Benicio Del Toro (Benicio Monserrate Rafael Del Toro Sanchez) è un attore statunitense, regista, produttore, sceneggiatore, è nato il 19 febbraio 1967 a San Juan, Portorico (USA). Benicio Del Toro ha oggi 57 anni ed è del segno zodiacale Acquario.
Il debutto in palcoscenico all'Old Globe Theatre, un po' di comparsate in tv, un piccolo ruolo marginale in Miami Vice, l'esordio nel modesto La mia vita picchiatella, un paio di battute da niente in007 Vendetta privata sono il curriculum di 3 anni di lavoro: dal 1987 al 1990. Un po' poco, per sentirsi una stella. Ma d'altronde, chi ha deciso di prendere la vita contromano non si spaventa davanti a nulla. Aspettare l'occasione è la forza e il motto di Benicio. Girare le carte in tavola e trarre profitto dalle avversità è la sua intuizione. La prima arriva con il film d'esordio di Sean Penn, Indian Runner (1992). Seguito a ruota da Fearless - Senza paura (1994), The Fan (1997), Uova d'oro (1998): sempre ruoli di supporto, ma utili per farsi notare. E il gioco a nascondino produce i suoi frutti. Il successo arriva nel 1998 con I soliti sospetti (1998). Proprio con il film di Bryan Singer grazie al quale Benicio vince il primo Indipendent Spirit Award come migliore attore non protagonista. Il successo gli arride anche l'anno successivo con Basquiat (1999). Lo stesso anno Abel Ferrara lo sceglie per una parte in Fratelli (2000). Dopo tanta gavetta, la corsa si è fatta in discesa. Critica e stampa cominciano ad accorgersi di lui. Al "tormentone" non sfugge Alicia Silverstone, che dopo la proiezione di I soliti sospetti dichiarò: «Gran bel film. Ma non riuscivo a concentrarmi. Ero troppo presa da Benicio. Perché l'hanno fatto morire così presto?». Morale: Alicia coproduce e interpreta Una ragazza sfrenata (2000) e lo vuole al suo fianco. Adesso che è diventato una star, scansando le luci della popolarità, si concentra sui personaggi che intende creare. Come il devastato Dr. Gonzo di Paura e delirio a Las Vegas (2000), al quale regala una ventina di chili in più del normale e una pancia in stile luna piena. O ancora, come il dropout di Snatch (2001) di Guy Ritchie e il poliziotto messicano alle prese con un traffico di droga tra Tijuana e la California in Traffic (2001) di Steven Soderbergh. Un'interpretazione, questa, che gli è valsa un Golden Globe, perché oggi Benicio è una stella del cinema. Il suo film più recente è La preda (2003), al fianco di Tommy Lee Jones.
Figlio di avvocati, perde la madre all'età di nove anni e nel 1980 si trasferisce con il padre in Pennsylvania. Finito il liceo si iscrive alla University of California a San Diego per studiare economia e segue parallelamente anche un corso di recitazione che gli farà cambiare strada. Partecipa a numerose rappresentazioni studentesche e una di queste lo porta a New York al Festival di Arti Drammatiche presso il Lafayette Theatre. Benicio Del Toro decide quindi di trasferirsi in questa città per frequentare i corsi di recitazione al Circle alla Square Acting School e grazie a una borsa di studio riesce a entrare allo Stella Adler Conservatory, in seguito si sposterà a Los Angeles per partecipare ai corsi dell'Actor's Circle Theatre, che gli faranno ottenere nel 1987 le prime parti in serie televisive come Miami Vice. Il suo debutto sul grande schermo avviene nel 1988 nel film Big Top Pee-Wee - La mia via picchiatella e l'anno successivo appare in Licenza di uccidere un Bond-movie. Da questo momento è un continuo susseguirsi di brevi ma ugualmente intense partecipazioni a numerosi film. La notorietà presso il grande pubblico arriva però con I soliti sospetti (1995) vincendo anche l'Indipendent Spirit Award. Nel 1996 lavora con Julian Schnabel in Basquiat e con Abel Ferrara in Fratelli. Nel frattempo scrive, produce e dirige il film Submission (1995) con Matthew McConaughey e Valeria Golino presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Il primo vero ruolo da protagonista è con il film Paura e delirio a Las Vegas (1998) accanto a Johnny Depp. Il 2000 è l'anno della sua definitiva consacrazione come uno degli attori più interessanti del panorama internazionale, recita in Snatch di Guy Ritchie e in Traffic di Steven Soderbergh e la sua interpretazione in quest'ultimo film gli fa vincere l'Orso d'argento a Berlino come miglior attore e il Golden Globe come migliore attore non protagonista e per questa stessa categoria ottiene anche la nomination all'Oscar.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera di attore. Ha vinto un premio Oscar come Miglior Attore Non Protagonista per il film di Steven Soderbergh Traffic, che gli è valso anche un Golden Globe, i premi Screen Actors Guild, BAFTA, New York Film Critics Circle, National Society of Film Critics, e Chicago Film Critics Association, e un Orso d’Argento alla Berlinale.
Del Toro è stato anche candidato all’Oscar per il suo ruolo nel film di di Alejandro Gonzales Inarritu 21 Grammi – Il peso dell’anima, per cui ha vinto anche il Premio del Pubblico per il Miglior Attore alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, nel 2003. Ha anche ricevuto due Independent Spirit Awards come Miglior Attore Non Protagonista per il film di Bryan Singer I soliti sospetti e per Basquiat di Julian Schnabel. Di recente, lo abbiamo visto in Noi due sconosciuti di Susanne Bier, e in Sin City di Robert Rodriguez.
Del Toro ha fatto il suo esordio nel cinema in Agente 007 – Vendetta privata di John Glen, accanto a Timothy Dalton. Tra i suoi film successivi ricordiamo Fearless – Senza paura di Peter Weir, Il prezzo di Hollywood di George Huang, Fratelli di Abel Ferrara, Una ragazza sfrenata di Marco Brambilla, Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam, Le vie della violenza di Christopher McQuarrie, Snatch – Lo strappo di Guy Ritchie, La preda di William Friedkin, e Lupo solitario e La promessa, entrambi diretti da Sean Penn.
Nato a Puerto Rico, Del Toro è cresciuto in Pennsylvania. Ha frequentato la University of California a San Diego, e ha studiato recitazione allo Stella Adler Conservatory sotto la guida di Arthur Mendoza. Attualmente vive a Los Angeles.