Ora su TIMVISION tutte e sette le stagioni della serie con Michael Chiklis in una città degli angeli sporca e brutale.
di Massimiliano Carbonaro
Un gruppo di quattro detective del dipartimento di polizia di Los Angeles ha un rapporto ambiguo con la criminalità di Los Angeles, sono corrotti e non conoscono limiti, arrestano i criminali, ma più spesso ci fanno accordi. Sarebbero potuti diventare come i quattro moschettieri di Dumas, ma sembrano più i quattro cavalieri dell'Apocalisse biblici. Anche perché si muovono in una Los Angeles che non ha niente a che spartire con Beverly Hills e con le sue celebrità, mostrando il volto più sporco e perduto di una città oramai più simile ad un inferno in terra.
Per conoscere un altro tipo di poliziotto - come il detective Vic Mackey si definisce - non resta che guardare The Shield. La serie, una delle più innovative e adrenaliniche dei primi anni 2000, è disponibile con tutte le sue 7 stagioni su TIMVISION in streaming.
In questa desolazione si muovono i detective Vic, Shane, Lem e Ronnie interpretati rispettivamente da Michael Chiklis, Walton Goggins, Kenny Johnson e David Rees Snell. E il cast di questa serie merita da solo un approfondimento a partire dall'impiego di Chiklis. L'attore che avrebbe dato il volto al duro Vic Mackey capo della squadra era più noto per la sitcom Il commissario Scali (andata in onda anche in Italia) dove appariva gentile, sincero e grassoccio. Per interpretare il ruolo di Vic si rasò i capelli, mise su muscoli e strabiliò tutti (aggiudicandosi un Emmy). Un altro volto molto noto è la bravissima CCH Pounder, qui l'attrice di origini guyanesi (ora impegnata in NCIS New Orleans veste i panni della detective Claudette Wyms).
Nella stagione 4 viene introdotto il Capitano Monica Rawling che è interpretato dalla straordinaria Glenn Close. Mentre prende parte alla stagione 5 e a parte della sesta il premio Oscar (con il film L'ultimo re di Scozia) Forest Whitaker con il ruolo del tenente Jon Kavanaugh.
Sempre nella quarta stagione troviamo anche un altro attore molto conosciuto come Michael Pena (visto anche nell'ultima stagione di Narcos). Mentre tra i personaggi secondari emerge John Diehl che qui è il vice capo Ben Gilroy ma che tutti ricordano per il suo ruolo di Larry Zito nel seminale Miami Vice. Quindi il rapper Sticky Fingaz e Anthony Anderson.
Insomma The Shield si poggia su due solide basi, una Los Angeles meno conosciuta e un gruppo di attori molto ma molto dotati. Quindi c'è la scelta del racconto con il concentrarsi sugli anti eroi, sulle zone più grigie della nostra realtà. Una strada che I soprano avevano mostrato percorribile qualche anno prima con successo e che ora raggiunge la piena maturazione: Vic Mackey uccide un nuovo arrivato nella squadra perché voleva incastrarlo già nella prima puntata. Senza contare che la serie in generale è stata influenza da alcuni episodi realmente avvenuti come lo scandalo Rampart che mise in luce in quegli anni la corruzione dell'unità antibande del dipartimento di polizia di Los Angeles.
Più in generale se si fa un passo indietro nella serialità televisiva il 2002 rappresenta una pietra miliare perché in contemporanea anche se distanti tra loro - la prima si svolge a Los Angeles e l'altra a Baltimora - presero il via negli Stati Uniti due show come The Shield e The Wire. Entrambe apprezzatissime dalla critica oltre che dal pubblico sono riuscite a raccontare con grandissimo realismo quel lato oscuro della guerra al crimine che affligge gli Stati Uniti. In aggiunta The Shield ci mise il ritmo adrenalinico di molte scene d'azione che prima avevamo visto soprattutto al cinema.
The Shield, sette stagioni, 88 puntate un unico terribile racconto della discesa agli inferi di quattro detective di polizia che sembrano appartenere ad una banda criminale il cui simbolo è il distintivo, appunto lo scudo del titolo.