It - Capitolo uno

A 27 anni(curiosa coincidenza)dalla miniserie televisiva,la nuova trasposizione di quello che è a tutti gli effetti il miglior romanzo di Stephen King,e il più complesso da filmare.Un progetto ambizioso risalente al 2009 che all'uscita ha scatenato il classico malcontento mischiato all entusiasmo.Se da un lato bisogna ammettere che il lavoro di Tommy Lee Wallace a dispetto della fama guadagnata negli anni aveva di valido solo Tim Curry e il cast dei giovani Perdenti,c'è da dire che il qui il regista sembra più interessato al revival anni'80 anzichè i 50 dove si svolgeva l'infanzia dei protagonisti,in linea con lo strasuccesso ottenuto dalla serie "Stranger Things"(da cui viene Finn Wolfhard/Richie Tozier). [+]

A 27 anni(curiosa coincidenza)dalla miniserie televisiva,la nuova trasposizione di quello che è a tutti gli effetti il miglior romanzo di Stephen King,e il più complesso da filmare.Un progetto ambizioso risalente al 2009 che all'uscita ha scatenato il classico malcontento mischiato all entusiasmo.Se da un lato bisogna ammettere che il lavoro di Tommy Lee Wallace a dispetto della fama guadagnata negli anni aveva di valido solo Tim Curry e il cast dei giovani Perdenti,c'è da dire che il qui il regista sembra più interessato al revival anni'80 anzichè i 50 dove si svolgeva l'infanzia dei protagonisti,in linea con lo strasuccesso ottenuto dalla serie "Stranger Things"(da cui viene Finn Wolfhard/Richie Tozier).Resta fedele ad alcuni episodi sulla carta e ne reinventa o ridimensiona altri condensando il succo della prima parte nella lunghezza standard di un prodotto commerciale mainstream.Il ritmo,sebbene basato sui jump scares più tradizionali,è innegabile e la confezione di classe(malgrado la CGI non sia sempre il massimo).I giovani attori sono ottimi(Sophia Lillis in testa)e Sarksgaard non fa rimpiangere Curry.E il livello di cupezza è più alto di quello che ci si aspetterebbe trattandosi di un film di bambini,con la violenza non edulcorata sia per le sequenze con Pennywise sia per quelle con il perfidissimo Henry Bowers.Ma a dispetto di una complessiva efficacia nella rappresentazione del tema kinghiano e non dell'infanzia maturata attraverso l'orrore e la forza invincibile dell'amicizia,non riesce a recuperare la metafora del male storico che avvolge un paese ed è tutt'uno con esso.E l'impossibilità di utilizzare la massa sterminata di materiale a disposizione per esigenze produttive-commerciali finisce con essere un ulteriore sfregio al libro dopo l'adattamento del'90,nonchè la constatazione che l'operazione è stata pensata malamente,visto che un adattamento di tale portata necessiterebbe non di due film,ma di una serie di film come per Harry Potter o una serie tv vera e propria,cose che commercialmente parlando avrebbero fruttato molto di più.Ottimo il successo di pubblico,anche se in patria c'è stato il divieto ai bambini non accompagnati(da noi è stato vietato ai 14). [-]

Come al solito bisogna sempre ristabijlire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa....
Il film NON è fedele al libro, visto che avvengono una moltitudine di fatti non riportati (come la topica vicenda nelle fogne dopo aver smarrito la strada del ritorno, le stranezze dell'inquietante amico di Henry Bowers di nome Patrick e la tartaruga "vomitauniversi") o altri un po' più "amplificati" (non c'è nessun tentativo di stupro da parte del padre di Bev verso la stessa) o altri "velati" (come gli scontri fra i ragazzi e Pennkywise che avvengono più a livello "metafisico", i fatidici "pozzi neri"), così come le epoche  (che sono antecedenti di vent'anni), MA TUTTO QUESTO NON È IMPORTANTE perché Muschietti è stato BRAVISSIMO A ESTRARNE L'ESSENZA E A RICREARE LE STESSE ATMOSFERE!!!!
Chiunque lo stia criticando negativamente non sa di cosa parla né a livello letterario né, SOPRATTUTTO, a livello cinematografico, visto che anche l'aspetto tecnico è stato impeccabile, così come l'intelligente casting e il comparto musicale. [+]

Come al solito bisogna sempre ristabijlire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa....
Il film NON è fedele al libro, visto che avvengono una moltitudine di fatti non riportati (come la topica vicenda nelle fogne dopo aver smarrito la strada del ritorno, le stranezze dell'inquietante amico di Henry Bowers di nome Patrick e la tartaruga "vomitauniversi") o altri un po' più "amplificati" (non c'è nessun tentativo di stupro da parte del padre di Bev verso la stessa) o altri "velati" (come gli scontri fra i ragazzi e Pennkywise che avvengono più a livello "metafisico", i fatidici "pozzi neri"), così come le epoche  (che sono antecedenti di vent'anni), MA TUTTO QUESTO NON È IMPORTANTE perché Muschietti è stato BRAVISSIMO A ESTRARNE L'ESSENZA E A RICREARE LE STESSE ATMOSFERE!!!!
Chiunque lo stia criticando negativamente non sa di cosa parla né a livello letterario né, SOPRATTUTTO, a livello cinematografico, visto che anche l'aspetto tecnico è stato impeccabile, così come l'intelligente casting e il comparto musicale... Forse vi aspettavate più slasher in stile Saw? Sono davvero felice che in questo aspetto ne siate stati delusi, anche perché ne abbiamo abbastanza di porcate come Venerdì 13 e affini.
Fra l'altro è bene sottolineare la terribile scena iniziale di Georgie, o credete sia stato facile avere permessi per mettere un minorenne in quella situazione recitativa?
Inoltre, nel Capitolo 2, c'è anche un cameo dello stesso King. Sapevate che non prende mai parte in un film tratto dai suoi libri se non lo reputa abbastanza degno???
SU RAGAZZI, SVEGLIAAAAAAAA!!!!!
Film CONSIGLIATISSIMO.
PS: IT non è un horror, ma FANTASCIENZA! [-]

 Come al solito bisogna sempre ristabilire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.

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Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa. [+]

 Come al solito bisogna sempre ristabilire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa....
Il film NON è fedele al libro, visto che avvengono una moltitudine di fatti non riportati (come la topica vicenda nelle fogne dopo aver smarrito la strada del ritorno, le stranezze dell'inquietante amico di Henry Bowers di nome Patrick e la tartaruga "vomitauniversi") o altri un po' più "amplificati" (non c'è nessun tentativo di stupro da parte del padre di Bev verso la stessa) o altri "velati" (come gli scontri fra i ragazzi e Pennkywise che avvengono più a livello "metafisico", i fatidici "pozzi neri"), così come le epoche  (che sono antecedenti di vent'anni), MA TUTTO QUESTO NON È IMPORTANTE perché Muschietti è stato BRAVISSIMO A ESTRARNE L'ESSENZA E A RICREARE LE STESSE ATMOSFERE!!!!
Chiunque lo stia criticando negativamente non sa di cosa parla né a livello letterario né, SOPRATTUTTO, a livello cinematografico, visto che anche l'aspetto tecnico è stato impeccabile, così come l'intelligente casting e il comparto musicale... Forse vi aspettavate più slasher in stile Saw? Sono davvero felice che in questo aspetto ne siate stati delusi, anche perché ne abbiamo abbastanza di porcate come Venerdì 13 e affini.
Fra l'altro è bene sottolineare la terribile scena iniziale di Georgie, o credete sia stato facile avere permessi per mettere un minorenne in quella situazione recitativa?
Inoltre, nel Capitolo 2, c'è anche un cameo dello stesso King. Sapevate che non prende mai parte in un film tratto dai suoi libri se non lo reputa abbastanza degno???
SU RAGAZZI, SVEGLIAAAAAAAA!!!!! [-]

 Come al solito bisogna sempre ristabilire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa. [+]

 Come al solito bisogna sempre ristabilire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa....
Il film NON è fedele al libro, visto che avvengono una moltitudine di fatti non riportati (come la topica vicenda nelle fogne dopo aver smarrito la strada del ritorno, le stranezze dell'inquietante amico di Henry Bowers di nome Patrick e la tartaruga "vomitauniversi") o altri un po' più "amplificati" (non c'è nessun tentativo di stupro da parte del padre di Bev verso la stessa) o altri "velati" (come gli scontri fra i ragazzi e Pennkywise che avvengono più a livello "metafisico", i fatidici "pozzi neri"), così come le epoche  (che sono antecedenti di vent'anni), MA TUTTO QUESTO NON È IMPORTANTE perché Muschietti è stato BRAVISSIMO A ESTRARNE L'ESSENZA E A RICREARE LE STESSE ATMOSFERE!!!!
Chiunque lo stia criticando negativamente non sa di cosa parla né a livello letterario né, SOPRATTUTTO, a livello cinematografico, visto che anche l'aspetto tecnico è stato impeccabile, così come l'intelligente casting e il comparto musicale... Forse vi aspettavate più slasher in stile Saw? Sono davvero felice che in questo aspetto ne siate stati delusi, anche perché ne abbiamo abbastanza di porcate come Venerdì 13 e affini.
Fra l'altro è bene sottolineare la terribile scena iniziale di Georgie, o credete sia stato facile avere permessi per mettere un minorenne in quella situazione recitativa?
Inoltre, nel Capitolo 2, c'è anche un cameo dello stesso King. Sapevate che non prende mai parte in un film tratto dai suoi libri se non lo reputa abbastanza degno???
SU RAGAZZI, SVEGLIAAAAAAAA!!!!! [-]

Come al solito bisogna sempre ristabijlire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa....
Il film NON è fedele al libro, visto che avvengono una moltitudine di fatti non riportati (come la topica vicenda nelle fogne dopo aver smarrito la strada del ritorno, le stranezze dell'inquietante amico di Henry Bowers di nome Patrick e la tartaruga "vomitauniversi") o altri un po' più "amplificati" (non c'è nessun tentativo di stupro da parte del padre di Bev verso la stessa) o altri "velati" (come gli scontri fra i ragazzi e Pennkywise che avvengono più a livello "metafisico", i fatidici "pozzi neri"), così come le epoche  (che sono antecedenti di vent'anni), MA TUTTO QUESTO NON È IMPORTANTE perché Muschietti è stato BRAVISSIMO A ESTRARNE L'ESSENZA E A RICREARE LE STESSE ATMOSFERE!!!!
Chiunque lo stia criticando negativamente non sa di cosa parla né a livello letterario né, SOPRATTUTTO, a livello cinematografico, visto che anche l'aspetto tecnico è stato impeccabile, così come l'intelligente casting e il comparto musicale. [+]

Come al solito bisogna sempre ristabijlire equilibri anche qui, per questo ho dato 4 stelle anziché le più meritate 3.
Visto che io questo libro l'ho LETTO DAVVERO e faccio parte di quei ragazzini anni '80 che ne rimasero folgorati, è giusto che faccia più di un'importante premessa....
Il film NON è fedele al libro, visto che avvengono una moltitudine di fatti non riportati (come la topica vicenda nelle fogne dopo aver smarrito la strada del ritorno, le stranezze dell'inquietante amico di Henry Bowers di nome Patrick e la tartaruga "vomitauniversi") o altri un po' più "amplificati" (non c'è nessun tentativo di stupro da parte del padre di Bev verso la stessa) o altri "velati" (come gli scontri fra i ragazzi e Pennkywise che avvengono più a livello "metafisico", i fatidici "pozzi neri"), così come le epoche  (che sono antecedenti di vent'anni), MA TUTTO QUESTO NON È IMPORTANTE perché Muschietti è stato BRAVISSIMO A ESTRARNE L'ESSENZA E A RICREARE LE STESSE ATMOSFERE!!!!
Chiunque lo stia criticando negativamente non sa di cosa parla né a livello letterario né, SOPRATTUTTO, a livello cinematografico, visto che anche l'aspetto tecnico è stato impeccabile, così come l'intelligente casting e il comparto musicale... Forse vi aspettavate più slasher in stile Saw? Sono davvero felice che in questo aspetto ne siate stati delusi, anche perché ne abbiamo abbastanza di porcate come Venerdì 13 e affini.
Fra l'altro è bene sottolineare la terribile scena iniziale di Georgie, o credete sia stato facile avere permessi per mettere un minorenne in quella situazione recitativa?
Inoltre, nel Capitolo 2, c'è anche un cameo dello stesso King. Sapevate che non prende mai parte in un film tratto dai suoi libri se non lo reputa abbastanza degno???
SU RAGAZZI, SVEGLIAAAAAAAA!!!!!
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wow

It sentito molto volte. Mai visto un film o letto il libro. Insomma, ero all'oscuro di tutto. O meglio, qualcosina conoscevo. Ma non abbastanza.
Così mi prendo forza per guardare questo film. Non è che non mi andava, anzi la curiosità era alle stelle eccetto la mia ispirazione che possa andarsi a farsi friggere.
All'inizio credevo che due ore fossero un po' troppe, ma osservando l'aspetto del film, posso capirlo.
La trama da quella che ho capito si tratta di un gruppo di ragazzini che devono trascorrere l'estate. Naturalmente, non potevano mancare i bulli o i genitori abbastanza antipatici tipo il padre di Beverly, ma risentire la versione italiana di Maltazard, mi fa sempre piacere. [+]

It sentito molto volte. Mai visto un film o letto il libro. Insomma, ero all'oscuro di tutto. O meglio, qualcosina conoscevo. Ma non abbastanza.
Così mi prendo forza per guardare questo film. Non è che non mi andava, anzi la curiosità era alle stelle eccetto la mia ispirazione che possa andarsi a farsi friggere.
All'inizio credevo che due ore fossero un po' troppe, ma osservando l'aspetto del film, posso capirlo.
La trama da quella che ho capito si tratta di un gruppo di ragazzini che devono trascorrere l'estate. Naturalmente, non potevano mancare i bulli o i genitori abbastanza antipatici tipo il padre di Beverly, ma risentire la versione italiana di Maltazard, mi fa sempre piacere. Inoltre si parla di bambini scomparsi. Bill ha perso suo fratello e disposto a tutto di ritrovarlo.
Invece It è un demone della paura e la breve storia, almeno in questo primo capitolo, forse, mi ricorda un'altra storia.
Non me l'aspettavo che fosse così ovvero un'avventura horror piuttosto che un horror.
Voglio essere sincero, il genere Horror c'è sempre, solo che non ci sono stati spaventi, ma solo paura. E se questo era l'obbiettivo, beh, ci è riuscito. Sono rimasto quasi sul filo del rasoio e sono rimasto sorpreso da certe scene tipo (SPOILER): Uno dei ragazzini, Stan, rimane da solo in una delle tante stanze fognarie e mi sono detto, adesso lui crepa, invece no.
Per molti è una cavolata perché si sono letto il libro, io spettatore ignario è tutt'altra cosa.
Mike, qui Richie, è questo ragazzino che non sembra un ruolo ben preciso, ma cavolo c'è un suo momento che mi ha gasato. (SPOILER): Lui è quello che ne subisce tante soprattutto da Bill. Quando quest'ultimo viene rapito da It, sembra il primo che lo abbandorebbe e quando si dà alla carica con la mazza, parte "l'effetto gasato di Brivido". Insomma, il finale ricorda quel film dove la resa dei conti mi gasa tantissimo.
Un'altra bella trasformazione del film risiede proprio nella ribellione di Bill dove riunisce tutta la squadra. Qualcosa di veramente ben fatto. O quando lui fa ben due momenti increbili.
(SPOILER): Il resto del gruppo non si vuole addentrare nella casa e allora lui inizia a parlare di suo fratello e Richie che dice che non ha balbettato. Beh, cavolo che ottimo personaggio e l'attore è altrettanto.
La seconda è quando rivede George e apprende della sua scomparsa, tenta di uccidere It.
Nella stessa scena, tante facce del demone in una sola come boss finale è stata fantastica.
Tutta la prima parte del film mi ricorda vagamente Nightmare dal tipo di struttura.
Cavolo poi gli intrecci. Anche qui ben studiati.
La regia mi ha catturato e non poteva mancare un'ottima atmosfera di classe.
I difetti secondo me, sono i bulli veramente da manicomio nonostante gli attori sono stati bravi.
Forse il finale vero e proprio. Non quello del film, ma il fattore che continui visto che è stato diviso in due parti perché è proprio il libro fatto così. Insomma, potrebbe rovinare non dico tutto il film, ma quasi; infatti sono incerto se voler continuare specialmente con il rinnovo del cast. Quest'ultimo difetto è molto personale e non si può definire tale. Inoltre in pochi punti un leggero effetto di noia, ma niente di grave.
In conclusione, di certo non un capolavoro, ma siamo quasi a quei livelli e supera anche qualche perla del passato e qualche serie TV degna di nota. 

   [-]

Dunque.
Maledizione, devo smettere di vedere film tratti dai libri che amo.
Mi rendo conto che rendere 1200 pagine, scritte fitte fitte e con una struttura così complessa, in un paio di film sia una sfida non indifferente.
Mi rendo conto che dei tagli siano necessari.
Mi rendo conto di tutto.
Ma questo film è talmente brutto e talmente non c'entra nulla con il libro che non mi sono spaventata affatto. E la mia soglia dello spavento si ferma ai Gremlins. Sono una vera pusillanime.
Il fatto è che non c'era nemmeno bisogno di scervellarsi per trovare una storia spaventosa, perché Muschietti già ce l'aveva! It È una storia terrificante, con delle scene raccapriccianti. Bastava usare quelle. [+]

Dunque.
Maledizione, devo smettere di vedere film tratti dai libri che amo.
Mi rendo conto che rendere 1200 pagine, scritte fitte fitte e con una struttura così complessa, in un paio di film sia una sfida non indifferente.
Mi rendo conto che dei tagli siano necessari.
Mi rendo conto di tutto.
Ma questo film è talmente brutto e talmente non c'entra nulla con il libro che non mi sono spaventata affatto. E la mia soglia dello spavento si ferma ai Gremlins. Sono una vera pusillanime.
Il fatto è che non c'era nemmeno bisogno di scervellarsi per trovare una storia spaventosa, perché Muschietti già ce l'aveva! It È una storia terrificante, con delle scene raccapriccianti. Bastava usare quelle.
Chi ha letto il libro lo sa.
E sa anche che prima di essere una storia sulla paura è tanto altro. È una storia di amicizia, di abnegazione, di crescita dolorosa, di scoperte, di coraggio. Tanta roba.
Non mi dilungherò nemmeno sulle differenze in maniere puntigliosa.
Ma, cavolo: la diga! Silver senza carte da gioco! La morte di Patrick! (QUELLA sarebbe stata una scena magnifica e da far rabbrividire), la Tartaruga!!!
Non ho trovato l'inquietudine di Derry, l'ansia che se la mangia e che trasuda ovunque. Non c'è la forza (né il carisma) di Big Bill, il coraggio da leoni dei suoi piccoli amici. Una delle pochissime scene belle è quando Beverly viene inzuppata di sangue nel bagno di casa sua.
Poteva essere un film magnifico se, prima di renderlo SOLO un horror, si fosse pensato a leggere la storia da un altro punto di vista. Quello che è arrivato a chi ha letto e amato il libro.
Ci sono solo scene messe a caso una dietro l'altra, senza storia, senza trama, senza né capo né coda. Solo per far vedere improbabili mostri e per farti saltare.
Un film horror può essere bello e tale anche senza far vedere nulla (tipo Rosemary's Baby: l'espressione finale di Mia Farrow è agghiacciante. E non si vede un bel niente in quel film).
Per carità. Belli gli effetti speciali, bella la fotografia, non male la regia (intendo tecnicamente).
Ma la storia!!! No, anche no.
Non vedrò il secondo, basta questo.
Di It non si può, in alcun modo, fare un film. [-]

Alla luce delle recensioni negative, delle reminiscenze letterarie e, nonostante tutto, dei ricordi piacevoli associati alla visione dell'ormai vetusta miniserie, mi sono accostato a questa nuova versione con lo spirito dell'agnello sacrificale in procinto di essere sacrificato... insomma, se non avessi dovuto riempire un pomeriggio per assoluta mancanza di alternative, avrei senz'altro evitato.
E invece, con mia grande sorpresa, il film mi ha catturato e avvinto. Se sul piano narrativo non ho ravvisato particolari deviazioni dalla trama del capolavoro di King (che, ovviamente, vanta ben altri livelli di complessità... ma, altrettanto ovviamente, ritengo che il presunto problema della fedeltà al testo originale sia assurdo già sul piano dei presupposti teorici), a livello propriamente filmico sono stato colpito in termini assai positivi: la scelta dell'ambientazione traslata negli anni Ottanta mi è parsa molto appropriata e felice, con un corredo intrigante di citazioni (per me riconoscibili con facilità, essendo coetaneo dei personaggi), la fattura "artigianale" (dovuta a una precisa scelta stilistica, e non certo dettata da un'involontaria pochezza di effetti speciali) mi è sembrata conferire alla pellicola un'aura da "vecchio horror" in piena sintonia con lo spirito kingiano e persino Pennywise si è a mio modo di vedere dimostrato efficace come simbolo e sinolo di malvagità e nequizia. [+]

Alla luce delle recensioni negative, delle reminiscenze letterarie e, nonostante tutto, dei ricordi piacevoli associati alla visione dell'ormai vetusta miniserie, mi sono accostato a questa nuova versione con lo spirito dell'agnello sacrificale in procinto di essere sacrificato... insomma, se non avessi dovuto riempire un pomeriggio per assoluta mancanza di alternative, avrei senz'altro evitato.
E invece, con mia grande sorpresa, il film mi ha catturato e avvinto. Se sul piano narrativo non ho ravvisato particolari deviazioni dalla trama del capolavoro di King (che, ovviamente, vanta ben altri livelli di complessità... ma, altrettanto ovviamente, ritengo che il presunto problema della fedeltà al testo originale sia assurdo già sul piano dei presupposti teorici), a livello propriamente filmico sono stato colpito in termini assai positivi: la scelta dell'ambientazione traslata negli anni Ottanta mi è parsa molto appropriata e felice, con un corredo intrigante di citazioni (per me riconoscibili con facilità, essendo coetaneo dei personaggi), la fattura "artigianale" (dovuta a una precisa scelta stilistica, e non certo dettata da un'involontaria pochezza di effetti speciali) mi è sembrata conferire alla pellicola un'aura da "vecchio horror" in piena sintonia con lo spirito kingiano e persino Pennywise si è a mio modo di vedere dimostrato efficace come simbolo e sinolo di malvagità e nequizia.
In conclusione: una vera sorpresa.
Chiaramente, poi, se si è alla ricerca della raffinatezza di Antonioni o Godard in un film il cui intento è dichiaratamente di evasione "intelligente", fose si rimarrà delusi...
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