Un crescendo di tensione narrativa ed emozioni mutiple che arrivano dritte allo spettatore e lo stordiscono, raccontando una realtà ancora attuale. Dal 27 agosto al cinema.
di Massimiliano Carbonaro
Gli anni Novanta dell'Algeria rappresentano uno dei decenni più oscuri della sua storia recente: un periodo di guerre civili con vari gruppi legati al fondamentalismo arabo che si sono opposti al governo insanguinando le città e i territori nel tentativo di trascinare il Paese in un medioevo oscurantista. In questo terribile contesto si svolge Non conosci Papicha, film diretto dalla regista franco-algerina Mounia Meddour di cui MYmovies.it propone in esclusiva il trailer ufficiale italiano.
La distribuzione di Non conosci Papicha, film molto applaudito all'ultimo Festival di Cannes, è stata fortemente ostacolata in Algeria tanto che quando è stato candidato all'Oscar ne è stata impedita la visione cancellando all'improvviso la programmazione. Ora però è candidato anche ai Cesar, l'Oscar del cinema francese, come Migliore opera prima.
Il tema di Non conosci Papicha, o come recita il titolo originale Papicha, parola che vuole indicare "la bella ragazza", "la ragazza alla moda", è divisorio per il mondo arabo. Mette in scena infatti la vita alternativa di un gruppo di ragazze capitanate da Nedjma, studentessa universitaria con il sogno di diventare stilista di moda. Ed è proprio attraverso la sua passione, che comincia a diventare anche una professione visto che disegna abiti che poi fa indossare alle sue amiche o vende nel bagno di una discoteca, che comincia la resistenza di Nedjma al conservatorismo che sta invadendo il suo Paese. Nedjma decide infatti di organizzare una sfilata, proprio mentre tra azioni terroristiche, minacce armate e raid in città, il Paese è precipitato nel caos e le donne dovrebbero girare con l'hijab.
Non conosci Papicha rappresenta l'esordio al lungometraggio per la regista Mounia Meddour che fino ad ora si era distinta per i suoi documentari. Non mancano in questo film i riferimenti autobiografici, come lei stessa ha ammesso essendo co-autrice della sceneggiatura (insieme a Fadette Drouard), ma soprattutto c'è la sua volontà di raccontare la sofferenza delle donne algerine e del popolo algerino in quei terribili anni Novanta.
Sua complice la bravissima Lyna Khoudri che troviamo nei panni di Nedjma, la Papicha del film. Anche lei di origini algerine è un'attrice lanciatissima in Francia tanto che la troveremo prest anche nel cast dell'attesissimo nuovo film di Wes Anderson, The French Dispatch.