Un’opera forte, libera e spiazzante, capace di sfidare il confine dei generi per indagare sull’amore, sulla giustizia, sull’emarginazione. Dal 30 aprile al cinema.
Fratelli di strada e forse anche di sangue, Abang e Adik sono inseparabili. Uguali ma diversissimi. Il primo, nato muto, lavora instancabilmente e non smette di credere che il destino possa riservargli un po’ di stabilità, il secondo, più giovane e molto più arrabbiato, rifiuta la propria condizione e cerca di fare soldi facili. Facili e sporchi. Quanto tempo resta a Jia En, agguerrita operatrice di una ONG, per liberarli dalla clandestinità e per evitare che la scelta di Adik si riveli fatale?
Nella mia Malesia convivono migliaia di persone che non possiedono documenti d’identità. Migliaia di persone che, molto probabilmente, non hanno futuro. Ho scritto questa storia per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli ultimi della Malesia e, per estensione, sugli ultimi del mondo.
Dopo il trionfo all’ultimo Far East Film Festival di Udine, dove ha conquistato i tre premi principali, e dopo aver viaggiato tra l’Asia e l’Europa, il folgorante esordio del regista malesiano Jin Ong Come fratelli - Abang e Adik - di cui vediamo il trailer ufficiale in esclusiva su MYmovies - torna in Italia per uscire nei nostri cinema. I due protagonisti sono interpretati dall’attore e modello taiwanese Wu Kang Ren e dall’attore e pop idol malesiano Jack Tan.
Distribuito da Academy Two e Tucker Film, Come fratelli - Abang e Adik uscirà al cinema dal 30 aprile.