senza tralasciare fatti importanti.
[+]
La prima parte del film è stata veramente noiosa. Molto lenta, con certe parti inutili e a volte anche ridicole. Mentre invece la seconda parte, devo essere sincero, è stata più interessante e meno noiosa. Ma ciò non basta a salvare il film da una critica negativa. La prima parte parlava solo del matrimonio e della luna di miele tra Edward e Belle ed è durato tantissimo (soprattutto il matrimonio che è stato allungato tantissimo insieme alla luna di miele) Mi sembrava quasi una commedia romantica di serie B. La seconda parte invece il genere cambia completamente. Si fa più seria e più drammatica. Questa cosa mi ha fatto pensare che dividere il film in due parti è stata una cosa sbagliata e puramente commerciale perchè, nonostante il libro sia il più lungo di tutti gli altri Twilight, in un film di 2 ore e un quarto o un pò di più avrebbero potuto mettere bene quasi tutto il libro senza tralasciare fatti importanti. Il film è sconsigliato soprattutto per via della prima parte. Voto 1.5/5
[-]
|
|
[+] lascia un commento a darkenry »
[ - ] lascia un commento a darkenry »
|
|
d'accordo? |
|
realfeel
|
lunedì 28 novembre 2011
|
belloo
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a realfeel »
[ - ] lascia un commento a realfeel »
|
|
d'accordo? |
|
vales.
|
lunedì 28 novembre 2011
|
superiore...ma non al primo (fine..)
|
|
|
|
Tra gli interpreti del cast, mi sento di giudicare nettamente migliorata la Stewart, o meglio, più che migliorata, direi tornata al suo originario ed azzeccato modo di dar vita al personaggio di Bella, che invece per me aveva perso credibilità ed intensità in New moon ed Eclipse. Qui torna più ironica e naturale. La sua evoluzione sia psicologica che fisica la rende senz’altro il personaggio centrale e più interessante del film.
Pattinson lo trovo più o meno sempre lo stesso, ma non è un male, anzi: è giusto che il personaggio di Edward ( che già in quanto vampiro all’antica non può che essere composto, dunque ancora una volta le critiche sulla sua inespressività sono inutili) abbia una continuità anche espressiva da film a film.
[+]
Tra gli interpreti del cast, mi sento di giudicare nettamente migliorata la Stewart, o meglio, più che migliorata, direi tornata al suo originario ed azzeccato modo di dar vita al personaggio di Bella, che invece per me aveva perso credibilità ed intensità in New moon ed Eclipse. Qui torna più ironica e naturale. La sua evoluzione sia psicologica che fisica la rende senz’altro il personaggio centrale e più interessante del film.
Pattinson lo trovo più o meno sempre lo stesso, ma non è un male, anzi: è giusto che il personaggio di Edward ( che già in quanto vampiro all’antica non può che essere composto, dunque ancora una volta le critiche sulla sua inespressività sono inutili) abbia una continuità anche espressiva da film a film. E comunque non mi si venga a dire che è monoespressivo: io l’ho visto sia sorridente, sia sofferente, che malizioso. E poi è normale che un attore costruisca una mimica facciale per un dato personaggio: è ingiusto definirlo incapace di recitare guardandolo solo nella saga…
Lautner invece si rivela ancora il meno bravo: nelle ultime scene, che sono le più drammatiche e cruciali per l’evoluzione del suo personaggio, mi aspettavo di vederlo più intenso. Tuttavia qui ha ,giustamente, meno spazio rispetto al secondo e il terzo episodio. Ed è un bene, anche perché almeno toglie meno la maglietta, che si, è indubbiamente un bel vedere, ma a lungo andare fa pensare che possa saper fare solo questo e rende troppo monotono Jacob.
Infondate anche le critiche di chi si lamenta che lo sviluppo della storia è troppo “dilatata”: complessivamente essa occupa ,dal primo all’ultimo libro, un arco di tempo di appena due anni, dunque se può apparire che la si trascini troppo per le lunghe, in realtà ciò è dovuto solo al fatto che sullo schermo la vicenda la stiamo vivendo invece da 4 anni, per ovvie ragioni, uscendo un capitolo all’anno.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a vales. »
[ - ] lascia un commento a vales. »
|
|
d'accordo? |
|
vales.
|
lunedì 28 novembre 2011
|
superiore...ma non al primo (...continua)
|
|
|
|
Come è successo alla visione dei capitoli precedenti, anche con questo quarto ( e penultimo) film - tratto dalla saga letteraria di Stephenie Meyer - purtroppo non ho potuto evitare di pensare per gran parte della sua durata che c’erano troppe cose mancanti rispetto al libro o troppe differenze. Cose che avrei evitato e altre che avrei voluto vedere. Certo, non si può mai portare sullo schermo una storia che quando è stata letta ti ha suscitato particolari emozioni: credo che nessun film la cui fonte è letteraria possa mai riuscire non tanto ad eguagliarla ma a rispecchiarla.
Questo punto tuttavia non influisce molto, almeno nel mio caso, sul giudizio complessivo del film: la regia di Condon è buona (nonostante qualche piccolo errore di montaggio), i toni cromatici interessanti, le musiche tutte stupende con bei testi, anche se, come sempre, purtroppo poco sfruttate.
[+]
Come è successo alla visione dei capitoli precedenti, anche con questo quarto ( e penultimo) film - tratto dalla saga letteraria di Stephenie Meyer - purtroppo non ho potuto evitare di pensare per gran parte della sua durata che c’erano troppe cose mancanti rispetto al libro o troppe differenze. Cose che avrei evitato e altre che avrei voluto vedere. Certo, non si può mai portare sullo schermo una storia che quando è stata letta ti ha suscitato particolari emozioni: credo che nessun film la cui fonte è letteraria possa mai riuscire non tanto ad eguagliarla ma a rispecchiarla.
Questo punto tuttavia non influisce molto, almeno nel mio caso, sul giudizio complessivo del film: la regia di Condon è buona (nonostante qualche piccolo errore di montaggio), i toni cromatici interessanti, le musiche tutte stupende con bei testi, anche se, come sempre, purtroppo poco sfruttate. Quindi se tengo conto di questi lati positivi aggiungendo anche una prova convincente – anche se non particolarmente emozionante – di un po’ tutto il cast, la sufficienza io trovo che la raggiunga abbondantemente. Un po’ deludenti invece gli effetti speciali in certe scene poco realistici.
Di sicuro è superiore ai due capitoli precedenti, ma il primo resta ancora il mio preferito.
Per quanto riguarda le immancabili critiche fatte alla trama, ritenuta da qualcuno smielata o assurda, non c’è che dire una cosa a questi ignoranti: se proprio volete vedere i film della Twilight saga, leggete prima i libri! Solo così ,forse, potrete capire l’intensità della storia, che magari può apparire estrema, superficiale o ridicola e sullo schermo non è sviluppata come dovrebbe in tutti i suoi punti, ma resta pur sempre una storia fantasy, dunque… perché dire che è assurda?! Se poi, leggendoli o no, proprio non è il vostro genere, non guardateli affatto!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a vales. »
[ - ] lascia un commento a vales. »
|
|
d'accordo? |
|
claruccia
|
lunedì 28 novembre 2011
|
bello davvero.
|
|
|
|
Davvero bello, specialmente li effetti.
Certo, mancano tantissime scene tratte dal libro ma è senza dubbio il migliore di tutta la saga di twilight : )
|
|
[+] lascia un commento a claruccia »
[ - ] lascia un commento a claruccia »
|
|
d'accordo? |
|
redival
|
lunedì 28 novembre 2011
|
"caro,sono incinta!""perlomeno succede qualcosa!"
|
|
|
|
Preparata da recensioni dai toni apocalittici, devo dire che mi aspettavo veramente il peggio per questo ennesimo capitolo della saga vampiresca. Non mancano, in effetti, i molti difetti da più parti segnalati, tra i quali primeggia, pesando sulla pellicola come un macigno, l'invivibile lentezza di tutta la prima parte del film. Lo spazio dedicato al matrimonio tra i protagonisti è quasi intollerabile, con l'attenzione maniacale ai dettagli, l'interminabile insistere su clichè quali il nervosismo della sposa e la commozione dei parenti, l'impaccio recitativo e registico che inficia anche le sequenze che vorrebbero essere più "leggere", rendendole artificiose e pedanti.
[+]
Preparata da recensioni dai toni apocalittici, devo dire che mi aspettavo veramente il peggio per questo ennesimo capitolo della saga vampiresca. Non mancano, in effetti, i molti difetti da più parti segnalati, tra i quali primeggia, pesando sulla pellicola come un macigno, l'invivibile lentezza di tutta la prima parte del film. Lo spazio dedicato al matrimonio tra i protagonisti è quasi intollerabile, con l'attenzione maniacale ai dettagli, l'interminabile insistere su clichè quali il nervosismo della sposa e la commozione dei parenti, l'impaccio recitativo e registico che inficia anche le sequenze che vorrebbero essere più "leggere", rendendole artificiose e pedanti. L'infinita mezz'ora del matrimonio porta all'altrettanto insostenibile mezz'ora della luna di miele, sospesa tra il kitsch ed il patetico. Non che ci meraviglino, ormai, le patologiche tortuosità della psiche dei protagonisti (voglio fare sesso- no, ti faccio male- invece è stato fantastico- no, sono un mostro -così mi rendi infelice- etc etc etc), ma è intollerabile che siano l'unico sostegno alla trama per un tempo così lungo, soprattutto se il resto è solo condimento a base di paesaggi, miele, baci, musichetta, qualche schiena nuda.
L'altro vero, ineliminabile problema del film è la comicità involontaria, che ad un certo punto diventa disturbante. La testiera del letto che nell'amplesso si spezza come un cracker, l'assurdo siparietto della domestica india, che viene implorata da Edward di aiutarli in un discorso di un paio di minuti buoni, come se fosse onnisciente, risponde "morte" e sparisce dalla trama, Edward che parla dell'imprinting di Jacob, che dovrebbe impedire ai lupi di attaccare la bambina, e dice, solenne "fa parte della loro Legge Suprema"...
Detto questo, devo dire che ho trovato la seconda parte del film migliore di quanto mi aspettassi. Comincia finalmente a succedere qualcosa, i problemi posti dalla vicenda riscuotono lo spettatore dal torpore. Bella ridotta a pelle e ossa, con i capelli sporchi e le labbra screpolate, deformata dalla gravidanza, offre una tregua dalla perfezione visiva leziosa e disturbante che caratterizza l'intera saga. Non ho compreso, devo riconoscerlo, il problema dell' "antiabortismo" sollevato da alcune recensioni, come se quello di Bella fosse l'unico caso della storia e del cinema in cui una madre lotta o si sacrifica per un figlio. Tra l'altro ci sono spunti interessanti, come il conflitto che si crea fra i due coniugi davanti alla decisione inappellabile di Bella (la madre ha o no il diritto di scegliere da sola su un figlio? Quale valore ha la coppia sulle questioni più importanti?). Non mancano le cadute di tono come il melenso momento in cui i due si riappacificano perchè Edward "sente" il bambino, ma il ritmo regge discretamente, e si avverte persino un po' di tensione, nel crescendo dei conflitti che si intrecciano a vari livelli mentre ci avviciniamo al parto. La scena della nascita è fatta proprio bene, e ci offre forse l'unica sequenza del film nella quale si avverte l'esistenza della regia. Il cliffhanger sarebbe ben studiato, se, dopo Avatar, chiunque non potesse prevederne l'esito con assoluta precisione.
In conclusione, un film che può soddisfare i fan, ma non certo lo spettatore spassionato. Non è comunque del tutto invedibile. Ma l'ansia di accontentare le twilighters fa annegare gli spunti buoni in un lago di clichè, melassa e straniamento che difficilmente lascia scampo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a redival »
[ - ] lascia un commento a redival »
|
|
d'accordo? |
|
mr.duff
|
sabato 26 novembre 2011
|
vampiri vs. lupi, vince la noia
|
|
|
|
Dal primo capitolo la saga si è andata piano piano a inserire nel genere commedia smielata. Continua a presentarsi come "Horror" ma credo sia un termine esageratamente inappropriato al contesto.Questo quarto capitolo ancora non è l'ultimo della saga perchè in via ufficiale il libro da cui è tratto era molto lungo ma in via ufficiosa si è voluto sfruttare il più possibile una macchina di successo e dai profumati e sostanziosi guadagni; proprio per questo motivo ci si riduce al minimo necessario prolungando l'insalata per due ore senza impegnarsi o trovare elementi di originalità perchè alla fine il prodotto comunque vende e piace indipendentemente dalla qualità.La prima parte è molto americanata, con vari episodi di routine fra due perfetti innamorati la seconda parte invece è lenta, poco credibile e banale per certi versi.
[+]
Dal primo capitolo la saga si è andata piano piano a inserire nel genere commedia smielata. Continua a presentarsi come "Horror" ma credo sia un termine esageratamente inappropriato al contesto.Questo quarto capitolo ancora non è l'ultimo della saga perchè in via ufficiale il libro da cui è tratto era molto lungo ma in via ufficiosa si è voluto sfruttare il più possibile una macchina di successo e dai profumati e sostanziosi guadagni; proprio per questo motivo ci si riduce al minimo necessario prolungando l'insalata per due ore senza impegnarsi o trovare elementi di originalità perchè alla fine il prodotto comunque vende e piace indipendentemente dalla qualità.La prima parte è molto americanata, con vari episodi di routine fra due perfetti innamorati la seconda parte invece è lenta, poco credibile e banale per certi versi...
Attori più belli che bravi e una trama che sfiora l'inverosimile (che un vampiro possa consentire la procreazione è un'assurdità che non ha pari nel cinema mondiale)con trovate assurde come il dialogo a mò di cartone animato fra i lupi.Una soundtrack praticamente piatta, con molti brani ripresi dal primo film e una sceneggiatura spesso sciocca e vuota. E' pure vero che in una saga il primo capitolo rimane sempre il migliore ma quest'ultimo è davvero una presa in giro che scimmiotta un genere che non gli appartiene e che gioca su temi poco ortodossi a un pubblico adolescenziale,creando modelli sbagliati e superficiali.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mr.duff »
[ - ] lascia un commento a mr.duff »
|
|
d'accordo? |
|
|