li
|
lunedì 23 maggio 2005
|
le crociate,dico si alla visione
|
|
|
|
non mi e' dispiaciuto questo film.E' vero, il protagonista non spicca di espressione, e' in qualche modo sempre prevedibile, ma , all'interno del racconto ci sono belle figure e bei personaggi.La storia, anzi meglio, la rivisitazione libera e un po' spregiudicata di episodi reali, e' comunque stimolante... I personaggi nel film sono sempre a senso unico, a tutto tondo, nel male e nel bene. Facili da seguire. Estremi sempre nel loro essere o totalmente buoni o pazzescamente cattivi. Tutto chiaro e scolpito. Bella la figura del re baldovino Iv, re di gerusalemme. Bella la maschera, che in questo caso non nasconde ma rende visibile quello che davvero e' il cuore.Il protagonista e' pazzesco...
[+]
non mi e' dispiaciuto questo film.E' vero, il protagonista non spicca di espressione, e' in qualche modo sempre prevedibile, ma , all'interno del racconto ci sono belle figure e bei personaggi.La storia, anzi meglio, la rivisitazione libera e un po' spregiudicata di episodi reali, e' comunque stimolante... I personaggi nel film sono sempre a senso unico, a tutto tondo, nel male e nel bene. Facili da seguire. Estremi sempre nel loro essere o totalmente buoni o pazzescamente cattivi. Tutto chiaro e scolpito. Bella la figura del re baldovino Iv, re di gerusalemme. Bella la maschera, che in questo caso non nasconde ma rende visibile quello che davvero e' il cuore.Il protagonista e' pazzesco... da maniscalco diventa guerriero e poi contadino e riesce ove suo padre ha fallito... trasforma il deserto in terra fertile. Poi si inventa stratega.... e anche qui si mostra abilissimo in tecniche militari di difesa.un uomo davvero notevole e con un rigore ineccepibile.
Battaglie , sangue, tradimenti e violenza... il tutto in nome di una fede che copre e giustifica qualsiasi cosa.... un film tutto sommato da vedere che comunque porta a riconsiderare il valore, la cultura e la civilta' musulmana, alla quale noi occidentali molto dobbiamo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a li »
[ - ] lascia un commento a li »
|
|
d'accordo? |
|
anonimo
|
sabato 21 maggio 2005
|
per intenditori
|
|
|
|
ottimo film di ambientazione forse non di moda per chi cerca effetti speciali computerizzzati anzichè comparse in carne ed ossa, per soli intenditori
[+] sul serio??
(di anonimo)
[ - ] sul serio??
[+] guardati l'armata brancaleone
(di anonimo)
[ - ] guardati l'armata brancaleone
|
|
[+] lascia un commento a anonimo »
[ - ] lascia un commento a anonimo »
|
|
d'accordo? |
|
ziogiafo
|
venerdì 20 maggio 2005
|
un film dignitoso ...grande spettacolo!
|
|
|
|
ziogiafo - Le Crociate USA 2005 -
Quando la poderosa macchina cinematografica di Ridley Scott si mette in
moto, puntualmente si generano quelle conseguenti critiche e commenti
dissonanti,che stimolano ulteriormente la curiosità del pubblico.
Con "Le Crociate", il maestoso impatto scenico prende subito il
sopravvento sulla pur approssimata sceneggiatura di un periodo storico
lungo e molto complesso, che lo spettatore poco acculturato fa fatica a
seguire, ma che si lascia guidare fiducioso nella difficile e rapida
ricostruzione, grazie allo stupendo spettacolo visivo che il grande
maestro inglese riesce sempre a dare. I giudizi scritti o quelli
riportati per sentito dire, possono essere più o meno veritieri, ma in
questi casi,l'emozione soggettiva l'avremo solo vedendo personalmente
il film.
[+]
ziogiafo - Le Crociate USA 2005 -
Quando la poderosa macchina cinematografica di Ridley Scott si mette in
moto, puntualmente si generano quelle conseguenti critiche e commenti
dissonanti,che stimolano ulteriormente la curiosità del pubblico.
Con "Le Crociate", il maestoso impatto scenico prende subito il
sopravvento sulla pur approssimata sceneggiatura di un periodo storico
lungo e molto complesso, che lo spettatore poco acculturato fa fatica a
seguire, ma che si lascia guidare fiducioso nella difficile e rapida
ricostruzione, grazie allo stupendo spettacolo visivo che il grande
maestro inglese riesce sempre a dare. I giudizi scritti o quelli
riportati per sentito dire, possono essere più o meno veritieri, ma in
questi casi,l'emozione soggettiva l'avremo solo vedendo personalmente
il film. La storia ha inizio dall'ira di un giovane maniscalco (Orlando
Bloom) che dopo la morte del figlio e della moglie, in preda alla
disperazione, abbandona ogni cosa e incitato dal nobile padre ritrovato
(Liam Neeson), decide di intraprendere la strada dei valorosi cavalieri
alla ricerca di Dio, incamminandosi verso Gerusalemme.
Disorientato ma bisognoso di riacquistare la Fede,i grandi valori e gli
ideali di vita in cui aveva fermamente creduto da umile persona: «Che
uomo è un uomo che non rende il mondo migliore?», questa frase incisa
su una trave della sua bottega la porta sempre con fierezza nel suo
cuore e affronta con coraggio mille peripezie per difendere il suo
popolo. Lo spessore spirituale della Crociata dovrebbe illuminare la
rettitudine, ma la crudeltà e l’odio sono più forti e, morto re
Baldovino, che aveva sempre cercato di stabilire un sorta di equilibrio
tra culture e religioni, si aprono drammatici scenari di guerra,
rappresentati con padronanza di mestiere da Ridley Scott che è
insuperabile nel riportare sul grande schermo tali sfide epiche.
"Le Crociate" (Kingdom of Heaven),affronta un tematica molto
impegnativa che ancora oggi ci lascia attoniti,la guerra tra cristiani
e musulmani si perde nella notte dei tempi diventando pura leggenda.Il
grande desiderio di pace nel film è palese e sovrasta di gran lunga la
drammatica realtà storica.
Ovviamente il paragone con "Il Gladiatore" non si può fare, ... quello
fu un prezioso frutto di un'alchimia perfetta che purtroppo non sempre
riesce. Comunque,da una buona matrice e da un non poco impegno, nasce
sempre un prodotto dignitoso e questo film sicuramente lo é.
Buona visione!-
Cordialmente-
ziogiafo
[-]
[+] ottima recensione !!!
(di max)
[ - ] ottima recensione !!!
|
|
[+] lascia un commento a ziogiafo »
[ - ] lascia un commento a ziogiafo »
|
|
d'accordo? |
|
jadhel
|
mercoledì 18 maggio 2005
|
ma va....
|
|
|
|
Veramente una delusione.
Dopo tanto parlare è nato un film pressochè inesistente. Le immagini e le situazioni si susseguono come nelle moviole delle partite senza un come nè un perchè. Dialoghi ostentatamente epici: ma possibile che Orlando Bloom ogni qualvolta apre bocca lo fa per dire una frase che resterà alla storia? Personaggi poco caratterizzati, praticamente delle macchiette stereotipate. Il risultato è che ho sbadigliato spesso ed alla fine del film avevo rimosso anche il nome del protagonista dalla memoria.
Unica nota positiva è il messaggio che lancia di pace nel dialogo e un quadro storico abbastanza veritiero in cui i templari non sono tanto buoni e saladino non è quel feroce bastardo che ci veniva servito agli inizi del secolo.
[+]
(di viagraonline)
[ - ]
|
|
[+] lascia un commento a jadhel »
[ - ] lascia un commento a jadhel »
|
|
d'accordo? |
|
alex
|
mercoledì 18 maggio 2005
|
tutto o niente
|
|
|
|
Beh, che dire della sua recensione, signor De Carlo? Sulla maestria di Scott non c'è nulla da obiettare, ma i ridicoli commenti sulla colonna sonora, le battaglie e Orlando Bloom son proprio gratuiti ed inetti! Data la scarsa lettura di interviste fatte allo stesso Scott, di recensioni americane ed europee riguardo al film, La informo che, qualora non lo sapesse, il regista non aveva alcuna intenzione di calcare perfettamente i fatti storici! Quindi è inutile sprecare parole sull'incongruenza degli accadimenti, come è assurdo ritenere questo film una critica all'occidente odierno. In parole povere:Le Crociate non è semplicemente un kolossal, ma un film d'autore. Non patetico, senza le ormai consone scene di sesso e di nudo alla Stoniana maniera di "Alexander"; battaglie artistiche (l'uso della telecamera in quelle scene è da brivido); colonna sonora degna della possenza del film (spero ne abbiate colto il senso, vedi l'Ave Regina Caelorum durante l'ultima battaglia); un Cast corale, degno di ogni apprezzamento, compreso Bloom (ascoltatelo in audio originale e poi mi direte se sbaglio), una Eva Green sensazionale.
[+]
Beh, che dire della sua recensione, signor De Carlo? Sulla maestria di Scott non c'è nulla da obiettare, ma i ridicoli commenti sulla colonna sonora, le battaglie e Orlando Bloom son proprio gratuiti ed inetti! Data la scarsa lettura di interviste fatte allo stesso Scott, di recensioni americane ed europee riguardo al film, La informo che, qualora non lo sapesse, il regista non aveva alcuna intenzione di calcare perfettamente i fatti storici! Quindi è inutile sprecare parole sull'incongruenza degli accadimenti, come è assurdo ritenere questo film una critica all'occidente odierno. In parole povere:Le Crociate non è semplicemente un kolossal, ma un film d'autore. Non patetico, senza le ormai consone scene di sesso e di nudo alla Stoniana maniera di "Alexander"; battaglie artistiche (l'uso della telecamera in quelle scene è da brivido); colonna sonora degna della possenza del film (spero ne abbiate colto il senso, vedi l'Ave Regina Caelorum durante l'ultima battaglia); un Cast corale, degno di ogni apprezzamento, compreso Bloom (ascoltatelo in audio originale e poi mi direte se sbaglio), una Eva Green sensazionale. Insomma, mi chiedo: ma oggi come oggi, mi chiedo, quale è la concezione di CINEMA? Date delle recensioni che non sono nè in cielo nè in terra! comprendo che esprimere l'opinione personale è cosa lecita, ma se Vi ritenete esperto di film non potete scrivere corbellerie! Ormai si tende tutti a seguire la scia di Caprara.... Dio ce ne scampi e liberi!
Nel criticare un film non partite in quarta, azzerate il tutto e siate capaci di cogliere quello che è il bello del cinema e il bello che è in ogni film....
alessandro
[-]
[+] il resto l'ho già scritto nella mia recensione
(di pink apple)
[ - ] il resto l'ho già scritto nella mia recensione
[+] bravo alex
(di edo1970)
[ - ] bravo alex
|
|
[+] lascia un commento a alex »
[ - ] lascia un commento a alex »
|
|
d'accordo? |
|
nerocaffè
|
martedì 17 maggio 2005
|
oscar assicurato
|
|
|
|
Personaggi insignificanti,caratterizzati approssimatamente:l'eroe che si esprime a monosillabi,l'unica donna(adultera)che finisce immediatamente a letto con l'eroe,nessuna figura che ispiri immedesimazione....Trama..???...lenta per 3 quarti di film solo per preparare lo spettatore alla grande battaglia finale,che dopo quelle viste ne"Il Gladiatore" o nel "Signore degli Anelli",non aggiungono nulla di nuovo...e che dire delle catapulte!!!ma cosa lanciavano!!!neanche gli obici da 105mm fanno quel macello....comunque a parte questo.....ho visto anche di peggio
[+] cha altro aggiungere?
(di pink apple)
[ - ] cha altro aggiungere?
|
|
[+] lascia un commento a nerocaffè »
[ - ] lascia un commento a nerocaffè »
|
|
d'accordo? |
|
acab
|
martedì 17 maggio 2005
|
come stravolgere la storia
|
|
|
|
che tristezza! uno dei periodi più gloriosi della storia della cristianità trasformato in una stupida favoletta sulla tolleranza. (i teplari sono i veri custodi della fede cristiana!!!!). Ma d'altronde, questi sono i tempi in cui purtroppo viviamo.. NON NOBIS DOMINE..
|
|
[+] lascia un commento a acab »
[ - ] lascia un commento a acab »
|
|
d'accordo? |
|
weronica
|
martedì 17 maggio 2005
|
due sole parole
|
|
|
|
CHE PORCHERIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
|
|
[+] lascia un commento a weronica »
[ - ] lascia un commento a weronica »
|
|
d'accordo? |
|
pink apple
|
lunedì 16 maggio 2005
|
sceneggatura: questa sconosciuta...
|
|
|
|
Ho visto oggi questo film con un'amica e devo dire che per tutto il tempo non abbiamo fatto altro che stupirci di quanto possa scadere un film se lo sceneggiatore non è portato per questo mestiere, o semplicemente non ha l'esperienza di un professionista (senza offesa).
Le scene si succedono senza una logica, sembra quasi che facciano da premessa ad un film che poi però non inizia. Sembra di vedere un filmato promozionale con estratti di pellicola e non un film con una successione armoniosa e ben integrata delle vicende.
La storia non è male e c'è anche un personaggio interessante (il re di Gerusalemme è simpatico), ma la sceneggiatura praticamente non esiste ed i personaggi non vivono, semplicemente agiscono.
[+]
Ho visto oggi questo film con un'amica e devo dire che per tutto il tempo non abbiamo fatto altro che stupirci di quanto possa scadere un film se lo sceneggiatore non è portato per questo mestiere, o semplicemente non ha l'esperienza di un professionista (senza offesa).
Le scene si succedono senza una logica, sembra quasi che facciano da premessa ad un film che poi però non inizia. Sembra di vedere un filmato promozionale con estratti di pellicola e non un film con una successione armoniosa e ben integrata delle vicende.
La storia non è male e c'è anche un personaggio interessante (il re di Gerusalemme è simpatico), ma la sceneggiatura praticamente non esiste ed i personaggi non vivono, semplicemente agiscono.
È come leggere tante frasi staccate e non un racconto.
Inizia tutto col seppellimento di una donna, poi un tizio che ha assistito alla scena, con i propri cavalieri al seguito, va da un fabbro e gli rivela di essere suo padre, invitandolo a seguirlo (tutto così, non ho saltato nulla), questi esita, ma poi ammazza il sacerdote che aveva sepolto la moglie e che gli rivolgeva frasi poco gradevoli e parte. Mentre il padre lo allena nel maneggiare la spada, il gruppo di cavalieri viene raggiunto dagli inviati del vescovo che ingaggiano una lotta con loro sterminandone molti. Il padre viene ferito e muore durante il viaggio, non prima però di avergli lasciato il titolo di barone. Da qui il protagonista subisce una serie di sventure, che sono proprio una serie perché nessun filo le lega tra loro. Ancora innamorato della moglie defunta, finisce per amoreggiare con la moglie del rivale, tale sorella del re di Gerusalemme, che però, moribondo, preferirebbe darla in moglie a lui, che intanto è visto da tutti come un eroe, anche perché "è proprio figlio di suo padre".
C'è il cattivo stupido, c'è il cattivo presuntuoso, c'è l'eroe carino, c'è la donna bellina, c'è il nemico leale, ci sono i personaggi spalla, ma vagano senza senso in una successione illogica di avvenimenti uniti forzatamente insieme che solo verso la fine del film sembrano trovare una certa armonia (anche se la battaglia finale ricorda non poco "Troy" e "Il signore degli anelli: Le due torri").
Sinceramente mi aspettavo un bel filmone stile hollywoodiano, piacevole o pesante, ma almeno guardabile. L'unica cosa che mi ha fatto piacere è stato il poter vedere gli abiti dei crociati e dei templari, che per me hanno sempre un certo fascino, ed il personaggio simpatico di cui sopra.
[-]
[+] ha parlato l'esperto...
(di crystal_90)
[ - ] ha parlato l'esperto...
[+] condivido
(di fabian t.)
[ - ] condivido
|
|
[+] lascia un commento a pink apple »
[ - ] lascia un commento a pink apple »
|
|
d'accordo? |
|
|