Taichi e il resto dei bambini prescelti scoprono improvvisamente che con il passare degli anni il legame con i loro Digimon giungerà al termine. Come si evolverà la relazione tra Taichi, Agumon e gli altri? Espandi ▽
Dopo più di vent’anni di storie e infiniti personaggi, l’universo dei Digimon parrebbe essere giunto al termine della sua corsa con questo film d’animazione spettacolare e roboante, ma anche stranamente malinconico e forse definitivo. Come molte altre saghe (animate e non), quello delle
Digimon Adventure è un vero e proprio mondo, un universo parallelo. Oggi va di moda dire multiverso, o più ancora franchise, se le considerazioni si fanno soprattutto sugli aspetti produttivi e commerciali di prodotti pensati in serie. Il tono stranamente malinconico dell’operazione – con momenti in cui l’azione si placa e i personaggi si soffermano sul loro futuro in sequenze misteriosamente silenziose – è forse la concessione principale ai reduci ormai cresciuti degli anni ’90, insieme ad alcuni passaggi che riprendono l’animazione originale, più pastosa e artigianale, di Mamoru Hosada, regista dei primi film. Per il resto siamo di fronte a un classico film d’animazione contemporaneo, rivolto a un pubblico ultra-specializzato che sa tutto di ciò che succede e coglie idealmente ogni derivazione e autocitazione del franchise.