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Giovannesi torna a raccontare gli ultimi scansando la retorica e il buonismo grazie alla forza documentaria della sua regia agile e mai edulcorata. Drammatico, Italia, Francia2016. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi detenuti in carcere si scambiano sguardi e lettere clandestine ma in prigione l'amore è vietato e i due non possono incontrarsi. Espandi ▽
Carcere minorile. Daphne, detenuta per rapina, si innamora di Josh, anche lui giovane rapinatore. In carcere i maschi e le femmine non si possono incontrare e l'amore è vietato: la relazione di Daphne e Josh vive solo di sguardi da una cella all'altra, brevi conversazioni attraverso le sbarre e lettere clandestine. Il carcere non è più solo privazione della libertà ma diventa anche mancanza d'amore.
FIORE è il racconto del desiderio d'amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che infrange ogni legge. Recensione ❯
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Un uomo ammazza l'amante della moglie. Questa, interrogata dalla polizia, afferma di non aver mai conosciuto il defunto. I sospetti cadono ugualmente ... Espandi ▽
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Una fotomodella, innamorata di un regista (che invece s'è stufato di lei), decide di accompagnarsi a un prestante giovanotto per destare la gelosia de... Espandi ▽
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La regista e suea figlia per le strade di Parigi. Espandi ▽
Agnès, insieme alla figlia Rosalie, esce in strada e filma. La strada è Rue Daguerre, nel 14° arrondissement, dove ha abitato per cinquant'anni. La sua cinepresa interroga le vite di bottega, i negozianti della via, cerca e trova la concreta poesia delle baguettes croccanti, delle bistecche fresche di taglio, delle stoffe cucite a mano. Intanto ascolta storie, che sono talora storie di migrazioni, di gente che ha cercato e trovato un posto nel mondo. Sì, se ci aspettiamo il fascino di una Parigi che non c'è più, l'attesa è ripagata. Recensione ❯
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Marco Tullio Giordana affronta il tema dell'immigrazione clandestina senza commuovere. Drammatico, Italia, Gran Bretagna, Francia2005. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nel corso di un giro in barca a vela, Sandro, figlio di un industriale, viene sbalzato fuoribordo. Creduto morto, è stato in realtà salvato da una 'carretta del mare' che trasporta clandestini. Espandi ▽
Sandro è il giovane figlio di un industriale bresciano. La sua esperienza quotidiana lo mette a contatto con persone provenienti da diversi paesi extracomunitari ma la sorte che lo attende gliene farà sperimentare direttamente le profonde sofferenze. Infatti, nel corso di una vacanza in barca a vela verrà sbalzato fuoribordo, creduto morto dai genitori ma salvato e issato a bordo di una 'carretta del mare' che trasporta clandestini. Qui diventerà amico di due giovani romeni, Radu e Alina. Una volta sbarcati e alloggiati in un centro di raccolta i tre conserveranno il loro legame al punto che Sandro chiederà ai genitori di adottarli. Recensione ❯
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Favola moderna un po' ecologista, un po' umanitaria. Si racconta dell'eredità avuta da un milanese, un castello in Toscana, con ettari di terreno e mo... Espandi ▽
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Con grande economia di mezzi e di immagini, Dionisio confeziona un film neo-neorealista che racconta la struttura a matrioska della nuova povertà. Drammatico, Italia, Francia, Svizzera2016. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tre semplici storie si intrecciano ai giorni nostri al Banco dei Pegni di Torino, sulla sottile linea del debito morale alla ricerca del proprio riscatto. Espandi ▽
Stefano, un giovane perito, viene assunto dal banco dei pegni per attribuire un prezzo ai beni che la gente non può più permettersi. Il suo capo, Sergio, è un cinico burocrate che gestisce il traffico delle aste attraverso le quali vengono rivenduti gli oggetti impegnati che i proprietari non hanno più potuto riscattare. Michele è un anziano pensionato che non arriva a fine mese e che, per aiutare la famiglia, accetta di dare una mano ad Angelo, uno dei tanti loschi figuri che si aggirano intorno al banco dei pegni per lucrare sulle sventure altrui, dando vita (si fa per dire) a quel mercato nero e a quel sottobosco di malaffare creato dal bisogno. Sandra è una trans costretta ad impegnare una pelliccia per sopravvivere in un mondo che rifiuta la sua nuova identità. Recensione ❯
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I carabinieri del re arruolano e spediscono in guerra due sottoproletari promettendo avventure, viaggi e ricchi bottini. Evidente tentativo di applicare al cinema la tecnica dell'estraniamento. Espandi ▽
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Fra il 1962 e il 1963 Agnès Varda compie un viaggio a Cuba, nel corso del quale scatta centinaia di fotografie. I suoi soggetti sono gente comune, ma anche artisti, poeti, musicisti, dirigenti del partito al potere. Più tardi ne farà un film di montaggio, in cui la musica e il commento sonoro trasformano le foto in fotogrammi e le trascinano in un vortice di idealismo e fervore. Il risultato è un piccolo film a ritmo di cha cha cha, debordante di energia contagiosa. Recensione ❯
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Ralph Habib porta sullo schermo una commedia in cui si anticipano le lotte studentesche che in Europa avrebbero dovuto ancora attendere dieci anni per concretizzarsi. Commedia, Francia1956. Durata 81 Minuti.
Seconda metà degli Anni '50, Parigi. Gli studenti universitari scendono in piazza per protestare contro la mancanza di alloggi a prezzi calmierati. Un gruppo di ragazze decide di occupare una villa disabitata e in degrado dandosi da fare per renderla nuovamente abitabile. L'ingresso viene rigorosamente vietato ai maschi ma il divieto viene ben presto bypassato nonostante la rigida vigilanza della più bacchettona tra loro. C'è però un'industria di saponette che intende tornare in possesso dell'edificio non esitando nel far intervenire la polizia. Recensione ❯
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Quando il maggiore Beluschi viene richiamato in patria, la base in Libia rimane nelle mani di un ufficiale fortemente squilibrato. Espandi ▽
Libia, 1941: il sottotenente Lupi, ufficiale medico, viene destinato a un avamposto nel deserto comandato dal maggiore Beluschi, che desidera soltanto ritornare al più presto in Italia, e dal capitano Pilli, uno psicotico guerrafondaio ben protetto politicamente. Quando Beluschi riesce a coronare il suo sogno e viene richiamato in patria, la base rimane nelle mani dell'ufficiale squilibrato, che Lupi rincontrerà tempo dopo in prima linea, ormai definitivamente impazzito. Recensione ❯
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La disillusione di un uomo mauritano convinto di emigrare a Parigi per garantirsi maggiori possibilità di successo nel lavoro. Espandi ▽
Un nativo della Mauritania è felice quando viene scelto per lavorare a Parigi. Sperando di sfruttare al massimo l'esperienza per garantirsi una vita miglior, prepara con impazienza la partenza dalla sua terra. Nonostante una buona istruzione, arrivato nella capitale francese incontra subito estreme difficoltà per trovare lavoro e un appartamento. La prima impressione è un'iniquità razziale che relega i neri al lavoro manuale mentre i bianchi meno qualificati ricevono un trattamento preferenziale. Una cena con un amico bianco liberale rivela anche un atteggiamento favorevole alla colonizzazione nei confronti dei paesi del terzo mondo. L'uomo, profondamente deluso, scende nei boschi dove sente il grido lontano del tamburo della giungla che lo richiamano da un paese freddo e indifferente. Recensione ❯
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