Ian, un adolescente ribelle che vive ai margini della società, può manipolare le menti grazie alla sua capacità di generare illusioni visive. Espandi ▽
Ian, un adolescente ribelle che vive ai margini della società, può manipolare le menti grazie alla sua capacità di generare illusioni visive. Utilizza questo potere per sopravvivere, organizzando piccole truffe. Quando uno dei suoi imbrogli va storto, Ian perde il controllo delle sue capacità in pubblico e diventa il bersaglio di due organizzazioni rivali, ognuna delle quali cerca di sfruttare i suoi poteri. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'incontro tra L e K cambia per sempre il loro presente e probabilmente il loro futuro. Espandi ▽
Passato, presente - e forse futuro - si intrecciano in una giostra che accelera una giovinezza che sta ancora crescendo. La vita adulta, le relazioni traumatiche e la carriera sono travolgenti, in una storia che inizia quando L incontra K. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film d'animazione che fa scoprire quanto è importante l'amicizia, il lavoro di squadra, il rispetto e la gentilezza. Espandi ▽
Quando Baby Shark e la sua famiglia si trasferiscono a Chomp City, la grande città degli squali, è costretto a lasciarsi alle spalle il mondo che conosce e ama, compreso il suo migliore amico, William. Riusciranno le loro "barche" a sopravvivere alla distanza? Mentre Baby fatica ad adattarsi alla sua nuova vita, si profila un problema più sinistro. Una malvagia popstar marina di nome Stariana è in ascesa e usa l'antica magia musicale per diffondere la sua canzone iper-ripetitiva attraverso tutte le vaste acque. Non si fermerà finché non rimarrà più nessun'altra musica oltre alla sua... e solo una cosa potrà fermarla: il pesce più orecchiabile del mare. All'insaputa di Baby Shark, è lui! Con la disarmonia che si diffonde, tocca a Baby Shark riportare l'equilibrio nell'oceano e, nel frattempo, salvare il suo migliore amico. Rafforzato dal legame tra lui e William, Baby combatte la musica con la musica, sconfiggendo Stariana nel luogo più epico e ripristinando l'armonia musicale nel mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una compagnia teatrale deve affrontare varie peripezie per cercare di portare in scena lo spettacolo. Espandi ▽
Afef Ben Mahmoud porta sullo schermo, insieme a Khalil Benkirame, le dinamiche di una compagnia di artisti che ha avuto modo di conoscere nella realtà. L’attrice e regista ci porta dietro le quinte di uno spettacolo di danza che viene sintetizzato nei primi minuti del film per mostraci l’intensità e la spettacolarità di una messa in scena che, in questa specifica occasione, non riesce a lasciare in camerino le tensioni che sono presenti tra gli interpreti. In questo ‘on the road’ prevalentemente notturno chi per mestiere produce bellezza ed armonia mostra il suo versante disarmonico che gli impedisce di vivere appieno quei sentimenti che agli altri invece riesce a trasmettere. Riesce a portare sullo schermo, con i lunghi silenzi e il lento procedere del gruppo, un mistero che nessuno riuscirà mai a chiarire fino in fondo. Il fatto cioè che l’arte supera coloro che la producono grazie al talento che va oltre le difficoltà ed anche i difetti dei singoli artisti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario in grado di ribaltare tutti gli stereotipi sulle donne irachene e sulle nuove generazioni. Documentario, Norvegia2023. Durata 60 Minuti.
Un viaggio intimo e drammatico che segue Tiba, una giovane donna irachena di diciannove anni che lotta per la libertà e l'uguaglianza. Espandi ▽
Nell’ottobre del 2019 molti giovani iracheni si riversano nelle strade per esigere un Iraq libero e democratico. La maggior parte dei manifestanti ha tra i 19 e i 25 anni: una di loro è la diciannovenne Tiba Fadhil. Con Baghdad on Fire, Karrar Al-Azzawi firma un lungometraggio che colpisce dritto al cuore grazie a una protagonista magnetica e affascinante, capace di ribaltare qualsiasi stereotipo sulle donne irachene e sulle giovani generazioni. Utilizzando uno stile documentaristico tradizionale, la telecamera segue Tiba giorno e notte per mostrare attraverso i suoi occhi la forza dei giovani in Iraq e le violenze che sono costretti a subire, andando quotidianamente incontro alla morte. Ciò che colpisce del film è il repentino e continuo alternarsi di momenti di gioiosa condivisione agli improvvisi attacchi armati che li colpiscono in maniera brutale. Protetti soltanto dalle loro bandiere, i manifestanti si ritrovano inermi di fronte alle minacce delle bombe a gas e dei lacrimogeni, pronte a spezzare i loro desideri di libertà e uguaglianza. Ben lontani da qualsiasi forma di individualismo e disinteresse per la politica e la comunità, i protagonisti del documentario di Al-Azzawi sono nati in un periodo di milizie, assassinii e rapimenti e hanno imparato a non avere paura di lottare per la propria libertà. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tre coppie vengono convocate dal loro psicologo per una terapia di gruppo che le spinge a lavare in pubblico la biancheria sempre più sporca. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia di una vendetta che si muove a passo di danza. Espandi ▽
Uno squisito thriller d'azione con vendetta in cui la spietata ex guardia del corpo Okju (Jun Jong-seo) dà la caccia a Choi (Kim Ji-hun), responsabile della morte della sua cara amica Minhee (Park Yu-rim). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ispirato alla vera storia di un famigerato furto d'arte avvenuto nel 1974, Baltimore racconta la storia di Rose Dugdale, ereditiera simbolo della nobilità terriera inglese. A seguito delle atrocità del Bloody Sunday, Rose sceglie la strada della radicalizzazione e decide di arruolarsi come volontaria nell'IRA, l'Esercito Repubblicano Irlandese, ribellandosi così al destino pensato per lei. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera prima che riflette sul Senegal e quelle sue tradizioni che imbrigliano il progresso e l'amore. Drammatico, Mali, Senegal, Francia2023. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una giovane coppia in Senegal riceve la disapprovazione degli abitanti del remoto villaggio in cui vive. Espandi ▽
Banel e Adama sono due giovani sposati che vivono in un villaggio del nord del Senegal. Il loro sogno è quello di disseppellire dalla sabbia due edifici che potrebbero diventare la loro abitazione futura. I problemi nella coppia nascono quando Adama non accetta di diventare capo del villaggio come la sua discendenza imporrebbe. Ramata-Tulaye Sy torna a girare negli stessi luoghi in cui aveva realizzato il suo primo cortometraggio Astel e per questo esordio nel lungometraggio sceglie come protagonisti due giovani del luogo non professionisti. Diplomata alla importante FEMIS parigina nel 2015, la regista dimostra di conoscere bene gli elementi che porta sullo schermo. A partire dal territorio arido e desolato che ci mostra con inquadrature che ne portano alla luce la devastante condizione causata dai mutamenti del clima. Perché questo è un film che legge la sostenibilità ambientale attraverso la storia di una coppia che si ama ma che fatica a mantenere saldo il rapporto a causa di più elementi convergenti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I bambini diventano la misura di tutto in quest'opera che racconta di un'infanzia all'ombra della fabbrica. Documentario, Italia2023. Durata 75 Minuti.
Osservando i gesti e ascoltando le emozioni dei bambini di Taranto, entriamo nel mondo dell'infanzia e allo stesso tempo ci immergiamo nel presente di questo territorio. Espandi ▽
Prodotto dalla Zen Movies dello stesso regista e di Virginia Gherardini, Bangarang ha vinto il premio speciale della giuria ad Alice nella città 2023.
Mastromauro voleva acconciare un affresco etnografico dell’infanzia tarantina, e quello ha raggiunto – perché come si può fare etnografia in quella città senza sputare fuori la posa dell’ILVA? Quello che però fa strizzare gli occhi è il modo con il quale Bangarang è tenuto insieme: ad una prima riflessione sembrerebbe che la macchina da presa si sia limitata a scontornare la presenza dei bambini all’interno del profilo ferroso della Fabbrica – così, con la maiuscola –, e invece pian piano emerge quanto l’operazione sia di segno inverso, cioè sono i più giovani a cercare una rappresentazione diversa che li stacchi da quel fondale. Così i più piccoli divengono la misura di tutto, la loro storia è la storia di tutto, non c’è nessun adulto. Taranto è la città necessaria della lotta in Italia, ma Taranto dovrebbe essere solo quello dice il piccolo Gianni: “Il mare. Il pesce. Le cozze”. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La parabola di Manuel Ernesti, pugile e barbiere, chbe cerca di aiutare i ragazzi che come lui arrivano da contesti sociali difficili. Espandi ▽
Una vita difficile, quella di Manuel Ernesti. Un'infanzia passata nelle case occupate, il riscatto come campione di pugilato, le difficoltà economiche e la rinascita come barbiere e imprenditore di successo. Infine la nascita di un progetto sociale chiamato Barber Ring, in cui Manuel insegna sia il mestiere del barbiere che la disciplina dell'arte nobile del pugilato. Un modo per tendere una mano a tutti quei ragazzi che come lui vengono da realtà difficili, li segue, li aiuta e li supporta per far in modo che si costruiscano un futuro migliore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una parabola femminista con troppe linee narrative. Ma scenografie, costumi e coreografie sono un capolavoro. Avventura, Azione, Commedia - USA2023. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Greta Gerwig si cimenta con uno dei personaggi iconici della cultura pop mondiale: la Barbie. E costruisce una parabola femminista. Espandi ▽
Barbie Stereotipo vive a Barbieland, dove ogni cosa è color confetto e ogni giorno è il più bello di tutti. Improvvisamente viene assalita da pensieri di morte. L'unica a poterla consigliare sul da farsi è Barbie Stramba, quella su cui qualche bambina annoiata si è accanita, e che vive in parziale isolamento dando buoni consigli alle Barbie perfette, che la spedisce nel mondo degli umani, alla ricerca della bambina che, con i suoi pensieri tristi, sta rischiando di gettarla in una crisi esistenziale. Se riuscirà a trovare "la bambina che gioca con lei e interferisce con la sua bambolità", recupererà i piedini a punta e la testa sgombra di complicazioni tristi e melense. Al suo fianco c'è sempre Ken.
Se scenografie, costumi e coreografie di Barbie sono un capolavoro, con tanto di case ad apertura che tutte ricordiamo e di quei gadget per cui abbiamo implorato i nostri genitori, non si può dire altrettanto di una sceneggiatura che, partendo da premesse eccezionali, affastella troppe linee narrative.
Non è un caso che Ken rubi la scena a Barbie, soprattutto nell'interpretazione di Ryan Gosling, perché solo a lui è appaltata l'ironia necessaria per rendere questa storia davvero provocatoria. Il film dimentica quello che nel film la stessa bambola Barbie dice di saper fare: tenere insieme logica e sentimenti, e in questo modo espandere il proprio potere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La serie che racconta un decennio di vita dell'attrice Brigitte Bardot, dall'inizio della sua travolgente carriera, dalla prima copertina al drammatico giorno dei suoi 26 anni quando tentò il suicidio. Espandi ▽
La serie ripercorre l'ascesa di Brigitte Bardot, la rivoluzione che ha incarnato nell'immaginario di una generazione, gli incontri fatali con gli amori della sua vita e le ricadute della fama sul suo privato. Le tre prime serate abbracciano circa un decennio della vita dell'attrice, dai 15 ai 26 anni, dal debutto sulle scene al successo mondiale: le passioni travolgenti, i tentativi di suicidio, le fughe dall'assedio della stampa, i conflitti e i tradimenti di una "donna bambina", tanto irresistibile ed esplosiva quanto fragile e bisognosa di essere amata e accettata nella sua unicità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un adattamento dell'omonimo cortometraggio pluripremiato del regista Lee Chung-hyun, uscito nel 2015. Espandi ▽
Alcuni uomini vengono attirati in un hotel isolato con la scusa di un incontro sessuale, per poi essere coinvolti in un traffico di organi che vengono venduti all'asta al miglior offerente. Dopo un terremoto catastrofico, le vittime, i trafficanti e gli acquirenti rimangono intrappolati nell'edificio in rovina. Tagliati fuori dal mondo esterno, devono lottare per sopravvivere ad ogni costo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.