Al cinema con Maraviglioso Boccaccio, l'attrice racconta a Firenze, dagli studi di MYmovies.it, la sua esperienza sul set.
La parola salverà il mondo? E cosa si direbbero oggi un gruppo di ragazzi in un casolare con o senza smartphone?
In questi giorni nelle sale nella più lirica novella del Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani, con l'intensa interpretazione di una madre vedova nella Firenze trecentesca, Jasmine Trinca racconta dagli studi di MYmovies.it, la sua esperienza sul set. In Maraviglioso Boccaccio Jasmine è Giovanna, una donna che incarna l'esempio dell'amore trecentesco, puro; una donna lungamente amata da Federigo degli Alberighi, un nobile caduto in disgrazia, che si offre a lui in maniera completamente autentica e spontanea.