Bagno di folla per il fotografo, al Pan 'Genesi' fino a gennaio
NAPOLI, 17 OTT - "Delle migrazioni ve ne siete
accorti solo ora, perché il fenomeno ha toccato l'Europa ed
avete cominciato a viverlo, ma nel mondo c'è sempre stata. E
comunque ricordiamo che siamo tutti figli della stessa specie".
Parla anche di attualità Sebastião Salgado, il più importante
fotografo documentario del nostro tempo. La sua presenza alle
mostre che porta per il mondo non è scontata, Napoli non la
conosce benissimo ma ne è sempre stato affascinato, così
l'inaugurazione della grande esposizione 'Genesi' al PAN -
Palazzo delle arti( fino al 28 gennaio) ''è stata l'occasione
per venire qui, ammira la bellezza di questa città'', racconta
Roberto Koch, che lo ha intervistato al Maschio Angioino, in una
sala dei Baroni gremita da centinaia di giovani: migranti,
sfruttamento dell'uomo sull'uomo, salvaguardia del pianeta, i
temi toccati in oltre un ora e mezza, parlando in francese, che
sono quelli della sua fotografia, insieme al racconto della
carriera.
(ANSA)