A 540 anni dalla nascita, uno stupore che si rinnova
ROMA, 6 MAR - "Un duello con la materia, con la
pietra, col marmo": era questa l'idea di arte che Michelangelo
Buonarroti coltivava dentro di sé. A raccontarne l'eccezionalità
è Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, che in
esclusiva per l'ANSA ha aperto le porte della Cappella Sistina
proprio nel giorno in cui si celebrano i 540 anni dalla nascita:
"In questo luogo che celebra la sua gloria chiunque avverte
chiaramente una specie di rombo del sacro, il respiro della
divinità e della storia".
(ANSA)