Titolo originale | La dignitad de los nadies |
Anno | 2005 |
Genere | Documentario, |
Produzione | Argentina |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Fernando E. Solanas |
Attori | Fernando E. Solanas . |
Uscita | giovedì 1 giugno 2006 |
Tag | Da vedere 2005 |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
MYmonetro | 3,20 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 6 dicembre 2017
Storie e testimoni commoventi della resistenza sociale in Argentina, di fronte alla disoccupazione e alla fame prodotte dal modello della Globalizzazione. In Italia al Box Office La dignità degli ultimi ha incassato 28,2 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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La dignidad de los nadies offre un nuovo capitolo della storia dell'Argentina, iniziata da Solanas, con Memoria del saqueo (2004). Il film inizia proprio dove il precedente documentario si era fermato: la rivolta del dicembre del 2001 con le conseguenti dimissioni del presidente De La Rua. Il filmaker argentino, con questa nuova opera, mostra le conseguenze della rivolta, dal nuovo governo Kirchner fino ad arrivare ai giorni d'oggi, con uno sguardo sulle recenti realtà di autogestione. Sono racconti di solidarietá, piccole epopee narrate dai suoi protagonisti, eroi anonimi con proposte collettive, che sono riusciti a vincere l'impunitá e l'abbandono sociale, ricostruendo la speranza.
Solanas, con La dignità degli ultimi, abbandona lo stile ferocemente e sardonicamente ironico delle sue opere cinematografiche, per mostrare al pubblico un'altra faccia triste dell'America. Un ritratto consapevole ma lucido, drammatico ma mai didascalico. Colpisce, in particolare, l'assidua presenza delle donne, vero motore e anima odierna del paese: mogli e madri indomite e senza paura. Il rigore formale nella messa in scena coincide con la fermezza morale dei protagonisti di storie allucinanti ma tristemente reali. C'è, oltre la corruzione, le malversazioni, i raggiri, le sperequazioni sociali, proprio alla fine del tunnel, un briciolo di speranza: è difficile dare dignità a chi soffre, ma con questo documentario Solanas c'è riuscito benissimo.
Solanas (Tangos — L'esilio di Gardel e Sur) si è ormai riconciliato con la sua Argentina. Guarda al suo paese senza più nessuna velleità rivoluzionaria, la sua radicale passione politica si è raffreddata. razionalizzata Per questo ha deciso di seguire da vicino la storia della sua patria, intervenendo sugli sviluppi socio-economici che segnano le carni e i cuori della sua gente.
Fernando Ezequiel Solanas, il regista argentino più celebre. Noto, premiato e festeggiato anche in Italia con il film di forte impatto visionario e poetico, come fra gli Ottanta e i Novanta Tango-L'esilio di Gardel, Sur, Il viaggio, La nube. Arrivato però a conquistarsi l'attenzione e il rispetto già dagli anni Sessanta-Settanta quando si impose con un cinema militante indirizzato a sostenere le ragioni [...] Vai alla recensione »
Fernando Ezequiel Solanas, il bravo regista argentino de L'ora dei forni, di Tangos-L'esilio di Gardel, di Sur, 70 armi, da tempo si dedica a raccontare la resistenza sociale in Argentina: storie di solidarietà, eroi anonimi che sconfiggono la degradazione sociale e fanno sopravvivere l'idea di futuro. «La cultura della sconfitta e dell'amnesia si è pericolosamente diffusa tra milioni di persone», [...] Vai alla recensione »
Tra il 2004 e il 2005 Fernando Solanas dedica all'Argentina e alla sua terribile crisi del dicembre 2001 - che ha coinvolto anche l'Italia, scippata dei crediti e del denaro dei risparmiatori investito in 'bond" - due documentari legati tra loro. Dal momento che per la distribuzione italiana vengono acquistati da due diverse società, capita la seguente bizzarria: la seconda parte, questo La dignità [...] Vai alla recensione »