Titolo originale | Pertini: il combattente |
Anno | 2018 |
Genere | Documentario, |
Produzione | Italia |
Durata | 76 minuti |
Regia di | Graziano Diana, Giancarlo De Cataldo |
Attori | Sandro Pertini, Ricky Tognazzi, Massimo Poggio, Giorgio Napolitano, Eugenio Scalfari Antonello Venditti (II), Dino Zoff. |
Uscita | giovedì 15 marzo 2018 |
Tag | Da vedere 2018 |
Distribuzione | Altre Storie |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,35 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 19 marzo 2018
Le tappe più significative della vita del Presidente più amato dagli italiani.
CONSIGLIATO SÌ
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Un film 'documento' Pertini - Il combattente ripercorre le tappe più significative della vita del Presidente più amato dagli italiani. Uno spaccato di vita politica e personale raccontato con linguaggi diversi, dal documentario alla fiction, fino alla riflessione storica e pedagogica.
Un ritratto 'pop' e mai convenzionale di un grande 'combattente' che ha attraversato il Novecento e le sue più laceranti contraddizioni: due guerre mondiali, il fascismo e l'antifascismo, il boom, il terrorismo e le nuove speranze economiche e sociali della prima metà degli anni '80.
Perché realizzare un documentario che parla alle nuove generazioni (De Cataldo si rivolge direttamente a un gruppo di studenti) di un ‘vecchio’ che all’età di 82 anni fu eletto Presidente della Repubblica? Perché in questa società sempre più priva di memoria, in cui soffrono di amnesia compulsiva anche coloro che i fatti li hanno vissuti in presa diretta, è bene ricordare una figura di una personalità della politica che venne definito dal re di Spagna un ‘hombre vertical’, cioè un uomo tutto d’un pezzo.
Non è il caso in queste righe di ricordarne la coerenza portata fino agli estremi della talvolta necessaria ruvidezza e l’assoluta intransigenza sul piano etico che lo portò fino a crearsi nemici all’interno del proprio partito. Può essere invece utile sottolineare come Diana e De Cataldo abbiano saputo andare oltre al classico documentario biografico un po’ ingessato per realizzare un omaggio che finisce con l’avere le stesse caratteristiche di assoluto anticonformismo che hanno caratterizzato l’azione politica e umana di Sandro Pertini.
La grande varietà degli interventi, le scelte musicali, la messa in luce anche del carattere irruente dell’uomo, quando veniva messo a confronto con le storture del sistema, ne offrono un ritratto vivo e variegato che non esita a mettere in luce anche qualche aporia. Una su tutte: il suo stare sempre dalla parte del popolo anche dopo essere divenuto Presidente della Camera e poi della Repubblica.
Il tanto discusso tema del populismo dilagante potrebbe avere in lui il padre nobile. Con una sostanziale differenza: la sua dirittura morale e tutti gli atti della sua vita (politica e privata) testimoniano la differenza che non si può nascondere tra chi sta con il popolo per pura speculazione politica e chi aderisce alle sue istanze pagando di persona (come Pertini fece durante il ventennio fascista). Non è una differenza trascurabile e questo documentario ce lo ricorda.
Il documentario su Pertini che segnalate come in proiezione dal 15 marzo non è mai arrivato in sala a Trieste, sapete dirmi dove o come è visibile? GrazieSilvio Paschi
L'aggettivo "combattente", nel titolo del documentario tratto dal libro di Giancarlo De Cataldo e co-diretto dallo stesso con Graziano Diana, lo sentiamo pronunciare da Enrico Berlinguer in uno dei molti pezzi di repertorio. Gli altri elementi su cui poggia la costruzione del film-in ciò piuttosto classico - sono interviste, illustrazioni, articoli di giornale trascelti da un enorme materiale per sintetizza [...] Vai alla recensione »
Quasi un santino per ricordare «il presidente più amato dagli italiani». La figura di Sandra Pertini è rievocata con dovizia di aneddoti inediti (la fiction con Crozza) e immagini straviste (lo scopone sull'aereo di ritorno dal Mundial vittorioso). La lotta antifascista, le scolaresche al Quirinale, il dramma in diretta tv di Vermicino, i battibecchi politici, la pipa.