In programma alle 21.15 il film di Lasse Hallström, tratto da un'incredibile storia vera. Con Richard Gere.
A un anno dall'uscita di Fake!, biografia su Elmyr de Hory, lo scrittore Clifford Irving tenta di pubblicare un nuovo libro e si rivolge alla McGraw-Hill. Proprio quando l'affare sembra concluso la celebre casa editrice si tira indietro, ma nel frattempo Clifford si è indebitato fino al collo. Pur di ottenere un incontro con Andrea Tate, una delle responsabili della società, lo scrittore le fa credere di avere per le mani il più grande best seller della storia - "il libro che venderà più copie della Bibbia" - ovvero l'autobiografia del magnate dell'industria aeronautica (e del cinema) Howard Hughes, che da anni si è ritirato dalla vita sociale; il miliardario non si mostra pubblicamente, e comunica solo attraverso lettere o per mezzo dei suoi fedeli collaboratori. Con l'aiuto dell'amico e scrittore Richard Suskind, e della moglie Edith, Clifford inscena "l'imbroglio" perfetto, tanto da finire per cascarci anche lui.
In programma alle 21.15 su Rai Tre, L'imbroglio - The Hoax, basato su fatti reali e sul libro The Hoax, il film di Lasse Hallström è un ritratto fresco e sostanzioso che non lascia nulla fuori dal quadro.
Richard Gere - credibilissimo nei panni dello scrittore che scioccò l'America - e Alfred Molina sembrano essere nati per lavorare insieme, e offrono un esempio di recitazione impeccabile (che sembra una versione meno eccentrica della coppia Depp/Del Toro in Paura e delirio a Las Vegas).