L'eccidio di Monte Sole visto attraverso una collettività di sguardi e una prospettiva di speranza. Drammatico, Italia2009. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Alle pendici di Monte Sole, sui colli appenninici vicini a Bologna, la comunità agraria locale vede i propri territori occupati dalle truppe naziste e molti giovani decidono di organizzarsi in una brigata partigiana. Espandi ▽
Alle pendici di Monte Sole, sui colli appenninici vicini a Bologna, la comunità agraria locale vede i propri territori occupati dalle truppe naziste e molti giovani decidono di organizzarsi in una brigata partigiana. Per una delle più giovani abitanti del luogo, la piccola Martina, tutte quelle continue fughe dai bombardamenti e quegli scontri a fuoco sulle vallate hanno poca importanza. Da quando ha visto morire il fratello neonato fra le sue braccia, Martina ha smesso di parlare e vive unicamente nell'attesa che arrivi un nuovo fratellino. Il concepimento avviene in una mattina di dicembre del 1943, esattamente nove mesi prima che le SS diano inizio al rastrellamento di tutti gli abitanti della zona. Recensione ❯
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Malik entra in prigione a 19 anni per scontare una lunga pena ma apprende subito a caricarsi di nuove colpe, poi a sopportarle, quindi a farle fruttare. Espandi ▽
Condannato a sei anni di prigione, Malik El Djebena non sa né leggere né scrivere. Solo al mondo, appare più giovane e fragile degli altri detenuti. A prenderlo sotto la sua ala protettrice sono un gruppo di prigionieri corsi che gli insegnano tutti i trucchi per sopravvivere. Malik sfrutta, però, tutto che ha appreso a suo vantaggio facendosi amici i Mussulmani, l'altro clan del carcere. Quando esplode una guerra tra i due gruppi Malik dovrà decidere da che parte stare. Recensione ❯
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Gabriele Rossetti, torna in Puglia, nel suo paese natale, per la morte del padre. La notte passata nella sua vecchia casa d'infanzia lo riporta indietro nel tempo, a quando era una bambino negli anni '60. Espandi ▽
Gabriele Rossetti, torna in Puglia, nel suo paese natale, per la morte del padre. La notte passata nella sua vecchia casa d'infanzia lo riporta indietro nel tempo, a quando era una bambino negli anni '60 e viveva tra gli sbalzi d'umore di suo padre Ernesto, capostazione con il sogno della pittura, puntualmente sbeffeggiato dai suoi compaesani, e sua madre Franca, severa insegnante di lettere. Il giorno della sepoltura del padre, Gabriele fa una scoperta sulla sua famiglia che cambierà profondamente il modo in cui ha sempre ricordato e pensato a suo padre. Recensione ❯
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Stefania Sandrelli racconta la storia di una donna che sfidò l'arte di stato, ma i risultati sono più prosaici che poetici. Drammatico, Italia2009. Durata 92 Minuti.
Pochi conoscono il nome di Cristina da Pizzano. Eppure Cristina è stata una figura esemplare nella storia della letteratura. Espandi ▽
Pochi conoscono il nome di Cristina da Pizzano. Eppure Cristina è stata una figura esemplare nella storia della letteratura. Italiana, vissuta in Francia nel momento del passaggio dalla notte del Medioevo all'alba dell'Umanesimo, fu la prima donna a vivere soltanto grazie alla propria penna, cioè scrivendo e pubblicando opere poetiche. Poeti si nasce o si diventa? Nel caso di Cristina fu precisamente una conquista. Precipitata da un'agiata condizione nella miseria più nera, con due figli piccoli, nell'imperversare delle lotte tra Armagnacchi e Borgognoni, Cristina ha un solo imperativo: sopravvivere. Ci riuscirà grazie alla scoperta di un dono che portava dentro di sé senza saperlo: il talento poetico. Quella di Cristina è una poesia che parla dell'anima semplice delle cose, vicina ai deboli e alle donne, in contrapposizione con la cultura del tempo esclusivamente maschile. Peripezie, battaglie intellettuali, palpiti sentimentali, gli elementi e i momenti della sua narrazione che, edificata su basi drammatiche, ha tuttavia i toni della commedia. Recensione ❯
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Alla vigilia di una tournée estiva, il proprietario di un piccolo circo muore improvvisamente. Senza ormai speranza, i membri del circo decidono di rivolgersi alla figlia del proprietario, Kate, che lì aveva abbandonati circa quindi anni prima. Espandi ▽
Dopo quindici anni di assenza, Kate ritorna al mondo circense, abbandonato da giovane dopo la tragedia di un grave incidente. Il padre, direttore del piccolo circo in tournée, è morto da poco tempo e gli acrobati rimasti, scioccati dalla perdita, devono fare i conti con l'insuccesso del loro spettacolo itinerante. Bloccati in un piccolo paesino alle porte di Parigi, cercano di riavvicinarsi lentamente a Kate. Durante la preparazione dei nuovi sketch, arriva Vittorio, misterioso viaggiatore italiano, che, affascinato dall'eccentricità del gruppo e dall'animo tormentato di Kate, decide di fermarsi per qualche tempo. L'incontro tra le due anime solitarie costringerà tutti a fermarsi e riflettere sui traumi del passato. Recensione ❯
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Maria ha superato da poco i quarant'anni, vive a Napoli, lavora come insegnante in una scuola serale e un giorno, al sesto mese appena di gravidanza, partorisce una bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. Espandi ▽
Maria, insegnante di italiano in una scuola serale di Napoli, vive da sola, senza genitori né amanti. Tra una confidenza all'amico Fabrizio e un ballo in discoteca, trascorre i pomeriggi al cinema, dove incontra Pietro, ragazzo padre in preda a una crisi isterica del figlioletto. I due si frequentano, hanno una relazione e Maria rimane incinta. Alla notizia, il compagno non ne vuole sapere, rifiuta di partecipare alla gravidanza, non vuole prendersi responsabilità e, quando la bambina nasce prematura, Maria dovrà affrontare il calvario dell'attesa completamente da sola. Recensione ❯
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Antonio ha occhi solo per il figlio Gabriele, gli insegna la boxe e lo protegge in ogni maniera possibile, dagli avversari, dai problemi ma purtroppo anche dalla vita Espandi ▽
Mero, operaio specializzato in un cantiere nautico, è un padre single. Lorenzo, il figlio nato da una relazione con una ragazza albanese, è la sua unica ragione di vita e il sogno dell'uomo è che il ragazzo diventi un campione di boxe, riscattando così la sua anonima carriera da dilettante. Per questo lo allena duramente, insegnandogli giorno dopo giorno a tirar pugni e a proteggersi dai colpi bassi della vita. L'equilibrio di questo rapporto è sconvolto dal ritorno di Denisa, la madre di Lorenzo, e dall'incontro tra il figlio e la giovane Ana. Le prove per Mero non sono finite e dovrà confrontarsi con il dolore, con i propri pregiudizi e con la lontananza del nostro Nord Est. Recensione ❯
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Impeccabilmente interpretato, Una soluzione razionale conduce per mano lo spettatore in un gioco al massacro. Drammatico, Svezia, Finlandia, Germania, Italia2009. Durata 104 Minuti.
Erland Fjellgren è un predicatore felicemente sposato, che un giorno si trova invischiato in una folle passione per la moglie del suo più caro amico. Espandi ▽
Erland lavora nella cartiera di una cittadina industriale insieme al suo miglior amico, Sven-Erik. Nel tempo libero dirige con sua mogli May una scuola matrimoniale, che consiste in un gruppo di discussione serale presso la locale Chiesa Pentecostale. Ad un festa Erland conosce Karin, la donna che Sven-Erik ha appena sposato e ne è subito attratto. Tra i due nasce una relazione. Erland allora elabora una soluzione razionale per risolvere la questione: i quattro devono sedersi attorno ad un tavolo per esaminare con calma la situazione. Decidono così che Sven-Erik e Karinh devono traslocare a casa di Erland e May e stabiliscono inoltre dieci regole per la loro nuova vita in comune. L'esperimento li metterà davvero a dura prova, minacciando di farli sprofondare tutti in un abisso. Recensione ❯
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Un melodramma di denuncia, alla Bellocchio, che intreccia il tema del potere e le dinamiche della psiche. Drammatico, Italia, Francia2009. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Nella vita di Mussolini c'è uno scandalo segreto: una moglie e un figlio - concepito, riconosciuto e poi negato. Questo segreto ha un nome: Ida Dalser. Espandi ▽
Nella vita di Mussolini c'è uno scandalo segreto: una moglie e un figlio - concepito, riconosciuto e poi negato. Questo segreto ha un nome: Ida Dalser. Una donna che grida la sua verità fino alla fine, nonostante il disegno del regime di distruggere ogni traccia che la colleghi al Duce.
Per il regime Ida Dalser è una minaccia, una donna da rinchiudere in un ospedale psichiatrico - lontano dal figlio, dalla famiglia, dalla gente - dove tuttavia, incapace di sbiadire nell'ombra e forse salvarsi, continua a rivendicare il suo ruolo di moglie legittima del Duce e madre del suo primo figlio maschio Benito Albino Mussolini. Recensione ❯
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