La voce intensa di Stefano Accorsi racconta Tintoretto in un film che lancia un bel segnale, poetico e pratico. Arte, Documentario - 2019. Durata 95 Minuti.
Un artista geniale, attaccato alla sua terra natia. Espandi ▽
Tintoretto si ispirava per i disegni e le forme a Michelangelo, per i colori a Tiziano. Due nomi che hanno fatto la storia - non solo quella dell'arte - e che Jacopo Robusti, detto il Tintoretto perché figlio di un tintore di tessuti, ha studiato e frequentato, nel caso di Tiziano, in bottega. Quando l'allievo supera il maestro non è mai semplice: la competizione e la rivalità tra Tiziano e Tintoretto a Venezia crescono, facendo acuire la furbizia del più giovane che, per vincere i concorsi con lo scopo di decorare i luoghi più preziosi della sua città e lasciare il segno, anche a costo di farlo senza remunerazione di denaro, riesce a piazzarsi dove vuole. Recensione ❯
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Un racconto originale e contemporaneo su Leonardo declinato attraverso le più diverse discipline. Documentario, Biografico - 2018. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Leonardo: a 500 anni dalla sua scomparsa continua ad essere uno dei personaggi più conosciuti ed ammirati nella storia dell'umanità. Espandi ▽
Pittura, scultura, letteratura, ingegneria, scienza, fisica, anatomia, medicina: questi alcuni dei temi trattati da Leonardo. Il film di Francesco Invernizzi racconta la figura del genio attraverso le diverse discipline. Un uomo che ha avuto un "rapporto lungo e travagliato con il mondo" fin da ragazzo. Da sempre Leonardo utilizza mani e cervello: elementi che vediamo disegnati nei suoi Codici, i quaderni che raccolgono gli "appunti" minuziosi e preziosissimi che l'artista schizzava per studiare. Questo racconto procede sui due livelli di pensiero del genio toscano: quello poetico, filosofico e di studio, giungendo a quello del fare, delle realizzazioni delle opere d'arte e delle invenzioni. Chiave del film è infatti il costante rimando ai giorni nostri, che lega le intuizioni e le creazioni di Leonardo alle realizzazioni pratiche. Recensione ❯
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Herzog ci conduce lungo i sentieri di Bruce Chatwin, tramandandone la storia, continuando il suo canto. Documentario, Gran Bretagna2019. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il grande regista ripercorre i viaggi di un amico ormai scomparso. Espandi ▽
Durante gli ultimi anni della vita di Bruce Chatwin il regista tedesco Werner Herzog ha collaborato con lo scrittore inglese ad alcuni progetti e fra i due è nata un'amicizia istintiva e profonda. In Nomad Herzog ripercorre le tracce dei pellegrinaggi che Chatwin ha compiuto alla ricerca dell'anima del mondo, attraversando continenti con l'inseparabile zaino di pelle sulle spalle: quello zaino che ora appartiene a Herzog, e che diventa il terzo protagonista del film. Recensione ❯
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L'omaggio a un genio che ha 'tagliato' la sua epoca e la materia vivente, inventando una bellezza senza tempo. Documentario, Gran Bretagna2018. Durata 111 Minuti.
La celebrazione di un genio radicale e ipnotico che ha avuto un'influenza profonda sul panorama artistico contemporaneo. Espandi ▽
L'universo di Alexander McQueen è complesso. Creatore fuori norma, figlio di un tassista londinese divenuto stella dell'alta moda, McQueen ha ridefinito la moda e i suoi codici attraverso le problematiche contemporanee. I due registi tornano sulla carriera folgorante del bad boy della moda, dai suoi debutti alla Saint Martin's School di Londra fino alla leggendaria sfilata Plato's Atlantis, offrendo una griglia di lettura a un sistema di pensiero esuberante e a un'immaginazione smisurata. Il documentario 'cuce' un ritratto con ago e filo di parole, scompone e ricompone un artista estremo e appassionato, consumato dal suo genio e costretto a rincorrere una pace interiore che non troverà mai. Recensione ❯
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Le illusioni ottiche di Escher per sondare la psiche umana e un modo nuovo di percepire il mondo. Documentario, Paesi Bassi2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio nell'onirico mondo dell'artista grafico Maurits Cornelis Escher. Espandi ▽
Come si possono ricreare le forme ripetute delle cose che si susseguono lontano nel paesaggio? Come si fa a catturare quelle geometrie, quelle ombre e quei dettagli che l'occhio percepisce in maniera così perfettamente assemblata nello spazio? Escher ci riesce componendo, con un rigore matematico e uno stile ossessivo fatto dalla ripetizione dei soggetti, le forme che l'illustratore coglie intorno a lui, che appaiono via via infinite. "Non sono un artista. Sono un matematico", risponde Mauritz Cornelis Escher a Graham Nas, cantautore e fotografo inglese che scopre l'illustratore olandese grazie a un prezioso libro alla fine degli anni Sessanta, e lo contatta al telefono. Recensione ❯
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Il concerto del mega tour omonimo. Un appello alla solidarietà tra umani con un Waters ancora una volta tenace portavoce della resistenza. Documentario, Gran Bretagna2019. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I più grandi successi dei Pink Floyd e le canzoni del nuovo album di Roger Waters. Espandi ▽
Tra maggio del 2017 e dicembre del 2018 il fondatore e autore dei Pink Floyd Roger Waters intraprende con una band completamente rinnovata un tour mondiale di 157 date tra Nord, Centro, Sud America, Europa e Australia/Nuova Zelanda. La strepitosa serie di sold out si trasforma, com'era prevedibile, in un film che non intende essere pura riproposizione di quel live magnificente e grandioso ma integrarlo con contenuti creati ad hoc. Waters lo firma con il collaboratore Sean Evans, già direttore creativo di "US + Them tour" e regista del precedente Roger Waters: The Wall e dei video di "The Last Refugee" e "Wait for Her", entrambi compresi nell'ultimo album di Waters, Is This the Life We Really Want? (2017). Che poi è la domanda che dà la direzione allo show. Ovvero: è davvero questa, nel 2019, la vita (l'idea di mondo) che vogliamo? Recensione ❯
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Brillante resoconto di una favola amara sull'ossessione della bellezza in cui la figura materna diventa centrale . Documentario, Italia2019. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un documentario su come il concetto di bellezza sta influenzando la nuove generazioni. Espandi ▽
Un'incursione nella vita di quattro donne, madre e tre figlie unite dalla comune passione per la bellezza. Ieri modelle bambine, oggi influencer, le ragazze si raccontano nella loro quotidianità, all'ombra di una madre ingombrante. C'era una volta Anna Magnani, che in Bellissima faceva di tutto per procurare alla figlia un provino per il cinema. Oggi c'è Cristina, che lavora per garantire alle figlie un presente da Chiara Ferragni. Girato poco prima di Ferragni Unposted - e palesemente più libero, svincolato dal Blonde Salad marketing - Bellissime costruisce insieme al film successivo un interessante dittico sulla società dell’apparenza. Amoruso osserva senza giudicare, restituendoci il resoconto brillante di una favola amara: quella di tre emancipazioni accecate dal riflesso di uno smartphone, crudele e incantatore come tutti gli specchi delle brame. Recensione ❯
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Una riflessione su una questione fondamentale per la sopravvivenza del pianeta. Espandi ▽
Negli aspri ma straordinari paesaggi montuosi del nord della Macedonia, Hatidze Muratova vive tra i resti di un villaggio ormai abbandonato assieme alla madre Nazife, anziana, malata e con problemi di vista. Hatidze si prende cura di lei e delle sue coltivazioni di api, che accudisce da esperta e il cui miele porta poi fino a Skopje per venderlo al mercato cittadino. La vita spartana e tranquilla di Hatidze viene ravvivata da una famiglia di nuovi vicini, Hussein, moglie e sette figli. Preoccupato di come sbarcare il lunario, l'uomo si lascia ingolosire dai guadagni di Hatidze con la vendita di miele e decide di imitarla, mettendo però a rischio l'equilibrio dell'ecosistema locale. Recensione ❯
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Un docu-film sul museo del Prado, in occasione del suo duecentesimo anniversario. Espandi ▽
Uno dei musei più importanti al mondo compie duecento anni. È il Museo del Prado che, dalla sua apertura il 10 novembre 1819 grazie alla lungimiranza e alla passione per l'arte di Maria Isabella di Bragranza, moglie di Ferdinando VII, oggi viene festeggiato con un documentario densissimo di storie, dipinti, personaggi appassionati, tematiche diverse e cultura. Il Prado è infatti un luogo esemplare: nato dalla passione dei regnanti per l'arte e dagli storici che, secolo per secolo, hanno selezionato i grandi maestri di tutta Europa che ancora sono testimonianza della storia e della cultura del passato. Recensione ❯
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Un itinerario on the road seguendo le linee guida di un architetto rivoluzionario nella sua contemporaneità. Documentario, Italia2019. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Per cinquecento anni Andrea Palladio, il maestro del Neoclassicismo, ha ispirato gli architetti del mondo. Espandi ▽
È un racconto lineare, chiaro e raffinato quello su Palladio che il regista Giacomo Gatti ha intrapreso. Lineare e senza orpelli proprio come lo stile dell'architetto veneto del Rinascimento che, in questo documentario, viene narrato attraverso episodi e dialoghi che si svolgono parallelamente in contesti diversi: dall'Université Libre di Bruxelles, fino a giungere oltreoceano alla Yale University, per poi ritornare - come in un road movie di dialoghi e immagini - all'interno delle stupende ville palladiane. Il viaggio è intervallato da scorci e interventi di studiosi, storici, proprietari di ville. Un itinerario completo che fa appassionare quelli del settore e coloro che non conoscono ancora questa figura di architetto rinascimentale, più contemporaneo che mai. Recensione ❯
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Viaggio tra i censori dei social: una visione necessaria che lascia tuttavia un'amara sensazione di sconfitta. Documentario, Germania, Brasile, Italia2018. Durata 90 Minuti.
Uno sguardo sull'oscuro e sotterraneo mondo di Internet da cui vengono rimossi i contenuti più discutibili. Espandi ▽
Chi si nasconde dietro Facebook e Google? Quando postiamo i video e le foto sui nostri smartphone e personal computer dove finiscono? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Il film è l'esclusiva inchiesta giornalistica che ha sconvolto il SundanceFilm Festival. Un viaggio dietro le quinte del web, un thriller che passa dalla Silicon Valley ai grattacieli delle Filippine. Dalle interviste ai guru del web ai comizi di Trump, sorvolando sulle scrivanie colme di pc che utilizziamo ogni giorno nei nostri uffici, fino ad arrivare a Zuckerberg e alle strade piene di teste chine sugli smartphone. E poi ci sono loro, i Cleaners, gli oscuri spazzini del web che guardano, giudicano, salvano e cancellano i nostri contenuti sul web. Dove si colloca esattamente, all'interno dei social, il confine tra il controllo dei media e la libertà incondizionata che il web sembra volerci dare? Un'indagine a tutto tondo sul ruolo dei social network e dell'informazione, e su come un semplice like o una foto possano condizionare vite ed esistenze. Senza che, spesso, ce ne accorgiamo. Recensione ❯
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Un film lucido ed empatico che ripercorre la storia di Marghera per riflettere sul rapporto tra scenario politico e natura umana. Documentario, Italia2019. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La realtà di Marghera, pianeta industriale situato nella laguna veneziana. Espandi ▽
Marghera nel film di Segre appare come un luogo astratto, uno spazio metafisico. La sua immagine speculare è il porto commerciale, caotico e decaduto, dove il regista incontra impiegati in pensione, manager, operai stranieri e la cuoca dell’ultima trattoria rimasta. Dentro inquadrature desolate, Segre fa l’inventario dei simboli di un’epopea inaugurata nel 1919, anno in cui si posero le basi per la città-fabbrica. Lucido ed empatico, Il pianeta in mare riflette sul rapporto tra scenario politico e natura umana, isolando alcuni soggetti che testimoniano il cambiamento in atto. Il regista sembra domandarsi se l’azione dell’integrare non sia spesso priva di una componente del dialogo: l’ascolto. Segre si mette in ascolto, consentendo al dialogo di dispiegarsi muovendo l’immobilità della laguna. Recensione ❯
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Ritratto molto controllato di una popstar politica e anticonvenzionale. Documentario, Sri Lanka, Gran Bretagna, USA2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
L'avventura di Maya, dall'adolescente appena immigrata a Londra alla popstar internazionale di nome M.I.A. Espandi ▽
Classe 1975, Mathangi Arulpragasam, internazionalmente
nota come M.I.A., nell’85 è fuggita dalla guerra civile in Sri
Lanka. E a metà anni 2000 si è imposta come la prima pop
star di origine Tamil, diventando portavoce nella denuncia
della situazione politica della sua terra.
Per raccontare la sua parabola, M.I.A. affida oltre vent’anni
di materiale video privato all’amico Steve Loveridge.
Figlia di un leader delle Tigri Tamil, resistenti armati che
combattono l’esercito governativo nella giungla, ha fatto di
quell’immaginario la sua cifra. Il film procede avanti e
indietro nel tempo, sottolineando la difficoltà di mantenere
un legame con le radici familiari. Pochi momenti musicali,
rigorosamente live o home made, nessuna sfilata di teste
parlanti che danno il loro parere sulla star. Qui è M.I.A. a
parlare di sé, a reclamare la sua voce. Recensione ❯
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Un ritratto agrodolce della prima fotoreporter italiana nella Palermo delle stragi. Documentario, Irlanda2019. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un documentario dedicato alla fotografa Letizia Battaglia e alla sua personale lotta contro la Mafia. Espandi ▽
Vita e carriera di Letizia Battaglia, fotografa palermitana e fotoreporter per il quotidiano L’Ora, raccontata con taglio intimo e privato, a partire dalla sua turbolenta giovinezza. Dal lavoro sulle strade per documentare i morti di mafia, all’impegno in politica, Battaglia è stata una figura fondamentale nella Palermo tra gli anni Settanta e Novanta. Realizzato montando interviste con spezzoni di film e filmini amatoriali, Kim Longinotto innesca il racconto portando subito lo spettatore al cuore della donna che domina lo schermo, dipingendo il ritratto esplosivo di una gigantessa dell’emancipazione femminile. Fotografare è per Battaglia partecipare, condividere, nel senso più solidale e meno narcisistico del termine. Una storia d’amore, di ferocia e tenerezza che meritava, davvero, di essere raccontata. Recensione ❯
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La rappresentazione di quella 'bellezza insostenibile' generata dall'incontro fra corpi e musica. Documentario, Francia2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Nelle campagne francesi, ogni anno, si ritrovano persone di tutte le età e da tutta Europa per ballare assieme e sentirsi vivi. Espandi ▽
Ogni estate a Gennetines, paesino dell'Alvernia, duemila persone arrivano da ogni parte del mondo per ballare, per sette giorni e otto notti di fila. Non è un rave, e non è una gara di resistenza come quelle ai tempi della Grande Depressione: è il Grand Bal de l'Europe, festival di danza popolare dove chiunque, giovani e anziani, francesi e non, si lanciano in polke e mazurke, quadriglie e gironde, valzer impari e circoli circassiani. Un fiume umano il movimento che la mattina riceve lezioni da esperti provenienti da tutta Europa (sì, anche l'Italia, con insegnanti di pizzica a taranta) intenti a mostrare loro i passi base delle danze tradizionali, e la sera balla fino allo sfinimento, per poi lasciare posto ai giovanissimi protagonisti del "boeuf", la versione notturna del Grand Bal, o unirsi a loro non stop. Recensione ❯
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