Personaggio dai molteplici interessi, giornalista e redattore capo del periodico Cinematografo di Alessandro Blasetti, fu direttore di produzione presso la Cines, la Tirrenia e la Scalera. Aiuto-regista e montatore dello stesso Blasetti fino al 1934, realizzò numerosi documentari per la Cines e per l'Istituto Luce, quali Assisi, Palio, La tavola dei poveri, 1860 e vari altri. Nel 1939 esordì anche nella regia, dirigendo il film Fascino. Negli anni del dopoguerra continuò l'attività di documentarista e diresse alcuni lungometraggi di discreto livello. Tra i suoi film di questo periodo La Storia del Fornaretto di Venezia (1952); La Gioconda (1953); Mattino di Primavera (1957). Tra l'altro, fu direttore di produzione del film Il sole sorge ancora (1946, Aldo Vergano). Nel 1970 se ne persero le tracce.