Un piccolo thriller per bambini, che immagina un mondo spietato, molto simile al nostro. Recensione di Marianna Cappi, legge Gaia Petronio.
di A cura della redazione
Uglyville è un luogo allegro e colorato, in cui la stravaganza è ben vista e la bellezza che conta non è quella esteriore. Moxy, colonna portante di questa comunità di pupazzi, sogna il Grande Giorno in cui verrà mandata nel mondo reale e avrà finalmente un bambino da amare e da cui essere amata.
Più o meno involontariamente, il film ha un valore educativo che fa la differenza. Perché, se sono tanti i film per bambini che insistono sull'importanza di essere se stessi e invitano ad evitare l'omologazione, sono rari quelli che si spingono così vicini alla rappresentazione della depressione e di un mondo che ghettizza l'handicap e premia la convenzionalità.
Sotto la patinata del musicarello scoppiettante, Pupazzi alla riscossa è a suo modo un thriller per bambini, che immagina un mondo spietato, molto simile al nostro.
In occasione dell'uscita al cinema di Pupazzi alla riscossa, dal 14 novembre in sala, Gaia Petronio interpreta la recensione di Marianna Cappi.