Nero Wolfe, il miglior detective d'America sbarca a Roma per dare la caccia agli assassini. Espandi ▽
Asociale, maniacale e chiaramente misogino. Eppure, perfino l'FBI ha dovuto riconoscere che il suo fiuto investigativo è impareggiabile. È Nero Wolfe. È il 1959: trasferitosi a Roma con l'assistente Archie Goodwin, il miglior detective d'America ha due obiettivi: trovare un cuoco all'altezza del suo palato e allestire un'ampia serra in cui conservare le orchidee di cui è collezionista. Passatempi che richiedono dedizione, ... ma soprattutto denaro. Recensione ❯
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Un docu-film sul disastro della centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi (2011), girato all'interno della "No-Go Zone", con i contributi fotografici del fotografo Pierpaolo Mittica e l'intervista-shock di Pio d'Emilia a Naoto Kan, ex premier nipponico. Espandi ▽
Attraverso interviste esclusive a Katsunobu Sakurai, sindaco di Minamisoma, a Seiichi Nakate, esponente del Network "Save the children from radiations", a Naoto Kan, il premier giapponese avverso al nucleare e ad altri, tra persone comuni e personaggi pubblici, si costruisce e si dirama un discorso volto a svegliare le coscienze di fronte a situazioni al limite dell'umanità. Recensione ❯
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Pinuccio Lovero lavora come becchino in un piccolo paesino della Puglia. Un giorno decide di candidarsi alle elezioni amministrative. Espandi ▽
Pinuccio Lovero è un uomo di quarantasei anni che lavora come becchino nel cimitero di Mariotto, una piccola frazione del comune di Bitonto, in Puglia. Un giorno decide che è arrivato il momento di giocare la carta della politica e così si presenta alle elezioni amministrative come candidato della lista Sinistra Ecologia e Libertà, guidata da Nicky Vendola, lanciandosi nell'avventura di una curiosa e stravagante campagna elettorale. Recensione ❯
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Il fumettista e regista Gianni Pacinotti, in arte Gipi, ha filmato per dieci giorni il suo tentativo di smettere con il fumo. Risultato: è passato da quaranta a zero sigarette. Espandi ▽
«Devo pensare alle cose che mi piacciono. Non devo pensare al cinema». Questo sembra essere il mantra di Gianni Pacinotti, in arte Gipi, dopo le fatiche del suo esordio cinematografico, L'ultimo terrestre. Da quaranta sigarette a zero, in un acido, ironico, anarchico diario pubblico,
pensato come una scommessa e girato come un combattimento. Indefinibile e vulcanico, proprio come il suo autore. Recensione ❯
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La storia di redenzione di un uomo che ha avuto salva la vita in cambio della condanna di Gesù Cristo. Espandi ▽
La fiction racconta la controversa storia biblica di Barabba, il prigioniero famoso, liberato da Ponzio Pilato in cambio della crocifissione di Gesù. Nella miniserie, divisa in quattro puntate, il protagonista sarà incarnato da Billy Zane. Recensione ❯
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Davide è un trentottenne che sopravvive in preda ad una profonda, ed inizialmente inspiegabile, depressione. Costanza è una diciottenne di buona famiglia che vive annoiata la routine di tutti i giorni.
Le loro vite si incontrano il pomeriggio in cui Davide inizia a dare lezioni di violino a Costanza. Lo stesso giorno, sotto casa di lui, la ragazza conosce Laura, una trentenne con cui instaura una bella amicizia.
Qualche giorno dopo Costanza raggiunge nuovamente l'appartamento del maestro, e riconosce l'amica in una fotografia incorniciata su una mensola. Non appena la ragazzina mette a conoscenza Davide della circostanza. lui allibisce; solo di fronte alla spontaneità dell'allieva, il maestro le dichiara arrabbiato e ferito che non può permettersi di dire di avere conosciuto Laura due giorni prima, dal momento che sono trascorsi tre mesi dalla notte in cui sua sorella è deceduta in un incidente stradale.
Già in seguito alle prime verifiche del caso, appurata l'impossibilità di Costanza di raggiungere Laura, emergono circostanze incredibili che dimostrano la buona fede della ragazzina, e che portano i due ad indagare; è questo solo l'inizio di un percorso nello stupore dell'incredulità, un viaggio in un mistero che, inevitabilmente, cambierà per sempre non solo la vita di Davide ma anche quella di Costanza. Recensione ❯
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Sofisticato e inafferrabile, un noir che testimonia l'impossibile utopia di una provincia sana in un sistema malato. Drammatico, Italia2012. Durata 82 Minuti.
Un noir, un triangolo "rosso" di sensualità ed emozioni, scandito dai tempi sospesi di una cittadina formale e perbene. Espandi ▽
Ispirato ad una storia vera, L'innocenza di Clara è ambientato tra le cave di marmo di Carrara e i boschi della Lunigiana, dove si incontrano i destini di due uomini, Maurizio (Alberto Gimignani) e Giovanni (Luca Lionello), e dell'affascinante Clara (Chiara Conti). Quando la donna giunge nella sua nuova casa, nel borgo di pietra incastonato tra i marmi, scatena strani movimenti nella percezione, nell'esistenza e nel destino di tutta la comunità. Recensione ❯
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Un tassista dopo un brutto incidente, tenta di ripartire da zero, emigrando in Canada. Espandi ▽
Il personaggio principale del film e` Nikita; quello che porta i morti. Una sera, trovatosi coinvolto in una partita a poker in una sperduta villa fuori Toronto il suo destino cambiera` per sempre. Per poter estinguere il suo debito di gioco gli viene proposta una caccia all'uomo: 20 minuti separano lui dai creditori che, con i fucili in mano, avranno quel lasso di tempo per stanarlo ed ucciderlo, mentre Nikita avra` il tempo necessario per potersi salvare estinguendo cosi` il suo debito. Sopravvissuto, Nikita entra in una nuova intima dimensione dove il terrore e la follia si insinueranno lentamente e misteriosamente nella sua vita, a tal punto da non desistere dal desiderio di essere 'cacciato'. L'inaspettato incontro con una bella e giovane donna complichera` la trama del film, rendendola piena di colpi di scena e di scelte che coinvolgeranno lo spettatore fino all'ultimo, non ponendo l'accento sulla parola fine. Recensione ❯
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Una mini serie tv tratta dall'opera del 1839 di Stendhal La Chartreuse de Parme. Espandi ▽
Lago di como, castello di grianta. Nella primavera del 1815 il giovane ed idealista Fabrizio Del Dongo scappa di casa per unirsi alle truppe che Napoleone ha riunito dopo essere fuggito dall'isola d'elba. L'unica a condividere la passione del giovane per gli ideali napoleonici, e ad agevolarne la fuga, è sua zia Gina, affascinante sorella minore del Marchese del dongo (padre di fabrizio), e vedova del conte pietranera, morto in duello proprio per difendere l'imperatore corso. Quando il marchese scopre la bravata di fabrizio, temendo di essere accusato di tradimento dagli austriaci, accetta il suggerimento dell'altro figlio Ascanio, e lo denuncia alla polizia. Recensione ❯
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Mia, una fotografa di successo scopre che suo marito, in Cambogia per lavoro, frequenta un bordello con bambine. Decide quindi di salvare queste bambine da questo terribile destino che gli è stato imposto. Espandi ▽
Mia parte per la Cambogia con l'intento di concepire un bambino insieme al marito francese Xavier, commerciante stanziato in quel Paese, ma quando arriva scopre che Xavier frequenta un bordello di prostitute bambine, una delle quali, Srey, è la preferita. Sotto choc, Mia si trattiene nel bordello e decide di portare via da quel luogo di prigionia e schiavitù Srey e il suo fratellino, anche lui prossimo ad essere avviato alla prostituzione. Ma il fratellino le viene negato da Sanan, il capo del bordello, e Mia scappa con la sola bambina - o almeno così crede. Recensione ❯
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Un documentario prezioso che mette in evidenza la predisposizione dell'uomo a sognare in un mondo migliore. Documentario, Italia2012. Durata 80 Minuti.
Ricostruendo i tre esodi più importanti, il documentario si concentra sui motivi che hanno spinto alla partenza e all'arrembaggio delle navi. Espandi ▽
Nei primi giorni di marzo del 1991, all'orizzonte della costa Adriatica dell'Italia meridionale fecero la loro apparizione fantasmagorica alcune navi che con il loro carico umano avrebbero segnato l'inizio di quello che sarebbe stato chiamato "l'esodo degli albanesi". La metafora biblica non era, per una volta, un'esagerazione, mai nella storia del dopoguerra si era visto una fuga collettiva di quelle dimensioni. Chi erano quelli sulle navi? Da che paese partivano? E dove sono oggi, 20 anni dopo? Questo è il racconto di una fuga e di un viaggio, nella ricostruzione di tre grandi esodi degli albanesi. A differenza di altri documentari che si sono occupati del tema concentrandosi sull'arrivo, questo documentario si concentra soprattutto sulla partenza della nave, cercando di capire le ragioni della fuga, e raccontando per la prima volta "l'arrembaggio" delle navi. Recensione ❯
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Storia d'amore ambientata nel dopoguerra e coronata dalla nascita di due figli. Pupi Avati torna a raccontare la sua nostalgica Bologna con pennellate autobiografiche e documenti reali dal passato. Espandi ▽
Storia d'amore ambientata nel dopoguerra e coronata dalla nascita di due figli. Pupi Avati torna a raccontare la sua nostalgica Bologna con pennellate autobiografiche e documenti reali dal passato. Recensione ❯
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Una dama dal volto coperto percorre le dune del deserto sperando di poter riabbracciare l'uomo che ama e che crede di aver perduto per sempre. La sua ricerca sembra condannata a durare in eterno come la sua infelicità quando finalmente arriva nei pressi di un castello dove vive un principe che uccide chiunque entri nel suo palazzo. Ma Sherazade, questo è il nome della dama, riconosce in quel principe il suo Aladino ed è pronta a qualunque cosa per riconquistarlo. Così convince il principe a concederle una notte per raccontargli una storia, la loro storia, un racconto che durerà mille e una notte. Recensione ❯
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Omaggio "a due teste" al cantautore genovese, suddiviso a tavolino tra un'indagine del suo rapporto con l'isola e un'ora di film concerto. Documentario, Italia2012. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il passato evocato dalle rare immagini d'archivio di Fabrizio De Andrè che lo ritraggono all'Agnata. Espandi ▽
Un viaggio nella Sardegna raccontata da Fabrizio De Andrè attraverso le sue canzoni e il particolare rapporto che il maestro genovese aveva con l'isola, dal misterioso rapimento ai grandi concerti. Recensione ❯
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Un documentario che denuncia la politica dei respingimenti sulle coste libiche da parte dell'Italia. Espandi ▽
In seguito agli accordi tra Gheddafi e Berlusconi del 2009, le barche dei migranti intercettate in acque internazionali nel Mediterraneo sono state sistematicamente ricondotte in territorio libico, dove non esisteva alcun diritto di protezione e la polizia esercitava indisturbata varie forme di abusi
e di violenze. Molti dei respinti, circa 2000 persone, erano richiedenti asilo. La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo ha recentemente condannato l'Italia per aver violato la Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. Un racconto di grande dolore e dignità. Recensione ❯
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