Roberto Orci e J.J. Abrams parlano del sequel.
di Marlen Vazzoler
Durante delle interviste al Los Angeles Times e a SCI FI Wire, il regista J.J. Abrams ha parlato dello stato del sequel di Star Trek e di Mission: Impossible IV.
"L'ambizione per un seguito di Star Trek è di fare un film che sia degno del pubblico e non solo un altro film, sapete, una seconda pellicola che sembra sia stata aggiunta. Nel primo film abbiamo impostato i personaggi, i loro incontri e la galvanizzazione di quella famiglia, che troppo spesso in un sequel hanno una missione molto diversa. C'è bisogno di fare quello che [Gene] Roddenberry ha fatto così bene, ovvero un'allegoria. Si deve raccontare una storia che sia connessa a quella famiglia e che sia rilevante e deve essere raccontata in un modo spettacolare che nasconda le macchine e sia primariamente una storia divertente e speriamo commovente.
C'è bisogno che ci sia una pertinenza ma non significa che deve essere pretenziosa. Se ci sono delle semplici verità connesse a ciò in cui viviamo, elevano qualsiasi storia perché in ogni racconto c'è della verità ".
Questa dichiarazione di Abrams non implica che in Star Trek 2 ci saranno dei legami diretti con gli eventi correnti o i temi politici, a questo proposito Orci ha detto al LAT: "Una delle cose che abbiamo sentito è stata – Fate in modo che il prossimo affronti problemi dei giorni nostri -. Stiamo cercando di fare in modo che il film sia aggiornato e che diventi una riflessione su quanto sta accadendo oggigiorno". Un esempio di quello che vuole fare Abrams è stato fatto nella serie televisiva di Battlestar Galactica in cui la politica moderna e i problemi di guerra sono stati affrontati con la fantascienza. Bisognerà vedere cosa riusciranno a scrivere gli sceneggiatori per un film di due ore, una storia che sia intelligente, che non cada nel pretenzioso e che riesca ad affrontare i problemi moderni senza sembrare ovvia.
Per quanto riguarda Mission: Impossible IV Abrams ha detto che si tratta di una bella storia che al momento sta venendo scritta da André Nemec e Josh Appelbaum. La prima stesura dovrebbe essere pronta per fine anno e Abrams non esclude la possibilità di dirigere la pellicola.