Un dramma serrato, coraggioso e ironico, sul valore della donna nella società americana. Recensione di Roberto Manassero, legge Emanuela Rei.
di A cura della redazione
Nel 2016 un gruppo di donne che lavora per il network americano Fox News, decide di denunciare il presidente Roger Ailes a causa del suo comportamento sessista.
A distanza di tre anni dai fatti reali, Bombshell ne ricostruisce i passaggi e i protagonisti, scegliendo una forma di racconto che alla ricerca documentaria unisce l'audacia iperrealista del nuovo cinema impegnato americano. Il film non teme di fare nomi e cognomi, spinge a tratti sul pedale dell'ironia, ma non ricorre mai a toni beffardi e caricaturali.
È anzi un dramma serrato sul ruolo e sul valore della donna nella società americana, sull'implicita vergogna nel riconoscersi in un universo di valori finito nelle mani di un pensiero maschilista; e soprattutto sul valore ideale e monetario di ogni corpo, ogni sogno, ogni forma di verità.
In occasione dell'uscita al cinema di Bombshell - La voce dello scandalo, Emanuela Rei interpreta la recensione di Roberto Manassero.