Little Children

Film 2006 | Drammatico 130 min.

Regia di Todd Field. Un film Da vedere 2006 con Kate Winslet, Patrick Wilson, Jennifer Connelly, Jackie Earle Haley, Raymond J. Barry. Cast completo Genere Drammatico - USA, 2006, durata 130 minuti. - MYmonetro 3,24 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento giovedì 9 aprile 2020

Frustrati ma apparentemente perfetti di giorno, deprecabili di notte. Vita di coppie insoddisfatte. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 3 candidature a Golden Globes, 3 candidature a Critics Choice Award, 2 candidature a SAG Awards, Al Box Office Usa Little Children ha incassato 5,5 milioni di dollari .

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Consigliato sì!
3,24/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA
PUBBLICO 3,48
CONSIGLIATO SÌ

Il film racconta la storia di coppie sposate e frustate da partner noiosi, figli viziati e vite prevedibili, che il giorno sembrano famiglie perfette mentre nella notte sono tutt'altro. Sarah è una madre sposata con un marito, Richard, ossessionato con il porno su internet. Todd è un padre casalingo sposato con Kathie, documentarista fissata dal voler fargli riprendere la carriera legale. Mary Ann è una supermamma organizzata con una figlia di 4 anni già con il futuro destinato ad Harvard. E infine Ronnie, un pedofilo uscito dalla prigione che fa ritorno a casa. In questo clima di famiglie disfunzionali, Sarah e Todd iniziano una storia che li riporta all'età dell'adolescenza, in quel periodo di libertà tra le responsabilità dell'infanzia e quelle di essere genitori.

Recensione di Stefano Lo Verme

Sarah Pierce è una piacente casalinga che si occupa a tempo pieno della sua bambina Lucy; Brad Adamson è un giovane padre disoccupato che si prende cura del figlio Aaron, lasciando alla moglie Kathy il compito di mantenere la famiglia. Ma nel momento in cui Sarah e Brad si incontrano, le loro vite prenderanno una piega inaspettata. Nel frattempo, il quartiere è in subbuglio a causa dell'arrivo di uno sgradito vicino...
A cinque anni di distanza dal suo debutto alla regia con l'acclamato In the bedroom (2001), Todd Field torna dietro la macchina da presa con un altro controverso dramma familiare, Little children, tratto dall'omonimo libro di Tom Perrotta, autore anche della sceneggiatura insieme al regista stesso. Accolto da un buon consenso da parte della critica, Little children si inserisce nel filone di quelle pellicole ambientate nella tranquilla provincia americana, dove dietro una facciata di apparente normalità covano segreti e bugie di ogni tipo; naturale, dunque, il confronto con l'analogo American beauty, rispetto al quale si possono riscontrare numerosi punti di contatto. Così come il film premio Oscar di Sam Mendes, anche l'opera di Field infatti si pone l'obiettivo di raccontare le esistenze di un gruppo di "persone comuni" residenti in un tipico quartiere suburbano, per esplorare ciò che si nasconde sotto la superficie di rispettabilità e perbenismo.
Protagonisti del film sono Sarah Pierce (Kate Winslet), moglie frustrata e insoddisfatta del proprio ruolo di madre, e Brad Adamson (Patrick Wilson), giovanotto aitante e di bella presenza, oggetto dei sogni erotici di tutte le donne del quartiere. L'improvvisa attrazione fra i due sfocerà in una torrida relazione clandestina, infondendo così un rinnovato entusiasmo nella vita della "casalinga disperata" Sarah, trasformatasi in una moderna Madame Bovary (non a caso il romanzo di Flaubert è l'argomento di discussione del club di lettura), e in quella di Brad, soffocato dal peso dei propri fallimenti professionali e dal matrimonio con una donna in carriera, Kathy (Jennifer Connelly). A questo plot centrale si aggiunge poi una sotto-trama riguardante il personaggio di Ronald McGorvey (Jackie Earle Haley), un uomo affetto da disturbi psico-sessuali e condannato per abusi su minori, che torna a casa dalla madre ma si troverà a dover affrontare l'ostilità e i sospetti dell'intero quartiere (emblematica, in tal senso, la scena nella piscina pubblica).
Nel corso del film, Field analizza temi problematici quali la pedofilia, l'adulterio, l'isteria collettiva e la violenza latente nella nostra società, e lo fa in maniera intelligente e mai banale; tuttavia, in troppe occasioni indugia in un'insistita sgradevolezza (foto pornografiche, sequenze di masturbazione), quasi a voler ricercare la trasgressione a tutti i costi. Le due sezioni della trama (quella di Brad e Sarah e quella di Ronnie) non si integrano mai davvero l'una con l'altra, restando alla fin fine quasi due storie separate; e diversi personaggi secondari (come il marito di Sarah) rimangono tratteggiati in maniera piuttosto superficiale, senza trovare un preciso spazio all'interno del film. Risulta inoltre superfluo l'utilizzo di un narratore extra-diegetico, che interviene a commentare i pensieri e i sentimenti dei protagonisti. Meritevoli, comunque, le interpretazioni del cast, in particolare una bravissima Kate Winslet, candidata all'Oscar come miglior attrice.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 15 febbraio 2011
capitan_gian

 Comincio dicendo che è assurdo. L'Italia non ha minimamente sfiorato questo film, nè al momento della sua uscita nelle sale americane, nè durante gli Oscar 2007, nè nei mesi successivi. Il film non è neppure stato doppiato nella nostra lingua, come se fosse una produzione di second'ordine. Non entro nel merito dei processi di produzione italiani, dico [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 gennaio 2014
kondor17

Buona la regia, ottimi gli attori, ma sinceramente mi aspettavo molto di più, visto il rating qui ed in IMDB. Non capisco cosa il film voglia raccontare e mi sono letteralmente trascinato sino alla fine per capirne il senso, la morale. Si perché di morale e di perbenismo, che che ne dicano altri mymoviesti, in fondo si parla dalla prima all'ultima scena, dal parco giochi col "bello [...] Vai alla recensione »

lunedì 13 agosto 2018
Ennio

Film che vorrebbe calcare le orme di saghe e intrecci sociali di altmaniana memoria ma risulta abbastanza piatto, senza grandi slanci e poca profondità, e scade un pò troppo spesso in toni e situazioni da commedia sentimentale. Bisogna riconoscere alla regìa, in tal senso, la capacità di aver comunque creato numerose situazioni tragicomiche al limite del surreale.  [...] Vai alla recensione »

martedì 28 gennaio 2014
Filippo Catani

Due coppie sono in crisi. Una in quanto la moglie documentarista vuole obbligare il marito a svolgere l'esame da avvocato nonostante sia stato bocciato due volte. L'altra coppia è in crisi in quanto la moglie ha scoperto che il noioso e annoiato marito frequenta siti hard. L'uomo e la donna in questione finiranno per intrecciare una relazione mentre il quartiere è sconvolto [...] Vai alla recensione »

sabato 6 aprile 2013
kimkiduk

Grande film. Non sono un amante del cinema americano in genere, ma con questo mi ricredo e non faccio fatica ad ammetterlo. Film che non cade mai nella retorica americana. Storia di storie in una cittadina perbenista e benpensante classica americana, dove la gente racchiude dentro di sè storie diverse dall'apparenza. Detto così ricorda tematiche di molti film, ma qui non si cade mai [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 gennaio 2014
eskimo73

Per puro caso ho visto questo film; veramente unico!! Kate Winslet non sbaglia un colpo, dai tempi del Titanic ne ha fatta di strada e devo dire che è un' attrice che a mè piace molto. Il film si sviluppa su tre storie di vita che alla fine, in un certo modo si risolvono, ognuna a suo modo, come se il destino avesse in serbo per i protagonisti una possibilità di fare la cosa giusta.

domenica 17 maggio 2020
Ghisi Grütter

Alla ricerca di film persi nelle sale cinematografiche tra le reti televisive, mi sono imbattuta in questo delizioso “Little Children” del 2006 diretto dall’attore e filmaker Todd Field e basato sul romanzo Bravi bambini di Tom Perrotta del 2003, il quale ha collaborato anche alla sceneggiatura. In una suburbia statunitense, espressione tipica dell’habitat della middle-class, [...] Vai alla recensione »

giovedì 30 ottobre 2014
Lupabeve

  La voce narrante presente spesso e volentieri a puntualizzare momenti che un normale spettatore coglie benissimo da solo, inspiegabilmente ci lascia soli quando l'amica di Sarah, chiamata per fare la baby sitter, se ne va irritata, come se avesse sospettato qualcosa che non ci è dato sapere di preciso. Sarà stata la piccola a rivelare senza volere la tresca della madre?  Boh? [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 gennaio 2014
polase

ciao a tutti.Sn una mamma con una bimba di 4 mesi che la sera non vediamo l'ora di tornare a casa dal lavoro(io ho un negozio)per vedere Hazzard. Vi prego non rimuovetelo dal vostro palinsesto, e ridate le prime puntate di nuovo dall'inizio perchè , anche se sono state già date, sono sempre bellissime. ascoltate il nostro appello dal nostro più profondo cuore, grazie Marzia [...] Vai alla recensione »

giovedì 26 aprile 2012
nerazzurro

Una grande sceneggiatura, una grande trama, e grandi interpreti. Mette davanti allo spettatore le fragilità umane e le conseguenze che comportano con giudizi compresi. Le nomination all' oscar ci stanno tutte

domenica 4 dicembre 2011
IlaSkywalker

Poteva essere Todd Solondz ed invece era solo un Todd Field. Storia agrodolce dove la tenerezza dei bambini si unisce alle passioni e alle pazzie degli adulti, in un calderone di rapporti sentimentali imperfetti e disturbati. Un placido pervertito Jackie Earle Haley ad un appuntamento combinato con una schizoide puo' essere un rapido esempio-garanzia da Solondz seal of approvation.

lunedì 3 ottobre 2011
epidemic

mi accodo a tutti quanti abbiano trovato semplicemente assurdo il non aver considerato questo film per il mercato italiano, considerato anche il fatto che il cast è composto da volti noti. Il tutto senza tenere conto dell'ottima pellicola degna del miglior cinema americano. Film dove si intrecciano vite in sospeso, ancora incerte e piene di speranza, dove i piccoli gesti quotidiani diventano [...] Vai alla recensione »

Frasi
La bellezza è sopravvalutata.
Brad Adamson (Patrick Wilson)
dal film Little Children - a cura di annuccia1234
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