Nato in Olanda, Rolf de Heer è emigrato in Australia con la sua famiglia nel 1959. Quando ha diciotto anni inizia a lavorare per l’ Australian Broadcasting Corporation e vi resta per sette anni. Nel 1977, gli viene concesso di entrare nella prestigiosa scuola australiana di Cinema Televisione e Radio portando a termine il corso triennale con un diploma in produzione e regia. Da quel momento, de Heer è diventato uno dei più importanti filmmaker australiani.
Il primo film di de Heer, il film per bambini Tail of a tiger (1984), ha riscosso un successo di critica e di pubblico ed è stato proiettato al Berlin Kinderfest. Incident at Raven's Gate (1987) era un thriller di mistero dall’atmosfera fantascientifica, a questo ha fatto seguito Dingo (1990) un’odissea musicale che si sposta dall’entroterra dell’Australia occidentale alle strade di Parigi interpretato da Colin Friels e dalla leggenda del jazz Miles Davis nel suo unico ruolo cinematografico.
Bad boy Bubby (1993) segna la prima collaborazione di de Heer con il produttore italiano Domenico Procacci. Ha vinto il Premio Speciale della Giuria e il Premio Internazionale della Critica al festival di Venezia 1993, come pure 4 premi dell’Australian Film Institute. De Heer ha passato due anni a lavorare su Epsilon (1995).
Durante una pausa delle riprese, gira The quiet room. La storia dello sfacelo di una famiglia vista con gli occhi di una bambina, The quiet room è stato selezionato in concorso al festival di Cannes 1996.
Nel 1997 de Heer dirige Dance me to my sonG, in concorso al festival di Cannes 1998. Nel 1999, de Heer passa tre mesi nella giungla della Guyana francese a girare The old man who read love stories con Richard Dreyfuss e Hugo Weaving. Il film successivo di de Heer, The tracker, è stato girato nell’aspro Gammon Ranges nell’entroterra australiano, e ha debuttato con una standing ovation al festival delle arti di Adelaide 2002 per poi andare in concorso al festival di Venezia 2002. Il film ha vinto il premio speciale della giuria al festival di Valladolid 2002. In Australia ha vinto il premio come miglior film sia ai Circle of Film Critics Awards 2002 che agli IF (del pubblico) Awards 2002.
Alexandra's project è stato selezionato per partecipare in concorso al prestigioso festival di Berlino 2003 ed è stato proiettato in numerosi festival internazionali tra cui Puchon, Edimburgo, Telluride, Toronto e Montreal.
Ten canoes è l’undicesimo film di de Heer.