Wild Side

Un transessuale nato maschio divenuto donna bella e prostituta, un ragazzo nordafricano prostituto, un russo disertore dall'esercito in Cecenia, ex pugile e lavoratore clandestino a Parigi. Abitano insieme, fanno l'amore insieme. Wild Side (il titolo è quello d'una canzone di Lou Reed) del francese Sébastien Lifshitz non vuole presentare questi suoi tre personaggi nei toni patetici, miserabilisti, [...] Vai alla recensione »

Stéphanie, giovane transessuale, batte i marciapiedi parigini alla ricerca di qualche cliente. Rientrato a casa, trova conforto fra le braccia del maghrebino Djamel, che si prostituisce a sua volta, e di Mikhail, immigrato clandestino russo. Insieme, i tre marginali tentano di opporre l'amore all'assedio del dolore e della solitudine. Quando arriva la notizia che sua madre è stata ricoverata in ospedale, [...] Vai alla recensione »

Jamel, Stéphanie e Mikhail, tre anime nella tormenta, Il primo si prostituisce nei cessi pubblici, la seconda è un transessuale, il terzo un boxeur russo che non parla francese, ma si capisce che è segnato dalla tragedia. Si incontrano, si amano, non chiedono niente in cambio l’uno agli altri. Poi si trasferiscono tutti nel nord della Francia, nella vecchia casa di Stéphanie dove sua madre, ammalata [...] Vai alla recensione »

Stéphanie, bella, arroganza fragile, è un transessuale. Gli uomini la desiderano e lei sa come sedurli. Djamel è maghrebino, cresciuto nelle periferie parigine per vivere si prostituisce. Mikhail ha un passato oscuro di guerre, il suo paese è la Cecenia, la Francia è lavoro «clandestino» e niente documenti. I tre si incrociano, si attraggono, si calpestano, si amano in una strana progressione di complicità [...] Vai alla recensione »

Stéphanie, una prostituta transessuale bella e malinconica, vive con il nordafricano Jamel e il russo MIkhail. Il primo cerca clienti di ambo i sessi nei gabinetti delle stazioni, il secondo, disertore della guerra cecena forte come un boxeur, si arrangia con lavori in nero. Wild side del francese Sébastien Lifshitz, in questi giorni nelle sale, racconta un triangolo alla Jules et Jim in versione gay. [...] Vai alla recensione »