Alessandro Continenza ha lavorato come scrittore, sceneggiatore, co-sceneggiatore, è nato il 13 luglio 1920 a Roma (Italia) ed è morto il 21 novembre 1996 all'età di 76 anni a Roma (Italia).
Interrotti gli studi, iniziò una soddisfacente attività di giornalista, prima in giornali umoristici, poi come redattore e collaboratore di quotidiani e settimanali. Nel 1946 entrò a lavorare nel mondo del cinema, come soggettista e sceneggiatore di un film avventuroso diretto da Riccardo Freda, Aquila nera; ma ben presto rivelò le sue vere capacità in film di ben altro genere, a partire da Totò le Mokò, diretto nel 1949 da Carlo Ludovico Bragaglia. Continenza si dimostrò infatti un umorista brillante e fecondo, ricco di fantasia; per questo le sue doti emergono con particolare spicco nel genere comico-farsesco, dall'umorismo spesso diretto e forse un po' facile. Tuttavia ha rivelato valide capacità di sceneggiatore anche in altri generi, come quello storico-mitologico, in cui si è cimentato con risultati a volte notevoli, come in Ercole alla conquista di Atlantide, diretto nel 1961 da Vittorio Cottafavi.