The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1

mi è piaciuto molto

un vero capolavoro...

devo ammettere che a fine primo tempo mi ero quasi addormentato e solo una leggera irritazione mi teneva sveglio. la prima parte non solo è noiosamente lunga e lenta, ma non offre nessun particolare sviluppo nella storia che non si potesse raccontare in dieci minuti. il secondo tempo al contrario non solo offre qualche colpo di scena ma è decisamente più animato e godibile. nel complesso comunque è un film carino

Pur non avendo mai avuto la curiosità di veder gli altri film della " Saga" devo ammettere che forse mi sono persa qualcosa..... grazie alla amica che era con me e che ha provveduto a darmi le spiegazioni necessarie per entrare nella trama pregressa mi sono sin da subito appassionata alla storia... e mi sono gustata l'originalità della sceneggiatura. Certo non posso non rilevare come alcuni personaggi appartengano più ad un genere comico che horror.....ma ciò nonostante il tempo è trascorso velocemente e piacevomente.Da vedere anche a chi non è un appassionato del genere.

per apprezzare al meglio il film bisogna vederlo più di una volta...abbandonando le aspettative generate dalla saga...molto toccante la prima parte, leggera e fresca...ma, secondo me, è proprio la parte più criticata di questo film a renderlo grande e molto profondo...Pattinson ci mostra finalmente l'Edward "uomo", ne fa affiorare le fragilità in maniera mirabile...se in New Moon era Bella a dire di sè "...sono un umana e basta,  un niente" ora è Edward che appare impotente di fronte all'ineluttabilità della decisione della sua compagna...Bill Condon lascia che sia no gli sguardi a dire il "non detto". [+]

per apprezzare al meglio il film bisogna vederlo più di una volta...abbandonando le aspettative generate dalla saga...molto toccante la prima parte, leggera e fresca...ma, secondo me, è proprio la parte più criticata di questo film a renderlo grande e molto profondo...Pattinson ci mostra finalmente l'Edward "uomo", ne fa affiorare le fragilità in maniera mirabile...se in New Moon era Bella a dire di sè "...sono un umana e basta,  un niente" ora è Edward che appare impotente di fronte all'ineluttabilità della decisione della sua compagna...Bill Condon lascia che sia no gli sguardi a dire il "non detto"... senza dubbio interpretando appieno l'intento della Meyer. [-]

:)

Certo, e come non regalare 5 stelle ad un film che traduce così chiaramente il destino di un adolescente, o meglio quel passaggio a volte confuso ma sempre vissuto con un'intima e profonda solitudine all'età adulta. Tutti i personaggi principali si trovano a dover affrontare questo momento: la crescita. Ed ognuno a suo modo ne affronta e paga le conseguenze. Bella con il suo grembo ed il distacco dagli affetti sicuri, Edward con il suo amore infinito, combattutto tral suo orgoglio e la paura, Jacob con il senso di appartenenza alla famiglia d'origine ed al nuovo nucleo. Come non ascoltare la solitudine, il dolore, la preoccupata paura che c'è infondo in ogni ragazzo quando arrivando al traguardo finale della fase adolescenziale si sente non coompreso, cacciato, persino umiliato, ed è la propria forza interiore, la propria innata spinta alla vita che cerca da solo in sè stesso e prende poi finalmente il sopravvento. [+]

Certo, e come non regalare 5 stelle ad un film che traduce così chiaramente il destino di un adolescente, o meglio quel passaggio a volte confuso ma sempre vissuto con un'intima e profonda solitudine all'età adulta. Tutti i personaggi principali si trovano a dover affrontare questo momento: la crescita. Ed ognuno a suo modo ne affronta e paga le conseguenze. Bella con il suo grembo ed il distacco dagli affetti sicuri, Edward con il suo amore infinito, combattutto tral suo orgoglio e la paura, Jacob con il senso di appartenenza alla famiglia d'origine ed al nuovo nucleo. Come non ascoltare la solitudine, il dolore, la preoccupata paura che c'è infondo in ogni ragazzo quando arrivando al traguardo finale della fase adolescenziale si sente non coompreso, cacciato, persino umiliato, ed è la propria forza interiore, la propria innata spinta alla vita che cerca da solo in sè stesso e prende poi finalmente il sopravvento. Il regista trova in Renesme il simbolo dell'energia vitale ritrovata, a noi "umani" rimane la possibilità di riflettere ancora su un film decisamente affascinante,che ci permette di pensare, riconoscersi a volte e sempre tanto sognare! Io voterò sempre 5 stelle e mi dispiace per chi non riesce a vedere altro che semplici vampiri fashion! [-]

Migliorato il cast, bellissime le musiche, interessante lo sviluppo dei personaggi. Il più bello dopo Twilight. Gli appassionati lo devono vedere, almeno una volta, in lingua originale: come al solito purtroppo il doppiaggio italiano risulta piatto e inadeguato, soprattutto quello del penoso Crescentini che non avrebbe mai dovuto prestare la sua voce al volto di Pattinson. Il doppiaggio, insieme ai dialoghi e ad alcuni cambiamenti rispetto al libro, sono gli unici veri difetti, secondo me, di questo e di tutti i film della saga.

Il palese tentativo di guadagnare il doppio al bottighino è a dir poco sconvolgente. Questa prima parte di breaking down lascia un gusto amaro in bocca che fa passare la voglia di andare a vedere la continuazione seppur sicuramente più avvincente della prima, concentrata totalmente sulla gravidanza della ragazza vampiro. Se già il libro non invoglia la lettura il corrispondente film fa venire la voglia di far affossare una volta per tutte la saga di Twilight

bello