Condividi
|
Ultimo aggiornamento lunedì 9 dicembre 2013
CONSIGLIATO N.D.
|
La "pecora nera" (Scott Speedman) di una famiglia benestante incontra una giovane (Evan Rachel Wood) che è stata cresciuta in isolamento per tutta la sua vita in un istituto psichiatrico. L'uomo porta a casa la giovane per il matrimonio del fratello al fine di convincere la sua famiglia che ha finalmente cambiato la sua vita. La giovane colpisce la famiglia con il suo genuino, anche se instabile fascino.
Un film non si misura dal budget, né dai grandi nomi di registi e attori protagonisti. I film che amavo di più erano diretti da tipi come Tony Gatlif o Gotz Spielmann...li conoscete? Beh, non li conosce quasi nessuno! Ma Evan Rachel Wood è bellissima, è una star, lo è fin dal primo film (aveva 8 anni!)... Sì ma questo non basta, non basta un'attrice dallo [...] Vai alla recensione »
"Barefoot"(Andrew Fleming, soggetto e sceneggiatura di Stephen Zotnowski, remake del film tedesco"Barfuss"del 2005)racconta di uno scapetrato"figlio di buona famlglia"che ha poensanti debiti con la malavita che lo minaccia e lavora come inserviente(serizi sociali)presso un ospedale psichiatrico di Los Angeles. Qui conosce una ragazza degente, che in realta'non [...] Vai alla recensione »
Questo film non publicizzato, non troppo discusso è una vera perla, guardandolo si sente la voglia di scoprirlo momento per momento. In diverse scene fa sorridere ma tratta un argomento molto forte, ma sempre con il sorriso, e con lo sguardo ingenuo di Daisy che strappa una lacrima. Se volete passare una bella serata in famiglia vi consiglio questo film perché è una bellissima [...] Vai alla recensione »
Onestamente, credo che la vita di un paziente psichiatrico sia già abbastanza dura senza tutta questa infinita serie di commedie "rassicuranti" per i normodotati alla sono-come-tutti-noi. In questo film in maniera particolare i personaggi sono costruiti piuttosto male, tanto da ricordare uno di quei brutti film anni Ottanta in cui lui, lo scapestrato, veniva rimesso in riga dall'amore per lei, la hippy. [...] Vai alla recensione »