Titolo originale | Mistrust |
Anno | 2018 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Shane Stanley |
Attori | Jane Seymour, Nia Peeples, Parker Stevenson, William Shockley, Ian Ogilvy Ellen Travolta, Patrick Bristow, Jack Bannon, Joel Brooks, Bryce Draper, Val Barri, Parker Croft, Katherine Flynn, Chuck Manus, Dan Shaked, Sienna Noelle Peeples, Karolin Luna, Kiri S. Stevens, Jorja Bleu Michaels, Jack Conrad (II), Steven Moser, Debra Pearl, Kiriakos Stavros, Alexandria Fuller, Jenny Raymond, Tony Bond, Amanda Feeley, Jessica Skovold, Aden Goldberg, Ashley Muerhead, Lois Conrad, Donovan Mitchell, Andy Cotte, Eden Forman, Maya Kamen, Anita Hachard, Garry Matthews, Nelda Cotte, Shuri Skovold. |
MYmonetro | 2,41 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 21 marzo 2019
Una donna è sempre stata l'amante di qualcun'atro, ma le cose potrebbero cambiare presto.
CONSIGLIATO NÌ
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Veronica, bella e affascinante over quarantenne, non ha mai voluto impegnarsi sul piano sentimentale, evitando, accuratamente, di costruire una relazione duratura e stabile. Abituata da anni a mantenere la propria libertà e autonomia, ha sempre preferito ritagliarsi il ruolo di amante, con regole ben definite, assicurandosi di tenere costantemente a bada le proprie emozioni. In tal modo, può scongiurare qualsiasi coinvolgimento emotivo e congedarsi, senza traumi, da Nathan. Amante della lettura, la donna è proprietaria di un negozio di libri usati, attività che condivide con Trent, attore di cabaret nel tempo libero. Tuttavia, quando Veronica viene a sapere che il suo migliore amico e confidente, Brandon - stimato e noto fotografo -, le nasconde una relazione sentimentale da qualche mese, ogni sua sicurezza sembra vacillare. Il blocco emotivo che ha contraddistinto fino ad allora l'agire della donna, ha i giorni contati...
Vincitore di importanti riconoscimenti come gli Emmy Awards, Shane Stanley è produttore, sceneggiatore e nella regia cinematografica esordisce con A Sight for Sore Eyes (2005).
Dividendosi tra produzioni televisive e cinematografiche, con Permettimi di amarti, il regista di Los Angeles firma una commedia romantica, una riflessione sull'incapacità di amare, sulla diffidenza e paura di perdere il controllo di sé. Sin dalle prime battute del film, la donna si trincera dietro regole ferree sul non coinvolgimento, sulla necessità di non condividere spazi. Del resto, il titolo originale Mistrust, forse ben più di quello scelto dal circuito distributivo italiano, Permettimi di amarti, esplicita il tema che costituisce il filo conduttore del film, ovvero, la diffidenza, quella che prova la donna nei confronti di qualsiasi uomo che si avvicini a lei e possa minarne la sfera ed equilibrio affettivi. Una commedia che non sempre mantiene un ritmo narrativo efficace, ma che poggia su una buona direzione degli attori. Nei panni della fragile ma determinata Veronica, la bella e brava attrice inglese naturalizzata americana, Jane Seymour, che ha al suo attivo una lunga carriera televisiva e cinematografica avviata nei primi anni settanta, successivamente è Bond girl<(em> nel film, Agente 007 - Vivi e lascia morire (1973), fino alla recente parodia diretta da Mike Tiddes di un adattamento cinematografico di Cinquanta sfumature di grigio.