Anno | 2008 |
Genere | Horror |
Produzione | Canada, Germania |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Bruce LaBruce |
Attori | Jey Crisfar, Katharina Klewinghaus, Susanne Sachße, Marcel Schlutt, Guido Sommer Christophe Chemin. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 26 ottobre 2015
Un giovane zombi che vive ai margini di Berlino diviene la star di un documentario su di lui e contemporaneamente di un underground. I prolemi cominciano quando comincia a confondere i due piani della realtà... Al Box Office Usa Otto; Or up With Dead People ha incassato 9,4 mila dollari .
CONSIGLIATO N.D.
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Un giovane zombie di nome Otto compare all'improvviso ai margini di una sperduta strada. Non sa da dove viene e non sa dove sta andando. Dopo avere ottenuto un passaggio per Berlino ed essersi sistemato in un vecchio parco dei divertimenti in disuso, inizia ad esplorare la città. Viene quindi scoperto da Medea Yarn, una regista underground, che inizia a girare un documentario su di lui, aiutata nel lavoro dalla sua ragazza, Hella Bent, e da suo fratello Adolf come cameraman. Nel frattempo Medea sta anche tentando di terminare "Up with Dead People", un film epico-politico con porno-zombie, al quale sta lavorando da anni. Medea convince la sua star Fritz Fritze ad accogliere il vulnerabile Otto nella sua camera degli ospiti. Quando Otto scopre che nel suo portafoglio ci sono documenti con informazioni sul suo passato, prima della sua morte, comincia a ricordare qualcosa del suo ex ragazzo, Rudolf.
Otto e' un giovane gay che si risveglia zombi e vaga per la periferia di Berlino e poi nella citta'. Incontra 2 cineasti che lo ingaggiano per un film (nel film) sugli zombi. I 2 film, quello esterno e quello simulato, si alternano con formati diversi e simili contenuti. Il film dei cineasti e' in 21:9, in bianco e nero, con una forte dominante di scene di necrofilia e cannibalismo su situazioni piu' [...] Vai alla recensione »
The filmmaker Bruce LaBruce has been making scrappy, bratty, intermittently hilarious and generally haphazard low-budget movies since the early 1990s, most of which have a sarcastic political edge and all of which feature really hot guys getting it on with pornographic gusto. Once more straddling the line between art and smut, the underground and the indie scene, his latest, “Otto; Or, Up With Dead [...] Vai alla recensione »