Dopo la fine delle guerre climatiche, è probabilmente rimasta una sola persona sulla Terra. Ewa. Vive assieme al robot Arthur, il cui compito è sorvegliare i confini del campo. Un giorno, Ewa esce da quei confini e al suo ritorno sbaglia la password.
Dopo la fine delle guerre climatiche, è probabilmente rimasta una sola persona sulla Terra. Ewa.
Vive assieme al robot Arthur, il cui compito è sorvegliare i confini del campo. Un giorno, Ewa esce da quei confini e al suo ritorno sbaglia la password. Nonostante il robot conosca Ewa, non la fa entrare, lasciandola confinata in una minuscola zona del campo. I giorni passano ed Ewa decide di andare alla centrale elettrica abbandonata in cerca di acqua, ma non ne trova. Rassegnata, e ormai senza riserve di ossigeno, fa ritorno al campo. Girato in un'unica location, in un set costruito solo con rottami, il primo post-apocalittico polacco ci mostra un mondo devastato dai mutamenti climatici, mettendo in discussione i limiti tra umani e intelligenze artificiali.