Tra favola contemplativa e film sociale, l'epopea di un giovane cowboy alla riconquista del proprio destino. Recensione di Marzia Gandolfi, legge Giovanni Cannata.
Nella riserva di Pine Ridge, nel South Dakota, Brady Blackburn è una stella nascente del rodeo, che dopo una brutta caduta scopre di non poter più cavalcare. A fianco della sorellina e in lotta col padre, piegato dal lavoro e dalle responsabilità, cerca una nuova ragione di vita in un Paese che non fa sconti.
Senza lacrime o accenti di denuncia l'autrice, cinese traslocata a New York, racconta un'epopea autobiografica dentro paesaggi sublimi, a cavallo tra finzione e documentario, tra favola contemplativa e film sociale. The Rider è un western di cavalieri a terra che si rialzano, meno performanti ma più accaniti nel provare a riprendersi in mano il proprio destino e a definire cosa significhi essere un uomo nel cuore dell’America.
Il film The Rider - Il Sogno di un Cowboy, diretto da Chloé Zhao, è distribuito da Wanted. Uscita prevista giovedì 29 agosto.