Guy Maddin è quello che i francesi, con la loro saggezza gallica, amano chiamare un artiste. Attraverso l'insieme del suo lavoro, che include film, cortometraggi film tv dance-horror, video rock, video operistici, pubblicità e diversi esperimenti cinematografici, ha collezionato moltissimi premi, un'infinità di critiche entusiaste e milioni di fan in tutto il mondo.
Ha iniziato come umile bancario, ma le sue ambizioni di cineasta erano dietro l'angolo. Ha preso in mano una camera, l'ha coccolata, ed è partito con la sua prima realizzazione, The Dead Father nel 1985. Subito dopo è arrivato Tales From the Gimli Hospital, il suo primo lungometraggio nel 1988 che è diventato un cult e un successo. Ha poi realizzato altri film, ciascuno a suo modo più straordinario del precedente: Archangel nel 1990, proclamato Miglior film sperimentale del 1990 dalla National Society of Film Critics; Careful, il suo primo film a colori; Twilight of the Ice Nymphs, con protagonisti Frank Gorshin e Shelley Duvall; il film-balletto vincitore di un Emmy Award Dracula; Tales from a Virgin's Diary; e poi La canzone più triste del mondo.
Ha anche un glorioso repertorio di cortometraggi: da Mauve Decade realizzato nel 1989, fino a opere suggestive come Tyro, Indigo High-Hatters, Odilon Redon, The Cock Crew, Maldoror: Tygers, Sissy Boy Slap Party, The Hoyden, Hospital Fragments, Fleshpots of Antiquity e il celebre The Heart of the World, che è stato visto in tutto il mondo e ha portato a Maddin grandi lodi e apprezzamento.
Questi film dimostrano ampiamente che l'approccio di Maddin verso la vita e verso il lavoro è chiaramente impregnato delle gioie non solo dei primi giorni di vita del cinema, ma anche delle ricchezze e delle stranezze della vita stessa. Al primo posto per Maddin ci sono l'amore, l'odio e tutto quello che c'è in mezzo: i suoi film sono la rappresentazione degli strani balletti fra gli esseri umani: uomini, donne, madri, padri, figlie, figli e fratelli. Ne emergono disegni a forma di cuore, e Maddin li cattura con le sue minuscole camere fruscianti, mentre cantano e svolazzano con la forza stessa dell'emozione!